[I GRANDI DEL PASSATO] Anakin d'Arabia

Day 2,489, 02:21 • Published in Italy Greece • by InnoDC

Oggi tocca a anakin987

Anakin d'Arabia e il suo esercito sono pronti alla battaglia


1) Puoi dirci qualcosa di chi sei in RL?

Vivo a Roma. Non dirò altro. 😉

2) Ti ricordi come hai iniziato a giocare ad erep?

Si, mi ricordo. Un giorno di diversi anni fa, mi sono messo a cercare su internet un browser game diverso dagli altri e sono arrivato qui.
Quando mi sono iscritto, c’era solo la versione inglese e, siccome non conoscevo molto bene l’inglese (ora, invece, lo conosco piuttosto bene), ero quasi tentato di abbandonare erepublik. Tuttavia, nonostante l’iniziale difficoltà, ho deciso di continuare a giocare a questo browser game.
Comunque, è incredibile. Nonostante sia qui dal 2011, questo gioco ancora non mi ha stufato.

3) Sei noto come esperto di economia di erepublik. Cosa pensi del modulo economico? Cosa permette di realizzare e quali i suoi limiti? Puoi dare qualche consiglio utile ai niubbi?

Quando c’era il Buyer Bot, era più semplice fare soldi. Ogni imprenditore poteva vendere qualsiasi merce e avere la certezza di ottenere un determinato guadagno. Quando gli amministratori hanno deciso di eliminare il Buyer Bot (o, forse, esiste ancora, ma compra a prezzi veramente bassi), la vendita delle merci ha iniziato, naturalmente, ad essere più difficile. Sono diminuiti i guadagni per gli imprenditori. Quindi, sono diminuiti gli stipendi dei lavoratori dipendenti. E, di conseguenza, il valore del gold è crollato. Nel 2012, il valore del gold era arrivato a circa 3000 cc. Oggi, il valore del gold è sotto i 200 cc. Comunque, ho sfruttato questa notevole oscillazione del mercato monetario per fare profitti. Il punto, infatti, è sempre questo: bisogna fare profitti, in qualsiasi contesto.
Fino a qualche anno fa, inoltre, non c’era, come oggi, una moneta globale, ma una moneta per ogni eStato. E, anche in questo ambito, era possibile ottenere interessanti profitti. Tom Just era molto bravo ad ottenere profitti sfruttando il cambio delle monete. Lui mi ha insegnato molto su questa particolare forma di speculazione.
Nell’attuale situazione, se si vogliono fare facili guadagni, portare al massimo le prime due palestre è sicuramente un’idea ottima. Se si è costanti, si può ottenere un numero piuttosto buono di Super Soldier. Naturalmente, è anche utile lavorare come dipendenti per quelle aziende che danno lo stipendio più alto.
Inoltre, secondo me, la speculazione sul mercato monetario può dare molte soddisfazioni. Tuttavia, il limite giornaliero di 10 gold è, come dice la parola, un limite. Se ogni buon speculatore potesse avere la gestione di una ORG, pagando periodicamente una somma di denaro allo eStato, sarebbe molto vantaggioso. Comunque, anche speculare sul mercato delle merci, in certi casi, è una buona idea. Tuttavia, in questo caso, è utile avere magazzini ampi. Inoltre, se il valore del gold è molto inferiore alla soglia dei 200 cc e se si ha un numero adeguato di congressisti, lo stesso Congresso può, battendo moneta, partecipare al gioco della speculazione.
Anche il modulo militare può costituire un’interessante modalità di guadagno. Se si ha una forza piuttosto buona, si possono sfruttare i CO più generosi per ripagarsi il viaggio, il cibo e le armi e anche per avere qualche soldo in più in tasca.
Comunque, molto potrebbe essere fatto per rendere il modulo economico più interessante. Per non ripetere le stesse cose scritte da altri, voglio affrontare un ambito poco discusso: i prestiti. Penso che gli amministratori dovrebbero dare la possibilità ai cittadini di questo mondo virtuale di stipulare, con tutte le garanzie necessarie, dei prestiti tra di loro. Il creditore (grazie all'aiuto degli amministratori) non deve più trovarsi nella situazione di non poter riottenere indietro quello che ha prestato e di non poter avere anche gli eventuali interessi pattuiti.

4) Cosa pensi del ruolo dello Stato nel modulo economico e non solo? Quale sarebbe a tuo parare il modo migliore per lo Stato di spendere il suo tesoro, avendo come obiettivo una maggiore ricchezza dei cittadini e una maggiore potenza della Nazione?

Attraverso l’Ente Statale Sovvenzioni (ESS) e l’Ente di Speculazione Finanziaria (ESF), lo eStato ha la possibilità di agire in campo economico e in campo finanziario non avendo il fastidioso limite imposto dalle elezioni politiche. Quindi, credo che lo eStato abbia già un apparato più che soddisfacente per questo particolare aspetto di erepublik. In questo ultimo periodo, inoltre, è stato coinvolto il Congresso per sfruttare la favorevole situazione del mercato monetario (mi riferisco allo strumento dell’emissione della moneta).
Per quanto riguarda l’aspetto del sostegno sociale, un altro ente pubblico, l’Ente Nazionale Previdenza Sociale (ENPS), permette un lavoro continuativo, indipendentemente dalle interruzioni dovute alle elezioni politiche, in questo ambito. E’ un modo per sostenere il cittadino senza chiedere alcunché in cambio. Ciò rende il cittadino più indipendente dalla forte influenza di partiti politici e unità militari. Ed avere un cittadino più indipendente, teoricamente, dovrebbe aiutare la community ad avere elezioni politiche nelle quali sono gli ideali veramente più apprezzati a primeggiare. Naturalmente, questo ente è utile anche perché contrasta il pericoloso fenomeno dei nuovi nati che decidono di abbandonare questo browser game.
Per quanto riguarda la difesa dello eStato, come è noto, c’è l’Esercito eItaliano. Secondo alcuni, per molto tempo, ha drenato troppe risorse pubbliche. Effettivamente, per un periodo, l’Esercito eItaliano ha richiesto molto denaro pubblico. Tuttavia, se necessario, l’esercito pubblico va finanziato (per come è stato concepito lo eStato e-italiano, è inevitabile). La guerra è l’espressione violenta della politica e, quindi, ogni Country President deve avere un esercito pienamente operativo ai suoi ordini.
Come spendere il poco denaro pubblico? In caso di necessità, direi di sostenere questi enti pubblici e l’Esercito eItaliano. L’attività che viene svolta da questi enti e dal nostro esercito pubblico è, secondo me, molto utile per il benessere e la crescita della nostra community.
Tuttavia, ciò che ho descritto è solo un modo attraverso il quale la nostra community può operare (e sta, come è noto, operando). Questa organizzazione dello eStato è sicuramente positiva, mi piace e l’appoggio, ma non è totalmente in linea con i miei ideali. Se dovessi seguire fedelmente i miei ideali, l’organizzazione della community sarebbe piuttosto differente. In base ai miei ideali, lo eStato dovrebbe tenere i tributi sempre ad un livello molto basso (favorendo, così, il singolo), dovrebbe condurre una politica estera volta all’ottenimento di più regioni possibili al minimo costo (eventualmente, NAP con gli invasori di turno) e dovrebbe svolgere tutte quelle attività necessarie per ottenere risorse utili per il proprio funzionamento. In base a questo mio punto di vista, gli enti pubblici esistenti andrebbero eliminati per creare un nuovo ente pubblico dedito all'affitto delle ORG, alla speculazione, all'erogazione di prestiti (sempre e solo con interessi) e ad altre attività utili per l'ottenimento di guadagni. Se lo vorranno, i privati potranno prendere l’iniziativa di occuparsi dell’aspetto economico, dell’aspetto finanziario e dell’aspetto del sostegno sociale, ma senza coinvolgere lo eStato. Probabilmente, in una realtà di questo tipo, i partiti politici e le unità militari farebbero di tutto per occuparsi del cittadino. Ovviamente, non lo farebbero senza avere un loro tornaconto. Che fine farebbe l’Esercito eItaliano? Cesserebbe di esistere. Oppure lo si potrebbe lasciare in vita solo per fare scena (giusto per far vedere agli eStati esteri che l’eItalia ha un esercito pubblico). XD Naturalmente, non dovrebbe ottenere finanziamenti pubblici e, se necessario, dovrebbe organizzare delle raccolte fondi per garantire un funzionamento decente. Quanti privati avranno voglia di sostenere l’esercito pubblico?! Probabilmente, pochi. 😉 Comunque, la sola attività speculativa dell’EI dovrebbe essere sufficiente per una dignitosa operatività di questo corpo militare (in genere, la sola attività speculativa condotta dall’EI è sufficiente per garantire prestazioni decenti). Le unità militari private decideranno se seguire o meno gli ordini del Country President di turno (è così anche adesso). Probabilmente, si instaurerebbe la prassi di eleggere un Country President apprezzato, almeno, dalla maggioranza delle unità militari private.

5) In passato, hai provato la via della politica per attuare le tue istanze economiche. Mi riferisco alla creazione del partito "Gilda dei Mercanti". Puoi ricostruire per noi le tappe principali della sua ascesa e successivo, rapido, tracollo? Puoi indicare sommariamente il programma che proponevate (se in qualche modo si differenzia da quanto hai detto sopra)? Puoi, infine, parlarci del tuo rapporto con Belo Horizontee e Pasquic, due dei principali membri della GdM, che "capeggiarono" lo scisma che porto alla fine del partito?

La Gilda dei Mercanti nasce il 16/3/2012 e cessa di esistere il 31/8/2012. Quindi, è stata una esperienza politica che è durata circa sei mesi. Comunque, non avevo solo idee in campo economico, ma avevo idee anche in ambiti diversi da quello economico.
La Gilda dei Mercanti era un partito interclassista che attuava concretamente il principio della meritocrazia. Accoglieva, al suo interno, cittadini e cittadine uniti dalla comune passione per il commercio e la speculazione. Questo partito aveva scelto di non rifarsi ad alcuna ideologia esistente e, quindi, era aperto ad individui di qualsiasi orientamento politico. Il miglioramento della società e l’arricchimento materiale ed interiore di ogni individuo rappresentavano gli obiettivi fondamentali di tutti i membri di questa organizzazione politica. E, per ottenere ciò, si considerava auspicabile il raggiungimento e/o il mantenimento, almeno, di una parte dei seguenti traguardi:
- una tassazione moderata (tenendo in considerazione la solidità dello eStato e il contesto generale);
- la promozione di nuove nascite, nel nostro ePaese, per consentire un aumento della ricchezza e della forza della nostra eNazione;
- l’educazione, soprattutto dei più giovani, su temi nodali per facilitare la crescita culturale e materiale;
- e, infine, la promozione di iniziative individuali o collettive capaci di migliorare le condizioni di più persone possibili.
Avendo fondato questo partito politico, gli ideali e gli obiettivi della Gilda dei Mercanti non potevano che rispecchiare i miei ideali e i miei obiettivi, ma, in genere, questi ideali e obiettivi di partito erano un po’ più moderati rispetto agli ideali e agli obiettivi del sottoscritto. Inoltre, non si escludeva neanche la possibilità, in casi eccezionali, di venire meno a qualche ideale o obiettivo di partito. Ad esempio, io stesso, come congressista della Gilda dei Mercanti, avevo proposto di portare al massimo la VAT e l’Import Tax, ma solo per sfruttare al massimo le opportunità di guadagno derivanti dal Buyer Bot. Detto questo, in caso di condizioni favorevoli, non escludevo neanche la possibilità di proporre, nel partito politico, la concreta realizzazione dei miei più intimi ideali e obiettivi.
Il partito politico era riuscito, in poco tempo, a raggiungere la top five perché spammavo molto (sono stato il principale artefice di questa scalata). In un giorno, ricordo, ero riuscito a portare dentro alla Gilda una ventina di giocatori. Infatti, nel giro di qualche mese, il partito aveva raggiunto circa cento iscritti. Purtroppo, dovevo continuamente spammare perché molti giocatori morivano nel partito. Questa condizione era la principale debolezza della Gilda dei Mercanti.
Per quanto riguarda lo scisma, voglio sottolineare che è stato realizzato solo da una ventina di giocatori. Se avessi continuato a spammare, nel giro di una settimana, avrei ripristinato il solito numero di iscritti. Quindi, non mi sembra giusto accusare coloro che hanno deciso di lasciare il partito di essere i responsabili della fine della Gilda dei Mercanti. Le principali cause della fine della Gilda dei Mercanti sono state il sottoscritto che aveva smesso di spammare per mancanza di tempo e gli iscritti che, nel corso delle settimane, morivano. Questo vuol dire anche che, indipendentemente dallo scisma, la Gilda dei Mercanti sarebbe ugualmente uscita dalla top five. E, se vogliamo individuare la causa di questo scisma, la individuo nell’applicazione del principio di meritocrazia. In base ad esso, ogni candidato doveva trovarsi i voti da solo (all’epoca, c’era il voto di preferenza anche alle elezioni congressuali). Quindi, in genere, i migliori prevalevano e i peggiori soccombevano. E, siccome i migliori sono sempre una minoranza e i peggiori sono sempre la maggioranza, non tutti i membri del partito, evidentemente, apprezzavano l’applicazione di questo principio. Comunque, se potessi tornare indietro, rifarei tutto allo stesso modo perché, secondo me, solo i migliori devono ricoprire le cariche più importanti, anche se può risultare impopolare. 😉

6) Sei da diverso tempo in Arabia Saudita, cosa ti ha spinto ad emigrare? Sei attualmente MoD e sei stato anche CP, puoi parlarci di questa tua esperienza ed in generale di questo ePaese?

Sono andato in Arabia eSaudita perché volevo fare una esperienza in uno eStato estero diverso da quelli più gettonati. Questo eStato ha una community che tende raramente al flame perché c’è un forte rispetto verso l’altro e, forse, perché è numericamente esigua. Questo eStato, grazie alla sua totale neutralità, viene rispettato dagli invasori e questa situazione, in genere, rende più semplice il pacifico ottenimento di regioni per il Congresso. L’Arabia eSaudita utilizza lo strumento della guerra solo se non riesce, con modalità pacifiche, ad ottenere le regioni che le sono necessarie. Visto che la neutralità permette di evitare un bel po’ di campagne militari, il denaro pubblico risparmiato non è poco e, in genere, viene impiegato nel settore del welfare. L’attività diplomatica è costante e viene svolta per creare legami con altri eStati o solo per rafforzarli, ma non vengono creati MPP perché sono ritenuti troppo onerosi e, soprattutto, inutili.
Si, sono stato CP e, da diversi mesi, sono MOD. Ritengo queste esperienze politiche molto formative ed interessanti, anche se sono impegnative e prendono del tempo. 🙂

7) Quali sono i tuoi progetti per il futuro? Ti piacerebbe un giorno tornare in eItalia per applicare quanto hai imparato all'estero? Che consigli ti sentiresti di dare ai nostri governanti?

Non ho progetti per il futuro. Vivo alla giornata. 🙂
Applicare quanto ho imparato all’estero? Non mi interessa, onestamente. 🙂 Comunque, sono rari quei giocatori che hanno un appoggio così forte da permettergli di fare quello che veramente vogliono. Infatti, ogni eStato ha un sistema democratico e tale sistema ha dei limiti. Non dico che la democrazia sia negativa, anzi, penso che sia il miglior sistema politico possibile. Dico solo che non è possibile realizzare tutto quello che si vuole, in un contesto simile. E’ giocoforza il compromesso. E il compromesso, in genere, consente di realizzare solo una minima parte di quello che si ha in mente. Ma va bene così, è il bello della democrazia. 🙂
Che consiglio do ai governanti? Non voglio dare consigli, ma voglio solo condividere alcuni miei pensieri. Attualmente, in Aurora, l’eItalia è in prova. Spero solo che ci sia, da parte dei governanti presenti e futuri, la costante consapevolezza che bisogna ottenere sempre dei vantaggi da un’alleanza. Secondo me, l’obiettivo primario di un’alleanza deve essere quello di assicurare, ogni mese, un Congresso ad ogni eStato membro. Se l’alleanza non garantisce un Congresso all’eItalia e, soprattutto, se le motivazioni non sono nobili (l’alleanza non ha garantito questo servizio perché doveva annientare completamente uno eStato nemico, doveva garantire i pieni bonus a qualche eStato membro o per motivazioni simili), l’eItalia dovrebbe abbandonare immediatamente un’alleanza del genere. Poi, vabbè, se ci fosse sempre una speciale solidarietà tra l’eItalia e un altro membro di Aurora (talmente forte che, appena uno dei due non ottiene un Congresso, si è anche disposti ad abbandonare insieme l’alleanza), una situazione del genere potrebbe rivelarsi interessante.

8 ) Visto che siamo in tema, come giudichi questi primi mesi dell'eItalia in Aurora? Cosa potremmo fare per aumentare il nostro peso a livello internazionale?

Parlerò dei mesi dentro Aurora, ma anche di quelli poco prima di entrare in Aurora. Nei mesi antecedenti l’entrata dell’eItalia in Aurora, l’incisività del eCile, grazie alla sua presenza nel Vecchio eContinente, e l’aiuto di tutta Aurora sono stati estremamente utili perché hanno permesso, per diverso tempo, di tenere eSerbia e eSlovenia lontane dalla nostra penisola (ovviamente, sono indimenticabili le incursioni di GAMA e Myrmidons per aiutare l’eItalia). In genere, questa situazione ha consentito al nostro ePaese di avere regioni stabili e, quindi, anche un Congresso. Successivamente, e’ stato fatto un referendum per entrare o meno in Aurora, ma, per pochi voti, la community e-italiana ha espresso la propria contrarietà ad entrare in questa alleanza. Nonostante l’esito negativo, l’HQ di Aurora ha deciso, comunque, di accettare l’eItalia come membro in prova. Infine, il periodo che va dall’entrata dell’eItalia in Aurora ad oggi è stato caratterizzato, in genere, da un aumento crescente del pericolo rappresentato dalla eSerbia e dalla eSlovenia.
Se si considerano il periodo prima dell’entrata in Aurora e, poi, quello dentro ad Aurora, si può notare, in genere, una non trascurabile centralità dell’eItalia a livello internazionale. Inoltre, i mesi prima di entrare in Aurora e, poi, dentro Aurora, per quanto riguarda l’esternazione di valori come amicizia e generosità e l’ottenimento di regioni piuttosto stabili, sono da considerare positivamente. E’ vero, Aurora produce meno influence rispetto a Sirius e ad Asteria, ma è meglio organizzata ed è, forse, la più esperta nel campo della strategia militare, salvo particolari episodi. Inoltre, Aurora è un’alleanza che sembra prendere in considerazione tutti (forti e deboli). Insomma, come mentalità, credo sia l’alleanza più adatta per uno eStato come l’eItalia.
L’articolo 10 della Carta di Aurora stabilisce che ogni eStato membro deve stipulare MPP con tutti gli eStati membri dell’alleanza. Questo articolo ha una sua logica perché, se ogni membro ha MPP con tutti gli altri membri, è più semplice aiutarsi. Tuttavia, tenendo conto che i membri di Aurora sono 10, l’eItalia deve spendere quasi 100000 cc al mese. E, se vogliamo fare un confronto, in eItalia, le entrate derivanti dai tributi, ogni mese, oscillano tra i 40000 cc e gli 80000 cc. Questo lato negativo di Aurora è rilevante e rende la permanenza del nostro ePaese, in questa alleanza, un fardello insopportabile. Naturalmente, la colpa non è di Aurora, ma delle regole di questo gioco. Infatti, il prezzo di 10000 cc per ogni MPP è stato deciso, nel 2011, dagli amministratori. Nel frattempo, però, la situazione economica di tutti è mutata radicalmente. Quindi, un ripensamento del costo di ogni MPP è auspicabile. Anche perché, per i piccoli eStati (quindi, anche per l’eItalia), questo è un prezzo troppo elevato a causa, soprattutto, delle nuove regole di tassazione (introdotte diversi mesi fa) che favoriscono gli eStati occupanti. Non bisogna dimenticare, inoltre, che questa insostenibile situazione contribuisce ad aumentare il divario tra gli eStati forti e quelli deboli. Comunque, a causa del costo degli MPP, considero la permanenza dell’eItalia, in questa alleanza, molto negativa. Ci sono soluzioni a questa situazione? Una soluzione potrebbe essere quella di lasciare questa alleanza e, quando necessario, fare NAP con gli invasori di turno. Sarebbe molto più economico. Un’altra soluzione, ma, forse, meno semplice da realizzare, potrebbe essere quella di chiedere la modifica dell’opprimente articolo 10 della Carta di Aurora. Tuttavia, non possono non essere menzionati i casi, tollerati da Aurora, di elusione dell’articolo 10. Se si riuscisse ad ottenere una costante tolleranza (almeno, per i ePaesi piccoli), essa potrebbe costituire una buona soluzione per questo problema.
Come aumentare il nostro peso a livello internazionale? Un baby boom potrebbe essere di aiuto. 🙂 Devo dire che, nel corso del tempo, sono riuscito ad invitare diversi player, ma hanno tutti smesso di giocare molto presto. Credo che il problema sia questo browser game. Non attrae, evidentemente. Comunque, anche la riduzione notevole della popolazione degli altri eStati potrebbe aiutarci ad avere più peso a livello internazionale. 🙂

9) Quali sono le leve che, a tuo giudizio, possiamo sfruttare per cercare di realizzare un Babyboom o, quantomeno, per ridurre il tasso di mortalità nella nostra Nazione? Non credi che un NAP porterebbe noia e che quindi essere in Aurora sia necessario dal punto di vista delle motivazione di gioco (anche se alla lunga potrebbe portarci alla bancarotta)?

Per quanto riguarda il baby boom e la riduzione del tasso di mortalità, il gioco non offre tante leve. Penso che le relazioni positive e negative tra i diversi player costituiscano una buona leva. Al riguardo, strumenti come i giornali, i commenti, i forum e la chat possono essere utili. Non so, però, fino a che punto siano capaci di migliorare questo browser game.
Il NAP è noioso? E’ soggettivo. C’è chi lo trova noioso, c’è chi lo trova interessante e c’è chi non si pone il problema.
Aurora è necessaria per motivare i giocatori? E’ soggettivo. C’è chi la trova motivante, c’è chi la trova demotivante e c’è chi non si pone il problema. ; )
Sono convinto, tuttavia, che la salvaguardia del denaro pubblico sia un dovere dei giocatori di oggi nei confronti dei giocatori di domani.

10) Cosa pensi del progetto di creare una MU unica? Pensi che sia utile e/o realizzabile?

Ah, si, la famosa MU unica sotto il controllo dello eStato. Gli effetti della creazione della MU unica potrebbero essere molto rilevanti. In una situazione del genere, infatti, le MU private sopravvissute potrebbero avere pochissimo potere contrattuale (con tutto quello che ne consegue).
E’ utile una MU unica? Abbastanza. E’ realizzabile? Dipende dagli italiani.

Grazie per avermi concesso quest'intervista 🙂


E' tutto, alla prossima u.u

Innocenti



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Un ringraziamento speciale ad Andrea1908 per testata e divisore :3