[Annales] Libro III - Antichi eItaliani (Età dell'Oro)

Day 936, 13:44 Published in Italy Italy by Luco
INDICE

0. Prologo
1. Libro I - Preistoria
2. Libro II - Antichi eItaliani (Età del Bronzo)
3. Libro III - Antichi eItaliani (Età dell'Oro)


[Mancano ancora un po' di link e la tabella riepilogativa, domani 😛]

Libro III - Antichi eItaliani (Età dell'Oro)
Età dell'Oro perchè il paese godeva di un'ottima reputazione in ambito internazionale, furono raggiunti importanti traguardi in ambito militare, il Congresso lavorava in maniera efficiente e la macchina statale poteva contare su molti nomi destinati a far la storia, tuttavia anche un periodo di brutti episodi, furti, flame elettorali, culminato con la scissione a inizio 2009.


Alle elezioni di ottobre, le ultime della beta, i due schieramenti candidavano rispettivamente Neosquall per il centro-dx e Pericle per il Fronte Popolare (centro-sx) con il primo leggermente favorito.


Il giorno delle elezioni succedono due avvenimenti che decidono la tornata elettorale.
Dalla Lega Nerd arriva la notizia (LINK) che Pericle sia in realtà Giolitti, un ex-leghista bannato per multi-account a maggio (in ambito della famosa caccia agli amici™) mentre durante la giornata si registra un diffuso voto disgiunto Pericle-presidente e centrodx-congresso (LINK).
Seguono intere giornate di flame, in seguito alla vittoria, la formazione di una squadra di governo che prevedeva una grossa fetta di uomini di AetG e non del PCE sarà fronte d'attrito anche all'interno del Fronte Popolare (LINK).


In attesa della V1 gran parte della produzione veniva finalizzata allo stockaggio (LINK).
Si pensava infatti che una volta riaperte le ostilità, Atlantis con la Romania in testa, avrebbe attaccato pesantemente i paesi di Peace.
La V1 arrivò a metà mandato, di conseguenza, gran parte del governo Pericle fu di fatto incentrato a guidare il paese nella transizione dalla beta alla V1, in particolar modo per quello che riguardava l'economia, profondamente modificata nella nuova versione del gioco (LINK).


Giunti alle successive elezioni tutto faceva pensare in un ritorno, dopo 2 mesi, ad un nuovo governo di centro-dx, tuttavia, a sorpresa, AetG decide di correre da sola inizialmente con Akira.


Nel frattempo le acque si agitano per il Fronte Popolare a seguito di una sorta di TO del PPR (rinominato Partito Teocratico, se non sbaglio) da parte di Maksas che appoggiava Akira presidente.
L'abbandono di Maksas lasicava il partito senza guida, ma il Fronte Popolare si compattava e pur senza l'appoggio in-game del PPR, il PCE e il giovane partito dell'eItalia dei Valori candidava BertoHz che così, con uno scarto di soli 6 voti, diventava presidente battendo Cromat candidato per AetG che aveva perso i voti di D&F e LN dirottati su megalomaniac (LINK).


Viene creato il SISDE (LINK) mentre l'esercito viene impegnato prima in India per liberarla dal Pakistan formando un governo filo-italiano (LINK) e poi a Chur dove rosalba (un fake di carloarturo) aveva fatto partire una RW (LINK).


Si arriva così a dicembre, le due coalizioni tornano a pieni ranghi: AetG-LN candida megalomaniac che vince su Maceron candidato per Fronte Popolare (LINK).


Durante i primi giorni di governo appare evidente che la gestione economica del precedente presidente BertoHZ mostra una serie di buchi di bilancio, a partire dal mancato pagamento delle aziende di una partita di armi per l'EI per circa 25.000itl (pari a circa 640 gold) (LINK) .


Mancano all'appello un sostanzioso numero di gold e itl (alla fine saranno circa 800 gold e 16000 itl) e uno dei defense system acquistati è stato comprato da una delle aziende proprio di BertoHz con un sovrapprezzo di 40 gold rispetto al prezzo di mercato (LINK).


Nonostante gli ammanchi e le spese sostenute in guerra la gestione economica del ministro Luco permise di ripianare le perdite e di chiudere addirittura il bilancio (per la prima volta per altro, il bilancio era completamente pubblico (LINK)) in attivo di quasi 700 gold grazie anche al bottino ottenuto dalle vittorie sugli spagnoli(LINK).


Nel mese di dicembre, infatti, la Guerra Mondiale si era spostata in Francia con l'operazione "French Toast" di Atlantis e l'Italia è impegnata in prima linea per difendere il suo alleato invaso contemporaneamente da Usa, Canada, Svezia, Uk e Spagna (LINK).
Da parte nostra entrammo in scena contro gli spagnoli, facendo segnare decisive vittorie in Provenza, Linguadoca, Pirenei e Aquitania riportando gli spagnoli dietro il confine (LINK).
Veniva intanto realizzata la linea difensiva sarda-alpina tramite l'installazione di defense system, avviata una nuova Assemblea Costituente e allacciati rapporti con la Russia, al fine di farla entrare in Peace (LINK).


Verso Natale, un gruppo di militari dell'EI si reca in Sud-Africa dove esegue un TO e si appropria del tesoro nazionale (LINK). L'episodio crea tensioni che portano di nuovo ad una serie di attriti Congresso-EI a causa anche della non certo limpida gestione dei fondi da parte dell'esercito (LINK).


Aggiungo una mia riflessione personale. A quel punto venne a mancare quel rapporto armonioso di cooperazione che si era visto durante la guerra di liberazione in Francia, in cui ogni italiano, senza distinzione, aveva combattuto in maniera unita e compatta. Di fatto, agli occhi di molti, sembrò che una parte dell'esercito non rispondesse più al paese ma solo al proprio generale e ai propri interessi. Si era creata una frattura che rischiava di rovinare tutto.


Con queste premesse si andò alle urne a gennaio con due schieramenti non più fondati dalle consuete coalizioni di destra e sinistra ma un vero e proprio scontro esercito contro congresso.


Colinar, infatti, forte del carisma acquisito durante la campagna in Francia si candidò con AetG e fu sfidato da Pier4Reich da parte del congresso.
La spuntò Colinar ma già all'insediamento fu chiaro che la frattura era oramai vicina, la squadra di governo, infatti, presentava gran parte dello stato maggiore dell'EI tra cui molti membri del TO in Sud Africa (LINK).


Il clima diventò ancor più teso quando Colinar si trovò a dialogar con un Congresso chiaramente ostile visti i modi bruschi di interagire del presidente. Pier4reich fece partire una sfiducia, a suo modo per cercare di richiamare all'ordine Colinar dopo neanche 48 ore dal suo insediamento (LINK).


Per l'intera durata delle votazioni si cercò di mediare, Frykky cercò di convincere Colinar a scusarsi con il Congresso in modo da fermare la sfiducia visto che, insieme Luco, ancora non aveva votato (LINK).


Di fronte però a questo gesto, grizly, dal NE, minacciava di rubare tutto il tesoro statale.
Pino, tuttavia, prontamente recuperava la password del NE e annunciava così di aver sventato il pericolo (LINK) .
A fine votazione, all'ultimo, con un voto arrivato a meno di 10 minuti dal termine viene sfiduciato Colinar e così Pier4reich diventa presidente al suo posto.


A seguito di ciò, un buon numero di giocatori lasciò il paese (LINK), considerando il gesto di Pier4reich un vero e proprio colpo di stato, da una parte di questi si svilupperà la Teocrazia i cui membri migrarono in Svizzera, dove sarebbe stato fondato il primo stato teocratico.


Da questa scissione chiaramente l'Italia perse gran parte dei suoi soldati migliori ma anche sicuramente molti personaggi storici e importanti della community facendo iniziare per la nostra nazione un periodo di grande decadimento.


Ma di questo parleremo nel prossimo libro...

GLOSSARIO

WoT: Wall of Text, articolo o commento moooooolto lungo.
D&F: Democracy&Future, il primo partito italiano fondato da carloarturo.
WoW: World of Warcraft
csx: centro-sinistra
cdx: centro-destra
flame: discussioni particolarmente accese che spesso degenerano in insulti
Org: Organization, gli account Organizzazione.
VP: Vox Populi, partito di centro-sinistra
U&amp😉: Uomini&amp😉onne
ADI: Alleanza Democratica Italiana.
AM: Alleanza Mediterranea
AetG: Aquila et Gladius
SGL: Sindacato Generale dei Lavoratori
PCE: Partito Comunista eItaliano
TO: Take Over, impossessarsi con la forza di uno Stato
fake: account creato dallo stesso giocatore per arricchirsi, avere manovalanza a basso costo e/o elettori
PPR: Partito Progressista Riformista, nato dalla fusione di ADI e VP
RW: Resistance War

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