Alessandro Borgia per la Presidenza del PPR

Day 359, 11:34 Published in Italy Italy by Alessandro Borgia

il 15 ci sara' l'elezione del party president per il PPR e ho deciso di candidarmi.rispetto alle altre candidature (sicuramente TizianoBalla), il mio intento era quello di proporre un qualcosa di piu' innovativo.

votare per me significhera' votare un cambiamento abbastanza radicale, che spero di poter portare al successo in caso di vittoria.

Ho un'idea abbastanza chiara, anche se potrebbe sembrare eccessivamente rivoluzionaria nelle logiche del vecchio PPR.

Vi chiedo quindi di non votare la persona, ma l'idea.
Questo perche' potreste vedere in me un buon ecittadino ed epresidente ma magari non apprezzare i decisi cambiamenti che spero di apportare.


PERCHE' UN CAMBIAMENTO ?

e soprattutto..perche' rifare il vecchio PPR?che contributo potrebbe dare all'eitalia?
cosa ad esempio ci differenzierebbe da IDV e Del?

- il numero di iscritti?

- la storia?(la linea che divide i benefici di una forte tradizione e le enormi debolezze di una concezione statica di ogni tipo di meccanismo, tipica della politica e del sistema italiano, e' sottilissima!)

- I membri e le loro idee?puo' darsi...ma sono mesi che il PPR va avanti "governato" da pochissime persone (ora addirittura nessuno!)...un colosso dai piedi di argilla lo definirei!e non e' una questione di farci sentire all'esterno...e' una questione di aprirci all'esterno!

- nulla?e allora perche' non ci uniamo ad IDV o Del?perche' vogliamo il PPR?(inteso piu' come oggetto che gruppo di persone unite da qualcosa?)

L'opportunita' e' unica...un cambiamento forte in un momento di crisi. si chiama evoluzione e molto spesso e' difficile da fare perche' si e' troppo legati al passato.molto spesso si dice di non lasciare la vecchia strada perche' non si conosce quella nuova...e questo e' doppiamente favorevole per noi...Attualmente siamo fermi in una situazione paradossale...non stiamo camminando su nessun tipo di via (forse quella che porta alla chiusura del partito!) e avremo solo vantaggi dal cambiamento.

in fondo Noi ci siamo chiamati Progressisti...ma in cosa abbiamo dato dimostrazione di questa nostra caratteristica?

L'IDEA
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1) Non ci collocheremo piu' ne' a dx ne' a sx.
gli unici ideali che ci spingeranno saranno:

- democraticita' di ogni scelta/elezione/decisione- assoluta liberta' di espressione all'interno e all'esterno del partito- il merito e l'impegno come unici requisiti per la formazione di qualsiasi organo politico/militare/sociale ecc ecc.

(che comunque in linea di massima rispecchiano nell'eitalia l'ideologia dei partiti di sinistra piu' che quelli di dx, estrema dx)

per rafforzare questa idea nella pagina principale ci classificheremo come Centro.(Avevo proposto estrema destra per provocazione ma sono stato mangiato vivo!e probabilmente giustamente...avrebbe sicuramente avvilito la storia del PPR dopo e di Vox Populi e ADI prima)

questa scelta rispecchia anche una mia personale considerazione su come si faccia politica qui...una concezione abbastanza deviata, derivante dall' italica esperienza.
In sintesi mi ricollego e appoggio pienamente l'articolo di Alceo proposto tempo fa:

http://www.erepublik.com/en/article/l-inutilit-della-real-life-nell-eitalia-458791/1

2)Nelle prossime elezioni (non necessariamente solo una) nessun nostro candidato correra' per la poltrona presidenziale.abbiamo subito un trauma dietro l'altro ed e' ora di ricrearci un nome.
Buttarci nella mischia non penso possa giovare.Per questo ci prenderemo "una pausa di riflessione" dove aiuteremo chi ci sembrera' piu' adatto a governare, fermo restando l'assoluta libertà di ogni membro di votare chi ritiene sia il migliore, la maggioranza dei tesserati ATTIVI (tendenzialmente quelli partecipanti al forum e alle riunioni) esprimera' una preferenza , e questa sara' la posizione ufficiale del gruppo.

3) sostanzialmente non agiremo piu' con logiche di partito (anche se formalmente lo saremo ancora), agiremo piu' come fossimo una lobby culturale , questo vorra' dire sviluppare diverse linee di pensiero (non necessariamente solo una ufficiale) da far conoscere ai cittadini e al governo.

proporci come think-tank e lavorare solo per il bene dell'eitaly

. Non per il bene della sinistra, destra, centro ecc...

- Penso che la decisione di Pericle di creare "Good Idea" sia nata da questa mia idea sul futuro del partito comunicata ai membri del PPR tempo fa, e sono contento che altre persone oltre me sentano la necessita' di uno scambio di opinioni piu' intenso e proficuo.continuare a riproporre questa visione anche in un partito penso e spero che possa contribuire a migliorare le "relazioni politiche dell'eitalia" e avere una magnitudo superiore all'idea di Pericle, non e' quindi ne' una diplicazione ne' un avversario, ma un alleato! -

gli strumenti per fare cio' saranno: prima di tutto il cambiamento del nome...sparira' l'appellativo Partito e ne entrera' uno come Alleanza o Unione (e.g. Unione progressista riformista / Alleanza progressista riformista)...su questo punto si accettano naturalmente consigli!

successivamente, il vero obiettivo che mi ripropongo di raggiungere sara' di attrarre le persone piu' esperte e impegnate in erepublik. creare una sorta di tavola rotonda composta da gente che si sbatte e si e' sempre sbattuta per l'eitalia dove ci si puo' confrontare apertamente senza che uno o lanci accuse (ah sei un fascista/ comunista!) visto che noi non siamo ne' uno, ne' l'altro.

4) l'organizzazione all'interno del gruppo cambia.Il presidente sara' solamente il portavoce e quello che si occupera' delle questioni burocratiche.non ci saranno altre cariche.gli unici incarichi che verranno affidati saranno quelli "pubblicitari". informare gli iscritti di avvenimenti/votazione/discussioni.

i tesserati attivi inoltre dovranno firmare una sorta di contratto che li vincolera' al gruppo solo se rispetteranno un certo modello di comportamento.

Niente insulti e stronzate verso altri membri o gruppi esterni.
Si alla critica e alla satira (non eccessiva)
Niente take-over o altre cazzate , in caso sanzioni severe

COME SI INNESTA IL FRONTE?

Attualmente il PPR e' ancora presente nell'alleanza con alcuni partiti della sinistra eitaliana (IDV e PCE).Sara cosi' ancora?come può un "organizzazione" che si vuole mostrare dannatamente libera da logiche sx/dx possa unirsi con "compagni" di quel calibro?
In linea con i principi sopra elencati, penso che attualmente loro siano i nostri piu' naturali interlocutori. I punti fermi ci sono, e questi ci bastano per creare qualcosa di piu' che sia una semplice visione comune di idee.
A rinforzare cio', la mia personale stima verso alcuni loro membri che sono riusciti da una parte a lanciare un nuovo partito e dall'altra a rilanciarne uno che sembrava quasi affondato (mi ricordava il PPR oggi!).

Con questo non vogliamo pero' chiudere gli occhi verso altre realta' che pur non avendo come massimi ideali i nostri, hanno contribuito e contribuiscono a rafforzare l'eitalia.
Il dialogo e' tutto e non ha senso farlo solamento con chi sai che ti ascoltera' e approvera' di sicuro..occorre una controparte che ti aiuti a capire le eventuali debolezze del proprio ragionamento.


Scusate la lunghezza...ma e' un discorso facilmente fraintendibile e avevo bisogno di dilungarmi su alcuni punti!

spero che i membri del PPR e non apprezzino e capiscano cosa mi spinga a candidarmi e proporre tutto cio', sperando che in questi ultimi giorni arrivino critiche e consigli su questo!
So' benissimo che quello che mi ripropongo di fare per alcuni fedelissime PPRini possa sembrare svilire la storia dell'ex primo partito di eitalia.
Il mio intento e' quello di far diventare l'ex PPR il primo gruppo di ecittadini eitaliani che, pur non necessariamente uniti dallo stesso ideale politico, attraverso il confronto, possano dare una svolta all'eitalia.
e magari dare anche qualche spunto agli altri partiti...😉