Nikola Tesla: il lume del XX secolo (IT-ES Versions)

Day 2,035, 15:04 • Published in Italy Italy • by Cmax15

Nikola Tesla nasce a Smiljan (oggi in Croazia) il 10 luglio 1856.
Figlio di un prete ortodosso, dopo gli studi minori studiò ingegneria elettrica, senza mai conseguire una laurea.
Nel 1881 trovò lavoro in una compagnia di telegrafi a Budapest; in questo periodo inventò il suo primo dispositivo (non sappiamo cosa sia, forse il primo altoparlante). Un anno dopo la madre morì, cosa che lasciò un segno profondo.
Nel 1884 si trasferì negli Stati Uniti, dove Thomas Edison lo prese a lavorare
nella sua azienda, grazie a una lettera di referenze di Charles Batchelor, che scriveva: "Conosco due grandi uomini: uno siete voi, l'altro è questo giovane".
Dopo aver riprogettato per Edison un generatore di corrente continua (che fruttò all'azienda molti brevetti), Tesla si licenziò in seguito al mancato pagamento del premio che Edison gli avrebbe promesso (Tesla sosteneva fossero 50.000 $, cifra esorbitante all'epoca).
Tesla fondò nel 1886 una sua società, credendo che il futuro fosse la corrente alternata, mentre Edison confidava ancora in quella continua (e oggi noi infatti usiamo la corrente alternata...).
In quegli anni compì molti studi sui raggi X, anche se di questo sappiamo poco a causa di un incendio che distrusse tutti gli appunti al riguardo nel 1895.
Nel 1891 ottenne cittadinanza statunitense, e nello stesso anno dimostrò la potenzialità della trasmissione senza fili di potenza accendendo a distanza e senza fili dei tubi.

Il resto della sua vita scorre tra brillanti intuizioni, numerosi brevetti, guerre diplomatiche con Edison e una battaglia con Marconi per il brevetto sulla radio.
Avrebbe potuto vincere il Nobel in almeno 3 occasioni, ma si rifiutò di partecipare in collaborazione con Edison (la cosa era reciproca, e infatti nessuno dei due vinse mai il Nobel).
Morì nel gennaio 1943, solo e pieno di debiti.

E ora, qualche curiosità

Era un uomo di bell'aspetto, alto 2 metri, ma era asessuale e disinteressato alle donne.
Durante l'infanzia soffrì di sinestesia, malattia che causa allucinazioni e visione di lampi di luce.
Come già accennato in precedenza, ci fu una battaglia sulla paternità della radio.
Tesla iniziò già nel 1891 a studiare la trasmissione di onde elettromagnetiche senza l’uso di fili, iniziando a costruire strumenti che non solo generavano onde a frequenza radio ma erano anche in grado di trasmetterle a lunghissime distanze. Una sentenza della Corte Suprema Usa ha riconosciuto successivamente la paternità della radio a Tesla.
Arrivò anche a rintracciare onde radio provenienti dallo spazio, che vengono generate naturalmente da alcuni corpi celesti e si ripetono continuamente; molti, dopo che Tesla rese pubblici i suoi risultati, ritennero che questi fossero "messaggi intelligenti" provenienti dallo spazio. La maggior parte della comunità scientifica per questo motivo, considerando una "bufala" le scoperte di Tesla, iniziò una campagna volta a screditarlo. Questa è una delle cause della scarsa fama odierna di Tesla, di fatto uno dei personaggi più sottostimati della storia.
Creò la “bobina di Tesla” (ebbene sì, la bobina di Tesla l'ha inventata Tesla, che cosa sconvolgente), un trasformatore ad alta frequenza, che è ancora oggi uno strumento indispensabile per la fornitura della corrente alternata all’interno di abitazioni, edifici pubblici ed industrie.
Riusciva a stare in laboratorio anche 30 ore consecutive.
Era interessato anche alle armi: inventò navi da guerra radiocomandate e passò quasi tutti gli ultimi anni della sua vita nello sviluppo del "Teleforce", chiamato anche "raggio della morte", un'arma che consisteva in un raggio di energia pura.
Verso la fine della sua vita cominciò a soffrire di un disturbo ossessivo-compulsivo; divenne ossessionato dal numero tre: spesso si sentiva costretto a girare attorno ad un palazzo tre volte prima di entrarvi ed esigeva che la camera d'albergo dove alloggiava avesse un numero divisibile per tre. Voleva una pila di dodici tovaglioli ben piegati intorno al suo piatto ad ogni pasto. Si sa che era fisicamente contrario alla gioielleria, specialmente alle collane di perle e che era ossessionato dai piccioni: ordinava speciali semi per i volatili che nutriva nel Central Park, portandone alcuni nella sua stanza in hotel; amante degli animali, era anche vegetariano.
Parlava perfettamente 9 lingue: serbo, croato, ceco, inglese, francese, tedesco, ungherese, italiano e latino.

Fu un grande scienziato, inventò un sacco di cose che, per mancanza di spazio, non ho neppure nominato; eppure oggi in pochi sanno chi è stato Tesla.
Ecco tutto.

Spero che questo articolo vi sia piaciuto 🙂


Ha collaborato Francesco Cavour

Versión en español


Nikola Tesla nació en Smiljan (hoy día en Croacia) el 10 de julio de 1856. Hijo de un cura ortodoxo, después de sus estudios básicos continuó con ingeniería eléctrica, sin obtener jamás un título por ello.
En 1881 encontró trabajo para una compañía de telégrafos en Budapest, período en el cual inventó su primer dispositivo (no sabemos lo que fue, tal vez el primer altavoz). Un año después muere su madre, dejándole una profunda impresión.
En 1884 se trasladó a Estados Unidos, donde Thomas Edison se lo llevó a trabajar a su compañía, gracias a una carta donde lo recomendaba Charles Batchelor. En ella él decía: "Conozco a dos grandes hombres: uno es usted, el otro es este joven".
Después de haber rediseñado un generador de corriente continua para Edison (que produjo muchas patentes para la empresa), Tesla renunció a raíz de la falta de pago del premio que Edison le había prometido (Tesla sostenía que era $ 50.000, cifra exorbitante para la época).
Tesla creó su propia compañía en 1886, con la creencia de que el futuro era la corriente alternativa, mientras que Edison confiaba aún en la corriente continua (por cierto, hoy día usamos corriente alternativa).
En esos años hizo muchos estudios con los rayos x, aunque sabemos muy poco de esto a causa de un incendio que destruyó todas las notas que guardaba sobre este tema en 1895.
En 1891 obtuvo la ciudadanía estadounidense, y en el mismo año demostró el potencial de la transmisión inalámbrica de energía, al poder sin cables activar la alimentación a una distancia, sin necesidad de tener cables en los tubos.

El resto de su vida transcurre entre brillantes intuiciones, numerosas patentes, guerras diplomáticas con Edison y una pelea con Marconi por la patente de la radio.
Él podría haber ganado el Premio Nobel en al menos 3 ocasiones, pero se negó a participar colaborando con Edison (el tema era mutuo, de hecho ninguno de los dos ganó jamás el Nobel).
Murió en enero de 1943, solo y lleno de deudas.

Y ahora, alguunas curiosidades.

Era un hombre apuesto, 2 metros de altura, pero asexuado y desinteresado en las mujeres.
Durante la infancia, sufría de sinestesia, una enfermedad que causa alucinaciones y visiones de destellos de luz.
Como se ha dicho anteriormente, hubo una pelea sobre la autoría del patente la radio.
Tesla había comenzado ya en 1891 a estudiar la transmisión de ondas electromagnéticas sin el uso de cables, comenzando a construir instrumentos que no sólo generaban ondas de radiofrecuencia en sí. También eran capaces de transmitir a través de largas distancias. Un fallo de la Corte Suprema de EE.UU. ha reconocido, posteriormente, la autoría de la radio a Tesla.
El llegó inlcuso a rastrear ondas de radio del espacio, que son generadas naturalmente por algunos cuerpos celestes y se repiten continuamente. Después de que Tesla hiciera público sus resultados, muchos creyeron que se trataba de "mensajes inteligentes" provenientes del espacio. La mayor parte de la comunidad científica por este motivo, considerando un "engaño" los descubrimientos de Tesla, inició una campaña para desacreditarlo. Esta es una de las causas de la mala fama de Tesla hoy en día, de hecho es uno de los personajes más subestimados de la historia.
Creó la "Bobina de Tesla" (sí, la bobina de Tesla la inventó Tesla, qué cosa sorprendente), un transformador de alta frecuencia, que sigue siendo una herramienta indispensable para el suministro de corriente alternatova en los hogares , edificios públicos e industrias.
Podía quedarse en el laboratorio hasta 30 horas consecutivas.
También estaba interesado en las armas: inventó úna naves controladas via radio por buques de guerra y pasó casi todos los últimos años su la vida desarrollando el "Teleforce", también llamado "rayo de la muerte", un arma que consistía en un rayo de energía pura.
Hacia el final de su vida comenzó a sufrir de un trastorno obsesivo-compulsivo; se obsesionó con el número tres: a menudo se sentía constreñido y caminaba alrededor de un edificio tres veces antes de entrar, y exigía que la habitación del hotel donde se hospedaba fuera un número divisible por tres. Quería una pila de doce servilletas cuidadosamente dobladas al lado de su plato en cada comida.
Se sabe que estaba en contra de la joyería, especialmente los collares de perlas, y que estaba obsesionado con las palomas: ordenaba semillas especiales para las aves alimentaba en el Central Park, llegando a llevar algunas a su habitación del hotel. Amante de los animales, también era vegetariano.
Hablaba 9 idiomas perfectamente: serbio, croata, checo, inglés, francés, alemán, húngaro, italiano y latín.


Esto es todo y espero que os habia gustado.
Nos vemos en el siguiente articulo. 🙂


Traductor:ColumnistaAcrata



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