Il Ritorno dello Jedi - Programma di Governo (Parte 2)

Day 2,115, 02:56 Published in Italy Greece by InnoDC

Salve a tutti 🙂

Quella che segue è la seconda parte del nostro programma di governo.

Qui potete trovare la prima parte del programma, mentre qui potete trovare la squadra di governo.

Interni

L’attività del Ministero si concentrerà principalmente sui progetti legati all’area FUN e sull’obiettivo di migliorare il clima che si respira nella nostra community. Sono fermamente convinto che far divertire la popolazione, obiettivo sacrosanto visto che parliamo di un gioco, sia il primo passo per poter poi applicare con successo qualsiasi tipo di progetto che richieda non la semplice attività di governo, ma anche e soprattutto, la partecipazione dei cittadini. Questo perché, ovviamente, delle persone che si divertono sono tendenzialmente più felici e dunque maggiormente disponibili a contribuire a migliorare ulteriormente la situazione complessiva. Se mi passate il paragone, funziona un po’ come nei cicli economici: se si riescono a creare le condizioni per migliorare le condizioni della popolazione, è auspicabile che la popolazione crei spontaneamente le condizioni per un ulteriore e progressivo miglioramento, fino al punto in cui si raggiunge l’apice. Ovviamente l’apice è qualcosa di definito in economia (per esempio lo sfruttamento di tutte le risorse), ma non lo è qui in questo gioco. Quindi a mio parere si tratta solo di dare stimoli alla popolazione per crescere tutti insieme; se ci riusciamo (ovviamente in un mandato non si può fare tutto, ma se poniamo le basi, magari i futuri governi ci imiteranno) possiamo potenzialmente risolvere molti dei nostri problemi. Non vi prometto di eliminare il flame, perché come disse una volta un saggio folle, il flame serve a questa community, è a sua volta una forma di divertimento. L’obiettivo è piuttosto cercare di evitare che il flame si radicalizzi.
Ciò che propongo è ovviamente qualcosa di trasversale a tutto il governo, ma ne affido la gestione al Ministero degli Interni perché vorrei anche cambiare la concezione di questo Ministero. Nei precedenti mandati, si è spesso identificato un po’ come l’organo burocratico del governo, che si occupava dei problemi essenzialmente tecnici (ad esempio il bug delle Congressuali). Io credo invece che il Ministero degli Interni non debba essere solo questo. Oltre alle funzioni che ha svolto anche in passato, come appunto la risoluzione di problemi tecnici, i rapporti con il Congresso e gli enti ecc., io vorrei dare ancora maggiore spazio all’area del Divertimento e soprattutto rendere il Ministero degli Interni il tramite tra governo e cittadini. Vorrei che il MoI si occupasse di migliorare tutti gli aspetti “interni”, appunto di suo competenza, ovvero tutto ciò che riguarda la community è di competenza del Ministero degli Interni.
Vista la particolarità di questa visione, ho ritenuto necessario anche rivedere profondamente la figura di MoI. Non più grigi burocrati, ma persone il più possibili gioviali. Per questo ho deciso di affidare l’incarico ad un giovane che risponde, secondo me, in modo perfetto all’identikit, ovvero Andrea1908.
Vi lascio alle parole del MoI incaricato:
"Abbiamo idee interessanti per l'area FUN che speriamo vi divertiranno durante il prossimo mese!
Proporemo anche questo mese il dispositivo antifalla, spero che lo accetterano più partiti possibili.
Concentreremo molte energie nell'aggiornamento delle guide, lavoro che speriamo possa servire ai nuovi player in cerca di aiuto.
Abbiamo pensato a qualche Onorificenza Simpatica per i prossimi 30 giorni: Tank del Mese, Congressista del mese, Failer del mese 😛 "

Per quanto riguarda il suo team, ABBODAVI si occuperà delle comunicazione Governo-Congresso; Seuen si occuperà del rapporto Governo-Enti; e infine Valiantina1984 curerà l'area FUN.
Infine, come governo, aiuteremo con tutti i nostri mezzi Icona nella realizzazione del suo progetto, a cui questi si è dedicato fin dall'inizio di Agosto.

Esteri

In questo ambito, ci muoveremo in direzione di una neutralità attiva. Ciò significa che rivedremo i nostri MPP: cercheremo di stipularne un numero ridotto per non gravare eccessivamente sul bilancio e ci concentreremo su quelle nazioni con cui siamo in ottimi rapporti, indipendentemente dalla loro collocazione nello scenario internazionale. In generale, eviteremo, nell’immediato, il coinvolgimento in alleanze. La nostra diplomazia opererà per mantenere i rapporti di collaborazione in essere e possibilmente crearne di nuovi. L’obiettivo del Ministero è semplice: operare per migliorare la condizione della nostra nazione. Per raggiungere questo obiettivo non ci poniamo alcun limite, non rifiuteremo a priori alcuna soluzione che possa portare un incremento nel benessere della popolazione. Vogliamo realizzare una politica estera che sia al di sopra delle relazioni personali, dei pregiudizi e di qualsiasi interesse diverso da quello nazionale. Come già detto nella parte sull’informazione, abbiamo intenzione di riattivare i Reporters, in modo tale che la popolazione sia al meglio informata delle vicende internazionali.
A completare questa parte generale, Francesco Cavour (MoFA) spiega nel dettaglio come sarà organizzata l’attività del Ministero:
"Il periodo di profondo sconvolgimento della situazione geopolitica internazionale renderà necessario un Ministero degli Esteri che funzioni ed operi proprio come pool di analisi col fine di studiare e monitorare le principali tendenze politiche e militari in continuo sviluppo all’interno del Nuovo Mondo.
Il Corpo Ambasciatori necessita perciò di una strutturazione più ampia e funzionale. Il lavoro e gli sforzi fatti in questo senso dai precedenti governi sono stati fondamentali e va fatto loro un plauso speciale in questo caso: il corpo è diventato più flessibile ed efficiente dal punto di vista tecnico ed anche informativo. Il miglioramento del corpo ambasciatori, anche grazie ad una maggiore trasparenza, sarà imposto come obiettivo, realisticamente attuabile, che sia i consoli che i ministri saranno tenuti a realizzare. Fondamentale sarà in quest’ottica un riequilibrio degli assetti organizzativi e una loro razionalizzazione, favorendo il lavoro già iniziato dalle precedenti amministrazioni.
Per trovare nuovi collaboratori, in sinergia col Ministero dell’Informazione, proporremo certamente un nuovo Bando Ambasciatori.
Inoltre è un dato di fatto ormai che il nostro futuro sia necessariamente legato a quello dei nostri partner alleati. Punto focale sarà favorire ancora di più il dialogo, senza pregiudizi, con i nostri principali alleati per favorire un quanto più proficuo sviluppo non solo diplomatico ma anche, essenzialmente, strategico-militare della nostra nazione."



Difesa

Prendiamo atto delle enormi difficoltà che la liberazione dell’eItalia comporta. Per questo, la nostra strategia militare sarà orientata alla conquista e alla successiva difesa, innanzitutto, di alcuni obiettivi minimi, come ad esempio avere almeno una regione in vista delle elezioni congressuali. Non ci interessa tuttavia fare promesse che non possiamo realizzare. Noi cercheremo combattendo o con la diplomazia di dare all’eItalia il maggior numero possibile di bonus. Non ci lanceremo però in imprese disperate. Eviteremo di sprecare denaro pubblico ed organizzeremo delle RW “annunciate” con il fine principale di far divertire i cittadini. Secondariamente proveremo anche a vincerle, ma non è il nodo cruciale, visto che poi non abbiamo al momento i mezzi per difenderci. Ci informeremo se, come è successo in passato, qualche cittadino è disposto a sborsare di propria tasca per organizzare RW e faremo in modo di massimizzare il divertimento di tutti.
Inoltre, se le finanze ce lo consentiranno, una parte delle risorse verrà dirottata verso l’AS. Questo non significa che ne tenteremo uno, ma che è nostra intenzione ricominciare ad accumulare risorse a tale scopo. Se poi si presenterà l’opportunità giusta, valuteremo anche se riprovare con l’attacco aereo.
Oltre agli aspetti “esterni”, il Ministero si occuperà anche di aspetti “interni”. E’ nostra intenzione tentare di incrementare il nostro potenziale militare attraverso una migliore organizzazione e collaborazione tra le diverse MU. Per questo vogliamo creare un “Consiglio di Guerra” che costituisca un luogo di incontro per i rappresentati dell’unità militari, le quali speriamo arrivino a decidere di comune accordo tra di loro (e di concerto con il governo) la strategia militare da adottare.
“L’unione fa la forza” ed essere uniti sarebbe già un grande traguardo per la nostra community.

*Nota Bene* - Questione NAP
Diversamente dalle voci che circolano, non siamo interessati a stipulare alcun NAP. L'azione di 7heBoss era rivolta a conoscere l'umore degli sloveni nei nostri confronti, perchè, se possibile, vorremmo provare ad organizzare delle Training War, in conformità con quanto detto nel paragrago Difesa.



Concludo, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito a dare vita a questo ambizioso progetto 🙂
In primis, la mia squadra, composta da persone eccezionali. Qualsiasi sia il risultato elettorale, conserverò un bel ricordo di questa candidatura perchè è stato un piacere organizzarla con loro 😃
Ringrazio il mio partito che compatto mi ha sostenuto senza esitazione.
E ringrazio il Partito Comunista eItaliano e Fronte Nazionale i quali, letto il mio programma e la mia squadra, hanno deciso di appoggiarmi ufficialmente.
Grazie di cuore a tutti, che avete partecipato a questo mio eSogno u.u
E...speriamo bene! 🙂


Vi ringrazio tutti per l'attenzione 🙂

Innocenti



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