Il Ritorno dello Jedi - Programma di Governo (Parte 1)

Day 2,114, 00:33 Published in Italy Greece by InnoDC

Salve a tutti 🙂

Quella che segue è la prima parte del nostro programma di governo.

Premessa generale

Ho deciso di candidarmi come Presidente della Nazione per il mese di settembre perché da sempre spero di poter contribuire a migliorare questa community e la situazione in cui si trova il nostro paese. Molti lo sanno che ci ho provato, ci ho provato in molti modi. Ormai mi manca solo il CP. Io, personalmente, mi ritengo soddisfatto di quello che ho fatto finora, sia nelle istituzioni (come Congressista e come membro del governo), sia a livello di partito (prima con Giustizia & Libertà e poi con Rinascita eItaliana). Vorrei perciò concludere in bellezza, cercando di realizzare qualcosa di importante come Presidente.
Tutto questo per garantirvi, in un momento molto complesso per l’eItalia, la mia totale dedizione ed impegno verso l’incarico per il quale mi candido; ma anche per anticipare che potreste trovare alcune parti del programma alquanto rivoluzionarie (o per meglio dire “contro-tendenza”).
Non allarmatevi 🙂
Vi spiegherò brevemente come ho deciso di procedere nella stesura del programma.
Nonostante l’esperienza che ho maturato in questi 18 mesi di gioco, sono cosciente, io per primo, di non essere esperto in molti ambiti. La mia cultura specifica riguarda principalmente l’economia (se di economia in questo gioco si può parlare) e l’informazione. In tutti gli altri ambiti ho certamente maturato delle conoscenze, ma non ho certo la presunzione di ritenermi uno dei massimi esperti, per esempio, di politica estera. Quindi, visto inoltre che saranno i Ministri a dover applicare nei fatti il programma, ho deciso di lasciare ad ognuno di essi la stesura della parte di loro pertinenza. Io mi sono solo limitato a dare omogeneità al disegno complessivo, a seguito di un confronto con tutta la squadra.
E’ questa la prima grande novità di questa mia candidatura. Il programma è scritto da chi deve metterlo effettivamente in pratica. Ed è il primo passo per la mia idea di un governo in cui le decisioni vengono prese in modo decentrato. Di fatto il mio compito sarà quello di coordinare l’attività dei Ministri e prendermi la responsabilità delle decisioni assunte; ma non sarà un governo in cui il Presidente decide e i Ministri eseguono, semplicemente perché è un idea di leadership che non mi piace. Io ho sempre basato il consenso alla mia persona, in tutti gli ambiti, sul dialogo e sulla mediazione. E’ una via più difficile, ma porta ad una legittimazione come guida molto superiore rispetto a chi, come ho visto spesso in passato, decide di imporre per forza la propria linea. Per i dotti, diciamo che mi ispiro a Giolitti, come idea di fare politica.
Ad ogni modo, una simile organizzazione di governo richiede che come Ministri non vi siano dei semplici esecutori, ma delle menti pensanti. Ed ecco la seconda novità di questa candidatura, ovvero la squadra.
Ho sentito fare tanti discorsi dai miei predecessori, ma poi tutti alla fine hanno composto la loro squadra sulla base delle alleanze elettorali. Io non l’ho fatto. I membri della squadra lo sanno bene. Per gli altri, la prova è molto semplice. Io ho iniziato a comporre la squadra intorno al 20 luglio (con molto anticipo perché sono prudente) e nel giro di 10 giorni l’ho completata (salvo alcuni ruoli che poi alla fine ho sistemato). Poi abbiamo preparato il programma. Una volta fatto tutto, ho inviato un messaggio ai PP di tutti i partiti, proponendo squadra e programma. Nessuno tipo di trattativa si è svolta prima. Se un partito non è rimasto soddisfatto, evidentemente ha deciso di non appoggiarmi, ma io di certo non ho pregato nessuno. Potrete non credermi, ma io vi dico che in genere quando ci si candida funziona all’opposto, prima le alleanze e poi le squadre. A me questo metodo non piace assolutamente, perché un governo così fatto, nasce già debole. Io ho composto la mia squadra scegliendo, tra le persone con me compatibili, i migliori in ogni settore, senza guardare a partito o MU. E, visto che non dimentico i principi del partito di cui faccio parte, ho deciso di dare ampio spazio ai giovani più promettenti della nostra community.
E le novità sono appena iniziate, abbiamo cercato di introdurre qualcosa di nuovo in ogni aspetto di governo, come potrete leggere di seguito.

Economia

Il nostro obiettivo massimo è il pareggio di Bilancio. Noi cercheremo di operare in modo tale da coprire tutte le spese mensili con le corrispettive entrate, evitando di gravare ulteriormente sul tesoro nazionale. Questo perché da sempre sono convinto della necessità di preservare le riserve monetarie della nostra Nazione, condizione necessaria per non danneggiare i futuri eitaliani che un giorno, a causa dell’operato di governi scellerati, potrebbero trovarsi uno Stato senza denaro e quindi impossibilitato a fornire servizi o a fare guerre. Credo anzi che sia dovere di qualsiasi governo provare a chiudere la gestione ordinaria con un saldo positivo, con la possibilità di subire perdite limitata al verificarsi durante il mese di eventi straordinari.
Per realizzare tutto questo, ci sono due strade: aumentare le entrate oppure diminuire le uscite. Io spero di riuscire a fare entrambe le cose. Per aumentare le entrate ci affideremo alla speculazione e ad alcuni progetti innovativi (la cui efficacia va però testata!), che trovate di seguito. Per diminuire le uscite, invece, ci muoveremo per cercare di razionalizzare l’apparato pubblico, per vedere se ci sono sprechi, voci di spesa inutili che si possono eliminare.
Oltre a questa parte generale, vi lascio il programma specifico predisposto dal candidato MoE LegioFerrea:
“- Snellimento procedure burocratiche per il bilancio, contemporanea maggiore accuratezza dello stesso. Dal punto di vista della spesa il preventivo avendo finalità autorizzative indicherà solo le spese per settore da autorizzare, mentre il consuntivo indicherà come siano stati spesi i fondi;
- Ampio sostegno economico ad ESS e ENPS;
- Razionalizzazione della tassazione per indirizzare la spesa verso usi più proficui (agendo su org e work tax), questa idea si inserisce sul concetto che dobbiamo essere meglio organizzati del nemico per avere speranza di migliorare la nostra situazione. Spostando la ricchezza verso chi combatte per l'eItalia, ossia i membri del consiglio delle MU, razionalizzeremo l'uso degli ITL senza che questi vengano fagogitati dalla macchina statale.
Per quanto riguarda le org chiederemmo un'affitto molto basso e simbolico per abituare all'idea i possessori. Per le MU presenti nel consiglio ci sarà l'esenzione.
Sperimentazione di un livello medio-alto della work tax i cui ricavati verranno per gran parte riversati alle MU del coordinamento in base al danno, mentre la parte restante rimarrà a disposizone del governo per essere usata come tesoretto per i mercenari ed altre spese di guerra o come fondi ulteriori all'esercito statale;
- Continuazione della speculazione;
- Studio per stabilire quanto pesino le varie tipologie di tassazioni sugl'introiti statali e susseguente razionalizzazione delle aliquote, abbassando le imposte che creino un gettito esiziale;
- Salvo le emergenze, il ministero porrà attenzione a non andare in deficit, anzi ad accumulare le risorse per una riscossa italiana nei prossimi mesi.”


Informazione

Questo è un altro settore che mi sta molto a cuore. Sono uno dei “giornalisti” eItaliani che pubblica con maggiore frequenza e ho, soprattutto in passato, portato avanti diverse battaglie per aumentare l’informazione (soprattutto pubblica, perché quella privata per fortuna non manca) in eItalia. Non introduciamo molte novità in questo caso, se non l’impegno a scrivere il più possibile, ad informare il più possibile la popolazione. Per un simile compito, in un settore così importante, non ho avuto dubbi nella scelta di D.D.S come MoInf, una persona eccezionale, con molta esperienza, alla quale sono legato per stima ed amicizia e con cui condivido la visione secondo cui gestiremo l’informazione.
Vi lascio dunque al programma specifico predisposto da D.D.S:
“Oltre a riproporre i concorsi Matita e Penna d'Oro, questo mese il Ministero dell'Informazione ha un progetto ambizioso, ricreare il gruppo dei Reporters.
I più giovani non sanno che un tempo esisteva un gruppo di giornalisti chiamato "Reporters" che aveva il compito di informare la popolazione sui principali avvenimenti esteri, il gruppo si sciolse, ma noi abbiamo intenzione di rifondarlo, per fare in modo che la popolazione sia sempre informata tempestivamente sulle news dal mondo.
Infine, in merito ai concorsi Matita e Penna d’Oro, intendiamo creare un Albo d’oro.”

Sui Reporters, mi è stato richiesto, nei giorni passati, un passo indietro da alcuni giocatori, preoccupati del fatto che gli ambasciatori venissero privati del loro compito di scrivere interviste.
Voglio chiarire che ciò che ci proponiamo di fare non è un ritorno al passato.
L'attuale organizzazone delle ambasciate è ottima e non verrà cambiata. Il nostro scopo è migliorarla.
Attraverso un bando, organizzeremo un gruppo di reporters che affiancheranno gli ambasciatori. Gli ambasciatori stessi potranno essere reporters se lo desiderano. Ricreare i reporters servirà a due scopi:
1) Aumentare la quantità di articoli sugli esteri;
2) Se un ambasciatore non ha tempo anche per scrivere, potrà delegare questo compito ad altri, appunto i reporters. I quali, stando al fianco degli ambasciatori, potranno a loro volta apprendere molto. Il ruolo di reporters così concepito potrebbe diventare una specie di apprendistato per diventare prima ambasciatore e poi MoFA.
Infine, se ci saranno le condizione tecniche, proveremo a riattivare la radio eitaliana.

BabyBoom

Da tanto tempo si parla di Babyboom e poi concretamente non si riesce a realizzare quasi nulla.
La verità è che in un singolo mandato è molto difficile realizzare un BB. Era mia intenzione presentare tempo fa una proposta per istituire un ente che si occupasse di tale materia. Tra un impegno e l’altro, non l’ho fatto, però in autunno probabilmente lo farò. Per questo la migliore cosa che possiamo fare durante questo mandato è cercare di dare le basi all’ente che (spero) verrà! Riprenderemo in mano il lavoro di analisi che è stato fatto nei mesi precedenti e magari approfondiremo i sondaggi. Potremmo poi cominciare a lavorare sui famosi banner da inserire in forum e blog esterni. Tuttavia non vi prometto un boom di iscritti da un giorno all’altro perché non ne abbiamo i mezzi al momento ed in generale è qualcosa che un governo riesce a fare molto difficilmente. Di qui la necessità appunto di un ente che dia continuità. Continuità che provo a dare confermando come Ministro InvictusJ, che già lo è stato con Gervaz nel mese di Agosto.
Vi lascio dunque con la parole del MoBB proposto:
"Questo mese lavoreremo su nuovi metodi di spam; tuttavia non tralasceremo il lavoro fatto nei precedenti mandati, anzi, sarà preso in considerazione per far sì che il tanto atteso Babyboom si realizzi!
Forse da soli non ce la faremo a realizzare un Babyboom, ma grazie ad aiuti " esterni " ( fuori dal Governo, fuori dall'eItalia, fuori dall'eMondo ).
Cercheremo di instaurare una collaborazione tra Governo e Popolazione: insieme possiamo fare di più e meglio. L'aiuto di ogni cittadino sarà importante e fondamentale. Non si tratta di niente di impegnativo. Però anche se ognuno di noi farà poco, insieme possiamo fare molto di più ... e spero che tutto il Popolo eItaliano cercherà di collaborare!
Mi spiego meglio: ricordate mesi fa quando in eItalia si verificò in eItalia un Babyboom? Fu dovuto allo spam di una famosa MU ePortoghese. Abbiamo intenzione di chiedere aiuto a loro; i nostri babyboomers seguiranno e apprenderanno come spammano i nostri " colleghi ePortoghesi " così da diventare, riguardo lo spam, autosufficienti e continuare a seguire il loro esempio anche nei prossimi mandati.
Spammeremo anche grazie ai social network, oggi un mezzo dicomunicazione molto importante. Spammeremo su Facebook, Twitter, Youtube, Gooogle+. Accorperemo le varie pagine & canali, che verranno usati per lo spam.
Ci serve l'aiuto di tutti! Il Babyboom è molto importante perchè avendo più cittadini l'eItalia è più forte. Se l'eItalia ha tanti cittadini abbiamo più influence, più tasse, più denaro, più MPP, più benessere, più ricchezza, più dinamicità, più idee e tanto altro! Spero che nei successivi Governi si occupino di questo Ministero persone abili e affidabili: infatti il campo del Babyboom è delicato, difficoltoso e importante."


Vi ringrazio tutti per l'attenzione 🙂

Innocenti



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