[Presidenziali] La voce della eCoscienza

Day 712, 06:20 • Published in Italy Italy • by Delexo

“Qua finisce male” una parafrasi delle parole che mi sono venute in mente quando ho visto che alla fine si era deciso di candidare me alle Presidenziali. Diciamo la verità, sapevo bene che sarei stato soltanto il terzo, o il secondo, d'eccellenza magari, visto che anche solo a livello numerico è impensabile gareggiare con colossi come il PCE, o A ma adesso, mentre proseguo verso il centro della city, la cosiddetta città-bene, dove è situata la redazione del mio giornale, con nulla sotto il braccio se non questo testo, mi sembra che questo, non so come definirlo, forse sogno di una notte di mezzo autunno, se Shakespeare mi concede il termine, sia vicino a realizzarsi. Era partito come un gioco, uno “scriviamo un programma che potrebbe funzionare, e vediamo se piace” poi sono arrivati i ragazzi del PCE ad aiutare nella stesura, addirittura Sbrisa, un Theos, è tornato per aiutarci, e Principe Alessandro, esperto, checché se ne dica, in politica estera; e molti altri aiuti, dai grandi player, come Rhevard, che forse ha intravisto qualcosa in noi, quei pochi secondi che sono passati tra la mia proposta di farlo CDSM, e il suo rifiuto di accettare quell'incarico. Mano a mano che il tempo passava, la cosa si faceva più reale, come i contorni di un sogno, che a poco a poco assume le sfumature della realtà.

Osservo qualche carta di dolciumi, sorridendo, al pensiero che qualcuno ieri si è divertito. È stato un percorso meraviglioso, che non scambierei per cento vittorie alle Presidenziali dell'eMondo, che mi ha fatto davvero capire, ancor più della Birra, dello Spam, dell'Afro e dell'OT, quale sia il vero potere di Movimento! Tana di Fancazzisti, partito definito da più parti la buona donna della politica eItaliana, ma senza il quale non si governa, a tutt'oggi. Apro la porta, un po' arrugginita, ma si sa che il tempo in Friuli è quello che è, e osservo compiaciuto il volto del custode, che ha continuato a fare il suo lavoro, sebbene le rotative siano ferme da un mese circa.

Sto mandando in stampa questo articolo, mentre osservo incorniciate le pagine dei numeri precedenti, le persone che ho intervistato, una parte di quelle che avrei potuto intervistare, ma che non hanno accettato, chi per un motivo, chi per un altro. Ma questo non si saprà mai, i nomi di chi ha preferito fare silenzio sono destinati all'oblio, e lì andranno. Accanto a quei numeri, ci sono le prime pagine di Morire, un giornale nato in contemporanea al mio, un giornale che potrebbe benissimo essere uno di quei giornali letti nei café di Parigi, prima della Rivoluzione; un giornale il cui editore era qualcosa che andava oltre il gioco, in cui avevo trovato una persona colta, ma capace di scherzare, e con un'abilità retorica che credo pochi possano vantare. Sono le prime presidenziali senza lo spam di Corsair; ci penso solo in questo momento, prima di recarmi alla bocca della stampante, per valutare il risultato della pagina di prova, e annusare l'odore dell'inchiostro caldo. Adoro quell'odore, mi fa sentire vivo, come uno schiaffo che alle sei del mattino ti riporta sulla Terra.

Doveva essere un articolo sulle Presidenziali, uno di quegli articoli per convincervi a votare per me, pieni di belle parole e di promesse. Ma poi ho cominciato a scrivere, ed è venuto fuori questo; qualcuno obietterà che non è ortodosso, che va contro le leggi di eRepublik, la mia risposta sarà solo “chissenefrega” perché io mi sono divertito a scriverlo, anche se forse divertito non è la parola giusta, e le rotative della Voce della eCoscienza, sono tornate a gemere, dall'oltretomba in cui erano cadute, e secondo me ne è valsa la pena. Lo spam lo leggerete domani, o stasera, quando pubblicherò su Fallo! gli articoli riguardanti il programma elettorale.

Questo mese l'unico proposito che faccio a me stesso, è di tornare a scrivere per il mio giornale, sperando che le mansioni da Presidente (do per scontata la mia vittoria, visto che mi candido, se credessi di non poter vincere non avrei nemmeno scritto programmi elettorali insieme ai Movimentini e a chi ci ha aiutato) me ne lascino tempo.

Ogni articolo contiene un messaggio, in teoria; spero che qualcuno l'abbia colto, ma per chi non ci fosse riuscito, per chi non fosse stato in grado -ovviamente a causa mia; si sa che uno dei più grandi difetti degli autori è di scrivere per loro stessi, e non sono ironico- il messaggio è racchiuso in una sola parola: Grazie.

Delexo