[INFORMAZIONE] 17 Settembre - Il popolo chiama, lo stato risponde?
National eItaly
Bollettino ufficiale a cura di David Bowman e Jorghe
Revisione a cura di Jorghe
Salve Italia,
ecco il nuovo appuntamento con il bollettino del Ministero dell'Informazione. In questa edizione ci occuperemo dei bisogni dei cittadini eitaliani, e come essi vengono soddisfatti ed analizzati dalle istituzioni.
Rapporti popolazione - governo
Lo spunto ci viene dato da un articolo in cui si raccontano le avventure dell'autore in Indonesia, e soprattutto si mette a confronto la situazione economica estera con quella italiana: l'autore dell'articolo, in particolare, racconta come sia stato aiutato dall'imprenditore per cui lavorava in Indonesia. Inutile dire che la gestione delle aziende è uno dei problemi della nostra nazione: su 374 company ben 248 hanno meno di 5 impiegati, e spesso la "niubbaggine" ( la poca avvezzità e conoscenza del gioco da parte dei nuovi utenti, newbie) dei nuovi che vogliono provare l'ebbrezza dell'avventura imprenditoriale non aiuta.
A questo proposito bisogna menzionare l'iniziativa del Ministero dell'Economia, che ha riaperto lo Sportello Unico, un utile supporto per tutti coloro i quali sono interessati ad avviare la loro attività economica e hanno domande o dubbi.
Di sicuro quindi le problematiche ed i vantaggi posti da questo primo utente non possono esser completamente soddisfatti: l'Indonesia è attualmente uno stato già organizzato, mentre l'Italia sta faticosamente cercando una propria organizzazione, sia a livello di strutture.
In un secondo articolo, sono stati accusate le massime cariche dell'esercito di non badare ai nuovi e di non preoccuparsi di farli crescere, mandandoli a fare dei semplici wargame senza fornirli di armi: ebbene, secondo il modesto parere del ministero, il solo fatto di essere arrivati a poter partecipare, con regolarità, ad un wargame, è da considerarsi un buon risultato, dopo il mese di inattività pressochè totale dovuto al takeover: ha permesso infatti di ripristinare la wellness di molti cittadini, ivi compresi alcuni soldati.
Va anche ricordato come dopo lungo tempo l'esercito ha prestato la propria forza a fianco dell'alleato serbo durante la guerra serbo-croata: va da se come, essendo figlio di uno stato attualmente economicamente debole, l'esercito non ha potuto per mancanza di fondi, e conseguentemente di oggetti (armi, ticket, gift) sovvenzionare tutti i militari. Per quel riguarda il ranking, l'esercito italiano non ha la disponibilità materiale di fornire armi a tutti i soldati, ma permette di averle nel caso in cui si fosse vicini al limite per il passaggio di rank. A questo proposito, in Congresso si discute della possibilità di creare un'azienda statale di armi di livello superiore, in modo da garantire un maggiore rifornimento di armi ai soldati più importanti. Va sottolineato che l'esigenza di investire in armi di questa qualità è dovuta al fatto che gli altri tipi di armi, ovvero quelle di bassa qualità, sono già prodotte dall'esercito stesso.
In un terzo articolo si trova l'opinione di un utente sull'esercito ovvero che i militari verrebbero usati e comandati a bacchetta (quello che pensano non interesserbbe a nessuno) e sarebbero solo pedine in mano a uno Stato Maggiore. Certo, si tratta di idee personali, ma il successo dell'operazione di arruolamento, con circa 30 nuovi soldati nel giro di pochi giorni, racconta di quella parte di eItaliani pronti e volenterosi, che devono però essere coinvolti adeguatamente. Va sottolineato che, come in tutti gli eserciti, anche in quello eitaliano le decisioni vengono prese si in sede di HQ (completamente ristrutturato dall'attuale CDSM), ma in caso di necessità direttamente dal CDSM stesso. Questo viene fatto non, come asserisce l'utente, per ridurre in uno stato catatonico gli utenti, ma bensì per permettere all'esercito di muoversi compatto ed unito come un'unica macchina, ed esser veloce, una volta intrapresa la decisione, nell'attuarla.
Aggiornamenti dal congresso
In congresso la discussione principale riguarda un eventuale abbassamento della tassa income al 10%, in maniera tale da aumentare (seppure in quantità minima) lo stipendio reale degli eItaliani, andando nel contempo a non influire in maniera significativa sulle aziende, la maggior parte delle quali agisce sul MM. Si tratta di una manovra che, se coadiuvata da altre azioni tendenti allo stesso obiettivo, può aiutare a migliorare la situazione economica degli italiani.
Lo scopo in materia economica è quello di attuare una serie di misure volte a rafforzare l'economia italiana. Ovviamente sono necessarie una serie di contromisure per permettere ddi avere un cambio graduale che non comporti scompensi.
Un appello
Vorrei, in qualità di ministro dell'informazione, fare un'appello alla popolazione tutta. E' ancora presente un sistema di scambio sottobanco di prodotti in cambio di denaro, una sorta di MM (monetary market) alternativo. All'interno di questo mercato le merci hanno prezzi leggermente inferiori rispetto al mercato tradizionale ma, se capisco la necessità di risparmiare su articoli che impattano in maniera notevole sul proprio bilancio personale (penso ad una casa) penso che sia deleterio acquistare in toto, o quasi, sul mercato nero. Così facendo riducete le entrate dello stato, che da un lato potrà finanziare meno esercito (e soldati) e welfare (e nuovi utenti), dall'altro sarà costretto ad aumentare le tasse, con conseguente aumento di voglia, da parte di voi utenti, di comprare nel mercato nero: un circolo che fa sprofondare sempre più l'economia, il classico esempio del cane che si vuol morder la coda.
Sarei un ipocrita se vi chiedessi di comprare una casa Q5 solo sul mercato monetario (anche se sarebbe senza dubbio più giusto), ma quando andrete a farvi scorta di panini Q1, spendere 0,qualcosa ITL in più serve solo a far crescer l'Italia.
Pensateci la prossima volta..
Nelle prossimi bollettini della sezione interni verrà effettuato uno studio riguardante la riforma che sta riguardando l'esercito.
Restate in ascolto!
I Bollettini del ministero dell'informazione, sez. interni:
Uno sguardo dentro casa, 15-09
Uno sguardo alle nostre tasche, 12-09
Situazione interna ed attività, 10-09
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Comments
Perché aiutare in questa maniera i grandi stipendi?
Ask for the italian translation http://www.erepublik.com/en/article/please-translate-the-game-in-major-languages-942623/1/20" target="_blank">http://www.erepublik.com/en/article/plea[..]/1/20
Wisp per acquisire competitività verso i paesi esteri dove molti ahimè emigrano. Se diamo forza allo stato la diamo ai cittadini..
effettivamente il problema più grosso in eitaly (economicamente parlando) è costituito dalla gestione orribile di alcune aziende...che non calcolando bene i costi di produzione e i salari e così non fanno altro che rubare manodopera e mercato alle aziende serie..
Abbiniamo il tutto al fatto che la popolazione non è elevata in numero e il patatrac è fatto...
I gold si allontanano dalla nostra terra e il cambio non è utilizzato adeguatamente per esportare.
Come soldato fresco di arruolamento non posso lamentarmi del trattamento subito: è palese l'interesse e l'impegno che i comandanti mettono nel tentativo di organizzare le armate nonostante i vincoli forti al bilancio. Tutorial, rapporti, ordini, tutto e ben organizzato e solido.
D'altronde siamo soldati, e i soldati non contraddicono gli ordini: al massimo cercano di acquisire l'esperienza necessaria per poter essere loro stessi, un giorno, comandanti.
Per l'aspetto economico: mettere più soldi nelle tasche dei cittadini potrebbe anche essere un deterrente a folli avventure imprenditoriali. Ma io stesso credo poco a quello che dico... credo che la maggior parte crei aziende giusto per vedere come si fa, ignorando tutte le problematiche economiche e geografiche.
Votato!
ma dai, appena si hanno i soldi è ovvio che ci si faccia l'azienda, non ci sono molti altri modi di investirli 🙂
piuttosto, fatevi i conti, visto che le formule ci sono... io ne vedo veramente tante (almeno in indonesia) che vendono in perdita. bah!
votato
Io devo dire che appena mi sono arruolato fino ad oggi il colonnello -niente nomi per non violare la privacy- mi ha sempre aiutato e ascoltato quando ne avevo bisogno. Non ritengo veri gli articoli 2-3 che dicevano che i comandanti non si preoccupano dei nuovi.