[AetG] - Congressuali e altri accadimenti

Day 1,591, 09:08 Published in Italy Italy by Tommaso Crociera


Buongiorno a tutti,

Siamo qui per due ragioni; la prima, felice, la seconda, triste.

Partiamo dalle belle notizie: Aquila et Gladius ancora una volta ha ottenuto un grande risultato alle Congressuali, conquistando quasi un terzo dei seggi (6 su 20)! Grazie mille a tutti i nostri elettori per la fiducia dimostrataci, ma soprattutto al coordinamento dei voti, come al solito eccellente. Speriamo che la vostra fiducia non sia delusa; faremo sentire la nostra voce nel Congresso al meglio delle nostre possibilità.

Ma passiamo alla brutta notizia; il tesserato Iena Revenge è stato espulso dal partito dopo due votazioni consecutive, del Direttivo prima e del partito intero poi.

Incominciamo col ringraziarlo per quanto di buono ha fatto per noi nel corso della sua lunga permanenza in AetG; senza dubbio, ha costituito un elemento importante della storia del partito. L’espulsione è stata tuttavia un gesto dovuto; tra Iena Revenge e l’intero partito si era creato un divario insanabile su qualunque tipo di questioni.

In particolare, il partito è ricorso a questo gesto estremo sostanzialmente per tre motivazioni, come già riportato (in maniera scorretta, tenuto conto che si trattava di materiale dalle sezioni private del nostro forum) in questo articolo. Non investigheremo ulteriormente sulla fonte dalla quale è stata tratta l’introduzione dell’articolo (le motivazioni sono copiate in maniera integrale) ma speriamo che il responsabile abbia la dignità di farsi avanti ed ammettere, invece che nascondersi dietro una massa di bit.

Ciononostante, riprendiamo le motivazioni, annettendo ulteriori spiegazioni:

- Essere stato incapace di una qualunque collaborazione con i membri del partito.

Vi sono state troppe discussioni tra Iena Revenge e praticamente tutti i membri di spicco di Aquila et Gladius per poter ripartire equamente la responsabilità. L’egocentrismo di Iena Revenge non poteva che entrare in conflitto con lo spirito di qualunque partito, o gruppo con ordinamento democratico.


- Avere espletato in maniera sommaria il ruolo di Congressman fornendo cittadinanze anche contro i pareri del SIS.

Riportiamo un singolo dato: lo scorso mese, il Congressman Iena Revenge non ha partecipato ad una singola discussione, se non a quella sul messaggio di benvenuto per i nuovi giocatori, pretendendo vi fosse inserita una lista delle svariate Military Unit private. Ad un rifiuto, anche per ragioni meramente pratiche, è scomparso nell’anonimato e nell’oblio che hanno contraddistinto gran parte delle funzioni pubbliche da lui ricoperte.


- Avere cercato, a più riprese, di utilizzare il partito come proprio strumento, per il raggiungimento di obbiettivi esclusivamente personali ignorando il danno che certe affermazioni e/o azioni avrebbero potuto arrecare.

Qui, in sostanza, vi è il punto decisivo. Mai, in una singola circostanza, Iena Revenge è stato capace di sacrificare sé stesso al partito, pretendendo sempre di venire in primo luogo, accampando diritti superiori rispetto a qualunque altro membro di Aquila et Gladius. Al rifiuto di accettare una propria candidatura, al Congresso come alla Presidenza, Iena Revenge ha sempre opposto netta incredulità, rabbia e stupore, quasi che il partito fosse impossibilitato a rifiutare proposte da lui venute.


Pertanto, il cittadino Iena Revenge è stato espulso in maniera definitiva da Aquila et Gladius. Qualunque accostamento, come una candidatura al Congresso, del cittadino al Partito sarà considerato tentativo di infiltrazione e come tale debitamente segnalato all’apposito organo, ovvero il SIS.

Vi ringraziamo per la lettura,

Aquila et Gladius