[ilLP] Diario di Castell

Day 1,207, 10:50 Published in Italy United Kingdom by militarista

L'ultimo tentativo, in vile prosa, dei miei racconti di guerra ebbe buon esito (lo trovi qui) spero che questo faccia lo stesso 😃.

Già dal pomeriggio prima ero a conoscenza delle futura guerra, il governo stava votando per la dichiarazione di guerra e,presto, l'eItalia post-imperiale e post-invasione si sarebbe lanciata in una nuova guerra.
Quando la votazione è conclusa è sera e quelli che sino al giorno prima erano vicini ora sono Nemici, e come tali vanno combattuti.
La primavera è vicina ma fa ancora freddo e mi stringo nell'uniforme. I nostri mezzi da sbarco slittano silenziosamente e lo sgocciolio è l'unico rumore udibile. Non faccio parte dell'esercito regolare ma voglio dare il mio contributo e qualche ufficiale ingrassatosi sotto i gradi mi aveva messo insieme ai volontari.
Non dobbiamo essere sentiti...
Ma quando manca poco alla spiaggia e la scorgo davanti a me inizia il tiro d'artiglieria ed il cielo è squassato da un incendio di mille colori, ci hanno visto...
Qualche mezzo affonda, è ora di sbarcare...

Purtroppo l'acqua in prossimità del mezzo è troppo alta per toccare, chiedo informazioni. -Nuota!- ottengo come risposta
Siamo a terra e avanziamo verso la spiaggia ma i contrattacchi partono e numerosi. Siamo in molti ma abbiamo difficoltà e abbiamo problemi a scaricare mezzi corazzati e artiglieria.

Sembra che debbano vincere loro ma finalmente prendiamo la spiaggia, ora qui è tutto più tranquillo ma lo scontro diventa infernale oltre la scogliera.

I Volontari ora seguono me, credo mi abbiano preso ad esempio, ci danno ordine di andare a dare man forte nel centro marittimo che ci sovrasta ,a appena passata la salita è già richiesta la massima allerta, ci sparano contro, rispondiamo

Il centro abitato è un inferno, spari ovunque e continui attacchi, ci fermiamo dietro ad una barricata, facciamo il nostro dovere 😃

I continui contrattacchi ci costringono a spendere uomini e mezzi. I Serbi, alleati dei Montenegrini, sono temibili
Si combatte ovunque, di casa in casa.

Ma alla mattina seguente la baia è nostra.
Una battaglia epocale e distruttiva.
Oggi riparte l'assalto e devo dire addio al mare inflessibile arrossato dal sangue dei caduti.
Si riparte, di nuovo in tensione, verso l'entroterra!


Spero che vi sia piaciuta questa modalità diversa, che ricorda quelle di Frappa a cui mi ispirai 😃.
Complimenti a chi si fa il luco per il bene della patria 😃

alla prossima
Castell-M