I delusi: cosa facciamo ora?

Day 947, 07:21 Published in Italy Italy by supermaghe

Il sogno è che questo articolo ed i relativi commenti vengano ignorati dai contenti per le decisioni del governo (che sono sicuramente maggioranza e possono quindi sicuramente parlarne civilmente da altre parti). Non perchè non voglio confronto ma perchè vorrei tenere un profilo propositivo e non flammante. 🙂

Personalmente non ho intenzione di fare una tragedia per quello che è successo: le decisioni prese dal governo hanno una logica e lo dimostra il gran sostegno ottenuto negli articoli sul tema. Quindi non c'è da usare parole offensive ma solo da analizzare concretamente la cosa e decidere cosa fare.

In breve, in questo articolo(clicca per aprire) del presidente JJBdS si chiarisce che la delusione per il comportamento francese in Rhone Alps ha portato il governo e i vertici militari a siglare un accordo segreto "sotto-banco" con gli ex-nemici della Spagna, che porterà l'Italia a controllare una regione messicana sede di risorsa high oil.

In cambio, anche se non viene specificato e non è ufficiale (ma non si fa niente per niente), evidentemente c'è un avvicinamento dell'Italia alla Spagna e un allontanamento da Entente, non considerata in tutta la vicenda (come aveva già fatto la Francia per Rhone Alps, del resto).



Le parole del presidente lasciano intravedere anche un forte risentimento verso Phoenix per le parole lette finora riguardo la vicenda (ma davvero ci aspettavamo dei complimenti?) e si lascia intendere che se si va avanti così... beh Eden diventa un'opzione realistica e (aggiungo io) probabilmente assai vicina.

Cosa accadrà ora? Ammesso che Phoenix non decida di bloccarci con attacchi, probabilmente lo scambio di regioni andrà in porto e l'Italia controllerà il south-east Mexico a breve. Per quanto? Probabilmente fino al 5 Luglio, quando Phoenix e quello che resta di Entente sicuramente cercheranno di far finire il TO e restituire l'integrità territoriale al Messico tramite battaglie di liberazione (o almeno di cacciare spagnoli e italiani).



In cambio di questi 10 giorni di gloria (si fa per dire, eh eh eh) mi pare indubbio che abbiamo macchiato indelebilmente quel profilo di onorevole correttezza che ci aveva sempre contraddistinto. E' innegabile, infatti, che un accordo sotto-banco con un nemico non si era mai visto nel nostro paese. Personalmente, poi, non sono interessato a giustificazioni del tipo "lo hanno fatto anche i francesi", "lo hanno fatto anche gli ungheresi", eccetera. So benissimo che in Italia tutti eludono le tasse appena possibile ma non per questo ho intenzione di farlo anche io. Lo so, sono fesso, ma mi piace così. 🙂

Finita questa lunga e noiosa analisi, eccoci alla parte davvero importante: cosa facciamo ora noi "delusi"?
Fino a quando durerà il TO messicano (e quindi probabilmente l'occupazione della regione) che iniziative possiamo mettere in atto?
Quando il Messico sarà nuovamente libero, che posizione prendiamo nei confronti della loro (legittima) riconquista della regione?
Cosa possiamo fare nei giornali, in congresso, nell'esercito, per far sentire il nostro scontento e opporci a questa svolta (fermo restando che per quanto mi riguarda vorrei restare italiano e in Italia)?



P.S.: Ovviamente come tutti sono contento che le acque si siano smosse, solo avrei preferito che si smuovessero contro i nostri nemici come Croazia e Spagna (ormai ex-nemici). Avremmo perso? Pazienza. Ci saremmo comunque divertiti mantenendo il massimo dell'onore. 🙂 Perchè diciamocelo... conquistare una regione a uno stato ex-alleato, sotto to, tramite scambio di regioni con un ex-nemico... tutti questi motivi di orgoglio e trionfo non li vedo. 🙂