[corsivo] Atene e Sparta
militarista
Di recente, speculiamo più qui sui massimi sistemi e sulle forme di governo che nell'Atene di Pericle. Più della dittatura, l'eItalia ha vissuto una «tirannide»: capisco sia la terminologia a riportarci a quelle coordinate storiche, anche se il nostro massimo splendore culturale coincide con paginate di meme. La nostra ultima speranza è che conquistatori con la fissa degli aforismi rispettino «i templi e gli Dei» di noi vinti per salvarsi. Da cosa, lo ignoro. Forse Eschilo pensava alle regioni in affitto.
Se questo paragrafo avrà alienato l'80% del pubblico, darò la colpa all'occupazione ellenica del Lazio. Enea sei tu? Fine del momento amarcord. Tornando al dibattito: il gioco ammette due sistemi, ogni degenerazione dei quali è puramente teorica. Abbiamo letto sul Risorgimento che una democrazia elettiva senza alternanza né opposizione rischia di diventare un'«oligarchia», mentre le dittature si addirebbero a Paesi con una popolazione attiva sparuta (come il nostro) perché hanno tempi di reazione più brevi. «Potrebbero esistere cattive Democrazie e buone Dittature», si conclude.
La differenza tra le due formule, a mio avviso, è che la peggiore gestione collegiale può essere rovesciata quando cambiano gli equilibri politici. Il partito unico, insomma, è virtuale. Una minoranza cessa di essere tale, e diventa la nuova maggioranza, non appena avviene il sorpasso nei numeri: questa finestra si apre una volta al mese, con le votazioni. Con l'uomo solo al comando, le istituzioni sono svuotate e diventano un dispenser di medagliette. Un ipotetico autocrate democratico, eletto in chiave «difensiva» o sulla base di un accordo tra partiti, che avesse perso la fiducia della popolazione può restare in sella, usurpando la carica, finché non viene abbattuto militarmente, con un costo-opportunità decisamente più alto.
Lo stesso «verticismo» che velocizzava le decisioni rappresenta un pericolo congenito di questa opzione. Come ha colto Cronache Partigiane nel suo bilancio «ancora una volta, questo regime dittatoriale è nato per mano di altri italiani. Non stranieri decisi a ridurci in rovina, ma altri connazionali come noi». Nel nostro caso, non servono dittature «preventive» per metterci al riparo da nemici esterni: il passato recente insegna che le minacce sono innanzitutto domestiche.
Se – come lamentava Gustibus nel suo confronto (link sopra) – una Repubblica senza contraddittorio somiglia a un'oligarchia, anche nella più illuminata tirannide l'opposizione non ha diritto di cittadinanza. Non esiste. Nel primo caso, la meritocrazia interna, se funziona, può coinvolgere i più attivi ed è ogni singolo parlamentare, almeno sulla carta, a incidere su ogni decisione al vaglio del Congresso. Ci sono le direttive di partito, è vero, ma il potere è distribuito tante volte quanti sono i clic sparsi tra i vari giocatori.
Sui difetti di questa ramificazione s'è già scritto troppo. Concludo. Una Democrazia non si limita a tollerare quanti la vorrebbero sciogliere: li coinvolge. In un quadro plurale, sono ammessi alla competizione pure gli esponenti del vecchio regime (il Post ha segnalato legami di questo tipo nel suo ultimo articolo). La differenza tra un sistema e l'altro – se vogliamo restare nel dibattito ideale di Atene e lasciare da parte il militarismo di Sparta – sta tutta qui.
Comments
Ti candidi a cp?
Grazie *_*
Speravo in Rambo, onestamente 👀
ahahahahahahahah
https://www.erepublik.com/en/article/winter-is-comming--2738890/1/20%20
https://www.erepublik.com/en/article/hola-p--2738655/1/20
v.
V.
chiaro e dritto al punto
V
v.
Ti amo
Intrattenente, v.
https://www.erepublik.com/it/article/tutto-su-dittatura-democrazia-atene-sparta-e-dagobah-2733868
Il mio articolo è stato citato e recensito in maniera negativa e su cose manco scritte in esso. Per esempio, non afferma che in eItalia sarebbe meglio una dittatura. Ho trattato delle differenze tra Democrazie e dittature, senza fare riferimenti a personaggi del nostro Paese o episodi accaduti. Nemmeno trovo normale che Innocenti lo abbia inserito tra i riferimenti culturali sulla dittatura nel suo nuovo articolo. Cambiare partito, abbandonare DeL non significa che voglio un regime.. Non esiste solo il vostro partito in eItalia, sapete? Esistono altre realtà politiche, che stanno collaborando con la Repubblica. Per cortesia, fate distinzione tra gli screzi che possono accadere con un giocatore e il suo orientamento politico in game. Sono due cose distinte e separate. Infine potreste evitare di fare politica pure nel mondo del giornalismo?
Il tuo articolo, che ho apprezzato, è citato perché segnala cose interessanti, come il rischio oligarchico, che sono spunti da cui si parte in questo per trattare lo stesso argomento (le differenze tra i due sistemi, non credo ci sia un’esclusiva a riguardo). Né c’è scritto quale sia la tua posizione, che viene anzi ripresa per difendere l’ipotesi democratica. L’obiettivo del mio pezzo è contribuire al dibattito con la *mia* idea: non sono in DeL, non ho secondi fini politici, ritengo sia diritto di ogni cittadino scrivere un editoriale o contribuire a una visione, arricchendola. Ti ringrazio, comunque, del commento e continuerò a leggerti da abbonato del tuo giornale
La mia risposta era orientata di più su articolo di Innocenti, che la moderazione ha prontamente cancellato. Ti ringrazio per le delucidazioni e per avermi citato. Ho votato il tuo articolo, edorsato il massimo 100 cc e mi sono abbonato al tuo giornale.
Per le opposizioni c'è anche un'altra opzione di cui non si parla più da molto tempo: invitare nuovi giocatori (preferibilmente umani).
Preferibilmente
E' bello leggere sempre cose interessanti e questo articolo ancora una volta dimostra che il dibattito è sempre presente nella piccola ma vivace comunità e-italiana.
Continuiamo a fare sana informazione e a dibattere allegramente.
L'e-Italia è viva e lo sta dimostrando ogni giorno che passa...
V.
Articolo stupendo, davvero di ottima fattura
Grazie mille del feedback e della sovvenzione o7
Bravo, ottimo articolo. 🙂
Sono un nano sulle spalle dei giganti o7
Sempre bello leggerti 🙂
Grazie mille, vecchio mio o7
https://www.erepublik.com/ru/article/-1344-2734503/1/20
https://www.erepublik.com/sr/article/endors-mrtvi-2734695
help me .... Endorse task
https://www.erepublik.com/it/article/missione-endorse--2735062/1/20
VOTE & ENDORSE
https://www.erepublik.com/en/article/dej-endorse-a-dla-misji-doch-d-dla-m-odych-graczy-2734265/1/20
https://www.erepublik.com/es/article/go-on-home-croatian-soldiers-2735951/1/20
https://www.erepublik.com/en/article/endorse-mission-21-2737531/1/20
https://www.erepublik.com/en/article/2737340
https://www.erepublik.com/en/article/2737586
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https://www.erepublik.com/pl/article/pomog-wykona-misj--2738211/1/20
https://www.erepublik.com/pl/article/i-oto-sta-o-si--2738463/1/20
https://www.erepublik.com/en/article/endorse-me-for-event-2738687/1/20
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