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Questo secondo libro tratterà il periodo che va dal governo Wolf, durante il quale vedremo la ristrutturazione dell’apparato militare dell’EI, al governo Noria, che segnerà l’uscita da PEACE GC. Si tratta del periodo del Primo Rinascimento o della Ricostruzione.

Settembre 2009:

l’eItaly esce dal mese di dominazione croata non senza danni. Agli 800000 itl quantificati come refurtiva dagli economisti, si aggiunge anche il crollo della struttura portante dell’esercito, e l’addio di grandi nomi come Antimo, oltre che alle dimissioni di una parte del corpo ufficiali, alcuni per seguire l’ex CdSM (Zanch, per esempio) altri per dissidi personali (Rocco Panetta, fondatore dell’Extrema Ratio, lascerà in questo periodo la posizione di DivCom della I Armata). Alle elezioni, i candidati presidenti che si propongono di risollevare le sorti eItaliane sono tre player di grande esperienza: Wolf89 per AetG, appoggiato da Movimento!, Tsubaiam per il PCE, con l’appoggio di eidv e Warlords, e Megalomaniac, che corre come outsider con la Lega Nerd. (FONTE

A uscire vincitore dalla contesa è Wolf89, tra i tre candidati quello con la più spiccata vocazione militarista. Infatti, durante il suo mandato si dà il via all’opera di ricostruzione dell’Esercito eItaliano: l’arduo compito è affidato a Rhevard, che lo porterà avanti per tutto il mese, nominando nuovi ufficiali, e facendo ingranare nuovamente la macchina bellica. Vengono riorganizzati i wargame, e aumenta nel corso del mese l’insofferenza della nazione verso la propria alleanza, PEACE GC. Tra i promotori del cambio di sponda, troviamo Principe Alessandro, che con i suoi articoli polemici cercava di minare l’attaccamento dei suoi connazionali (e anche dei cittadini degli altri paesi membri) verso l’alleanza.
Uno dei punti principali della polemica riguardante le Forze Armate è appunto l’organizzazione dei cosiddetti “wargame”, guerre simulate che nella v1 servivano ad aiutare i neoiscritti ad incrementare la loro wellness grazie all’uso degli ospedali (diverso da quello attuale) e a fare salire di rank la popolazione. Questi sono generalmente apprezzati, ma alcuni tra i soldati più forti si lamentano dicendo che i Wargame sono soltanto un palliativo, e che vorrebbero una guerra vera. Nel corso del mese cominceranno a nascere i rumors di una guerra contro la Croazia, prospettata in seguito anche da altri governi, ma che poi non diverrà mai realtà.
A livello economico, il mese di Wolf vede il ritorno al ministero di un vecchio player famoso nel mondo dell’imprenditoria, ilredentore88 che subentra a colly, altro famoso imprenditore, dopo che alla fine di agosto era stato rifiutato il piano del secondo di svalutare la moneta, per risollevare le sorti della nazione. Durante il governo Wolf, verrà poi avviata l’iniziativa per il BabyBoom, guidata da Rhevard, tramite la pubblicazione di una recensione riguardo il gioco, su siti quali oknotizie e wikio. Purtroppo l’iniziativa non darà i risultati sperati, sebbene ci sia un leggero aumento delle nascite.
L'altro merito riconoscibile al governo di settembre, è l'aumento della mole di lavoro presentata dal Ministero dell'Informazione, all'epoca nelle mani di Jorghe55, che raggiunse la cifra ufficiale di 11 articoli tra Interni ed Esteri, cifra raddoppiata se si considerano le rubriche economiche tenute dall'allora Ministro ilredentore88. (FONTE)
Ottobre 2009:

Probabilmente uno dei governi più controversi di sempre. Alle elezioni si sfidano Napoleone per AetG, con l’appoggio di Movimento!, e Noria per la coalizione Warlords-PCE-eIdV. La sfida, piuttosto serrata grazie ad un equilibrio delle forze in campo, vede emergere come vincitore Napoleone. (FONTE)

Ma fin da subito, molti problemi assillano il nuovo governo. Nei primi giorni di mandato, si scopre la mancanza delle pass di una org contenente un’azienda di armi Q5 vitale per l’Esercito. La cosa rimane per un certo periodo di tempo mantenuta segreta dai membri del governo. Questa situazione, piuttosto particolare, fu causata da una congiunzione di eventi, tra i quali figura anche la scomparsa di Napoleone a causa di grossi problemi di linea telefonica in Real Life, che portò tre ministri ad essere gli unici membri attivi rimasti al governo, in quanto Napoleone ricopriva anche la carica di Ministro dell’Economia ad interim.

Inevitabilmente, mancando le password, e la figura del presidente, la situazione degenera, causando ritardi nei lavori di tutti gli enti ministeriali, ma paradossalmente non si riesce ad arrivare ad un impeachment fino alla penultima settimana di governo, quando Napoleone riesce a connettersi e chiede di essere sfiduciato, perchè non potrà ricoprire la sua carica in maniera attiva. Con ormai pochi giorni di mandato rimasti, subentra Noria, che cerca di risistemare la situazione creatasi.

Nell’arco della seconda metà del mandato, e della successione tra Noria e Napoleone, viene recuperata, sebbene in maniera non chiara, anche la org rubata, e in seguito l’azienda in essa contenuta. Fabiox, player Italiano noto per le sue posizioni piuttosto dure, rivendica l’azione più volte, ma non sembra essere creduto colpevole. Una delle accuse più sovente rivolte al governo di quel periodo dai rispettivi oppositori (la destra per Noria, e la sinistra per Napoleone) è di aver ricomprato a prezzo pieno l’azienda rubata, dando così al ladro quel che voleva. Le responsabilità in toto non furono mai chiarite.

Questo non è l’unico problema vissuto dal governo di Ottobre. Infatti, dopo la creazione dell’ordine Jedi vi è un breve momento di convivenza di questi in eItaly, durante il quale si danno molto da fare per aiutare i nuovi, affiancando i giovani nella crescita, e la loro organizzazione viene proposta tra i link da inserire nel nuovo pm di benvenuto. Tuttavia, un po’ alla volta, il flame e l’astio incrinano i rapporti nella community eItaliana, e così i Jedi decidono di emigrare, puntando verso la Thailandia. Qui, trovandosi un paese devastato, cercano di farsi eleggere al congresso, con l’intenzione dichiarata di dare una grossa mano nello sviluppo del paese (pagheranno in seguito per l’acquisto di infrastrutture, come ospedali Q5, e saranno in prima linea nell’organizzazione di Wargame). Una parte della popolazione Thailandese però, già alle prese con un tentativo di TO straniero, non si fida di quegli esuli Italiani (ricordiamo che l’eItaly era ancora ricordata per aver organizzato un TO ai danni dell’India, tempo prima), e così al Ministero dell’Informazione in eItaly, arriva la notizia che i Jedi starebbero tentando un TO ai danni della Thailandia. La pubblicazione delle informazioni ricevute, causa l’indignazione della cittadinanza in eItaly, e provoca la risposta stizzita dell’allora portavoce Jedi in eItaly, Jorghe55, che difende le azioni Jedi, e rifiuta la classificazione della loro azione come Take Over. (FONTE)

Nel frattempo, un’altra fonte di guerra interna infiamma le news eItaliane: si tratta della nascita dell’organizzazione Paramilitare (aka Divisione Privata) Extrema Ratio, fondata da Rocco Panetta e Gustofs il 1 Ottobre dello stesso anno. Questa viene accusata di rubare membri all’EI, tramite propaganda comparatrice, e la cosa scatena una guerra che tra alti e bassi, si protrae ancora oggi. L’ER pubblica una serie di articoli, mettendo a confronto la propria macchina organizzatrice con quella dell’Esercito ufficiale, cosa che provoca la risposta e lo scherno dei soldati e degli ufficiali EI, che difendono la propria divisa. Viene fatto qualche tentativo di ricucire lo strappo tra i due gruppi, da parte di qualche singolo come Lohn Kamayr, ma senza grossi risultati. (FONTE) (articolo scelto a caso)

Novembre 2009:

I candidati per la Presidenza sono Noria, appoggiato dalla stessa coalizione del mese precedente, Delexo per Movimento!, e Matutian, alla testa di un piccolo partito. La scena si accende ancora prima dell’ufficializzazione delle candidature: Movimento! infatti, scosso da discussioni interne sulla “sponda” con cui schierarsi, e non volendo d’altra parte essere classificato come partito di destra o di sinistra, finisce per tentare la sorte, chiedendo di creare un’alleanza con entrambi i partiti maggiori, in quello che vorrebbe essere un abbozzo di governo d’unità nazionale. L’esperimento, in via ufficiale fallisce, sebbene anche dal candidato della sinistra Noria, giungano segnali positivi. Tuttavia, in parte l’obiettivo viene raggiunto, quando nel forum di Movimento! si ritrovano membri di AetG, PCE, e anche personalità Teocratiche come Sbrisa, che contribuiscono alla stesura del programma.
Quando le coalizioni sembrano ormai delineate, l’articolo pre elettorale di M!, che ringrazia anche gli esponenti del PCE per aver partecipato alla stesura, incrina i rapporti tra AetG e Movimento! stesso. AetG deciderà qualche giorno dopo, dopo una riunione e un voto del suo consiglio, di non ufficializzare l’appoggio a Movimento! ma di lasciare libertà di voto. La rottura dell’alleanza avversaria, porta inevitabilmente alla vittoria della coalizione di sinistra, sebbene l’alto numero di voti ricevuto da Movimento lascia pensare che buona parte dei membri di AetG abbia comunque deciso dare il proprio supporto. (FONTE 1) (FONTE 2) (l’articolo in questione)


Noria, nel corso del suo mandato, mette fine all’avventura in PEACE, ufficializzando l’uscita dell’eItaly dall’alleanza, ma mantenendosi comunque in buoni rapporti verso gli stati membri. Questo causerà il cosiddetto “effetto domino”: pochi giorni dopo Francia e Indonesia abbandoneranno PEACE GC, seguiti a poco a poco dagli stati membri più potenti, che andranno a confluire, insieme a gran parte degli ex membri, in Phoenix.
L’eItaly non sarà di questo gruppo, anzi, pesanti accuse verso il funzionamento dei servizi segreti saranno lanciate da esponenti politici di vari schieramenti, dato che nessuno in eItaly pareva sapere della nascita della nuova alleanza, se non prima della pubblicazione dell’articolo ufficiale.
In seguito, nel corso del mese successivo, insieme alla Francia e all’Ukraina l’eItaly procederà alla fondazione di Entente, l’Intesa, che purtroppo nascerà già morta, soprattutto a causa dell’invasione lampo della Francia per mano spagnola, giusto pochi giorni dopo la nascita della nuova alleanza.
In politica interna, il governo Noria tenta di ricucire ufficialmente lo strappo con l’Extrema Ratio, offrendo un accordo di riconoscimento, giudicato troppo duro e restrittivo dai membri della Divisione Privata, e per questo rifiutato. L’epopea tra i due schieramenti prosegue per diverso tempo, fino a che, a causa principalmente della progressiva inattività dei suoi membri fondatori, Gustofs e Rocco Panetta, l’ER uscirà dalle luci della ribalta eItaliane (contribuirà in seguito alla formazione del Corpo d’Elite, confluendo per qualche tempo nei ranghi di questo). (FONTE)



Il prossimo libro tratterà del periodo del Boom Economico, coincidente con la nomina di Citizen Cane all’Economia (già dal governo Noria, ma ancor di più nel governo Luco) e alla fondazione della Banca, fino alla nascita del Corpo d’Elite e alle prime grandi vittorie in Francia