[Rassegna stampa n° 4] La guerra vista dalla Slovenia

Day 3,313, 06:20 • Published in Italy Italy • by zefiroit


Era da tempo che volevo riprendere questa mia storica rubrica, soprattutto in occasione della guerra con la Slovenia ma poi la pigrizia e gli impegni in RL me lo hanno impedito.
Ieri è invece arrivata quella piccola spinta di cui avevo bisogno sotto forma di un post di Stannis Mannis, un giocatore sloveno, CM di SNR – Libertas e capitano di Slovenska Kopenska Vojska.

Ma andiamo con ordine e facciamo un breve resoconto degli ultimi avvenimenti.
Il giorno 2 dicembre (3300 di ER) il Governo Theozz annuncia la rescissione unilaterale del NAP con la Slovenia vigente da diversi mesi.
Il giorno seguente, il 3 dicembre (3301 di ER), parte la prima RW in Trentino Alto-Adige che vede vincitrice la Slovenia 98 a 66. Durante la RW, si combattono due battaglie aeree, entrambe vinte dall’Italia nelle quali i nostri nemici collezionano complessivamente 370 punti.
Il governo analizza l’andamento della campagna in questo articolo del 4 dicembre (3302 di ER).
Nei giorni successivi, la guerra continua fino ad oggi con altre 13 campagne in cui riusciamo a vincere solamente una RW ancora in Trentino Alto-Adige che, purtroppo, abbiamo perso nuovamente questa notte (giorno 3312 di ER).
Intanto il giorno 7 dicembre (3305 di ER) si è insediato il nuovo governo Gnorantone88.



Subito dopo la prima battaglia, Colonel Bruce pubblica un resoconto in cui chiarisce ai suoi connazionali che le tre regioni italiane sono essenziali per unire la Capitale ai bonus austriaci e svizzeri. Continua spiegando che “ il periodo a venire, non è più stabile come una volta” anche per colpa della guerra tra Ungheria e Romania e per eventuali RW in Svizzera e Austria che potrebbero creare problemi e invita tutti a essere attivi.
L’articolo prosegue con il racconto della campagna battaglia per battaglia durante il quale ammette che “gli italiani sono più forti nelle battaglie aeree! […] In effetti abbiamo bisogno piloti sloveni, attualmente sono di gran lunga il ruolo più necessario nell'esercito sloveno”.

Passa una settimana e il giorno 3310, ovvero il 12 dicembre, la Slovenia comincia a capire che la nostra aviazione può arrecargli gravi danni e cerca di porre rimedio.
Il primo ministro sloveno GrinOne annuncia la creazione di un battaglione aereo nell’esercito sloveno.
GrigOne invita tutti i giovani sloveni ad entrare nello squadrone aereo perché potranno essere più utili alla patria, annuncia che sono già stati selezionati e avvicinati alcuni giocatori, che saranno dati dei rifornimenti maggiori rispetto alle truppe di terra e che ai migliori saranno finanziati Power Pack.

Veniamo a Stannis Mannis.
In un articolo di ieri (giorno 3312 di ER) Stannis si lamenta della nuova proposta fiscale (ormai approvata, N.d.R.), che fa passare le tasse sul lavoro dal 10 al 15% dichiarando che si tratta di un furto. E più sotto chiede se ci sono dei ritorni economici in questa guerra.
Colonel Bruce si giustifica nei commenti dicendo che le tasse pagate non sono un furto e che servono per le spese di guerra, che sono utilizzati per CO che servono per pagare il danno e che possono essere presi anche dagli sloveni e afferma che le tasse sul lavoro servono per accorciare la guerra. E sui ritorni economici risponde genericamente con “ Ne vale la pena se guardiamo alla eSlovenia e al suo futuro!”

Stannis continua a protestare perché “con l'aumento delle tasse, non ci saranno le casse piene; se il paese è in bancarotta, questo problema non può essere risolto in questo modo”. E ancora: “Ci metto anche qualche soldo (reale, N.d.T.). Ma ho osservato che non si sta investendo il denaro reale nel gioco. Spiacente ma non otterrai più alcun euro da me. Un’altra cosa… A causa degli eventi in corso, sono stato costretto a ridurre il consumo di panini per l'imposta sul lavoro”
Anche leticity, congressista di un altro partito e comandante in seconda di Slovenian Terroristas sottolinea che la nuova imposizione impedisce di lavorare come manager e promette di proporre l’abbassamento al 7% appena possibile.



Si ringrazia Google Translate per la collaborazione.


Edizioni precedenti
[Rassegna stampa n° 3] Asteria alleanza arraffa forza
[Rassegna stampa n° 2] La fine di Sirius e Asteria e il comportamento polacco
[Rassegna stampa n° 1] Uno sguardo sul Baltico
[Rassegna stampa n° 0] Nella vita bisogna darsi uno scopo