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La giornata odierna si è aperta con una notizia abbastanza strana e sorprendente. Dopo le dichiarazioni di ieri di uno dei tre SG di PEACE, che professavano amicizia e supporto tra gli stati dell'ormai ex alleanza più potente dello scenario attuale, oggi è giunta la notizia dell'abbandono di PEACE da parte dell'Ungheria, seguita a breve dalla Russia, e quindi da Serbia e Iran.

Questo, unito alle parole di Jazar, che non ho pubblicato nell'intervista di ieri, che sosteneva che l'Indonesia avesse abbandonato PEACE per non gettare discredito sull'alleanza a causa di manovre future (manovre di cui la prima è stata l'attacco alla Malesia) ma che comunque ci sarebbe stata collaborazione con lo stato indonesiano in futuro, a causa dei sentimenti di fratellanza che legano PEACE all'Indonesia. Oggi, quasi a voler smentire quelle dichiarazioni, i tre stati più potenti di PEACE hanno abbandonato l'alleanza, e corre voce che abbiano intenzione di ricrearne un'altra con l'Indonesia stessa, con il proposito, scontato potremmo dire, di dividersi il globo terracqueo.

A seguito di queste dichiarazioni cui alleghiamo solo il link alla dichiarazione dell'Ungheria, in quanto le altre sono grossomodo un copia e incolla, si è sparsa la voce, probabilmente dovuta allo shock dei primi momenti, che altri stati sembrano volersi unire a quella nuova alleanza imperialistica, che qualcuno ha già soprannominato WAR. Dal Brasile e dall'Argentina, gli stati di cui si parlava, non giungono conferme, cosa che fa apparire tutto questo come una voce nata a furor di popolo.

Nel frattempo, non si sono fermate le macchine belliche dell'Indonesia, che ha messo nel mirino, dopo la Malesia (che ricordiamo non è riuscita a conquistare) anche la Thailandia, patria di giocatori appena riconquistata, e nuova casa di esuli eItaliani, i Jedi. Loro hanno immediatamente provveduto a chiarire la posizione dell'Ordine Jedi con questo articolo che è passato un po' in sordina in mezzo agli avvenimenti che stanno sconvolgendo il mondo attuale. Notizia di pochi minuti fa è quella della Latvia, che ha, seguendo l'esempio dei paesi sopracitati, dato il benservito all'alleanza.

Per il momento non sembrano esserci mosse in atto, ma gli stati che sono più a rischio in questo momento, sono i paesi di PEACE confinanti con stati di EDEN, quali la Croazia o la Spagna. Infatti, probabilmente il gruppo di EDEN coglierà la palla al balzo per portare la sua supremazia in Europa, con la diplomazia, o con la forza, scommettendo sulla disorganizzazione attuale. A breve forse potremo osservare se le promesse dell'Ungheria, dell'Indonesia e della Russia fossero vere, o soltanto parole al vento. Quel che è certo, è che gli equilibri mondiali sono cambiati; resta da vedere se l'Ungheria e l'Indonesia, le due grandi potenze insieme alla Russia saranno abbastanza forti da far pendere la bilancia dal loro lato, o se soccomberanno, come Romania Norvegia e Pakistan prima di loro.

Appena possibile cercheremo di parlare con rappresentanti degli stati nell'occhio del ciclone, quindi STAY TUNED.

Delexo

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