Gold Wars III - La Vendetta del Gold (parte 1)

Day 2,244, 09:25 • Published in Italy Croatia • by Giustiniano I

INTRO

TUTTUTURUTUTUTUTURUTUTUTUTURUTUTU.... VABBE' E' LA SIGLA.

Giorno 1746. Giorno 1788. Due date fatidiche per la storia dell'eWorld. Il Gold Supremo mandò sul Nuovo Mondo astronavi e robot interamente a suo servizio, pronti a conquistare il pianeta e a costringere tutti i cittadini liberi a comprare i Gold. Tutte le volte furono sconfitti, prima da Yamisuke, Vajura Legomen e guarda un po' Fanaxidiel, poi da Oivalf e di nuovo Legomen, Vajura e Yamisuke.
Quando ci sentiamo tristi e soli tendiamo a guardare al cielo, e ci chiediamo se ci sia vità lassù. Sono passati quasi 500 giorni, ormai, da quando il Gold Supremo distrusse Milano e trucidò l'intera T4L (che a seguito si rigenerò molto velocemente grazie ai suoi fakes u.u). I leader che hanno salvato il mondo ben due volte come Ectore sono ormai nell'ombra, e non ci potranno salvare ancora.
Per 500 giorni vivemmo in pace, come sempre, o meglio, in guerra, venimmo cancellati, ci ripresimo quasi tutte le regioni, poi ricancellati, e ricominciò tutto da capo. Il centro di Comando Segreto sloveno, l'Area 52, per la maggior parte delle persone, oggi, non esiste. È una cosa inventata. Invece esiste... Ed è proprio lì che, ormai abbandonata dagli sloveni, vive il Gold Supremo...

"Allora?" Disse.
"Signore, abbiamo abbastanza soldi per fare un Airstrike..." Disse un servo.
"E dove?" Parlò il Gold Supremo.
"In tutto il mondo!" Rispose il servo.
"Uhuhuhuh... ottima idea! Cosa abbiamo a disposizione per continuare gli attacchi?" Chiese il Gold.
"Dunque... Plato, Lana, il Pollo senza Testa... i pupazzi di neve... i GoldIka... i missili... le bombe H... poi abbiamo abbastanza gold per creare partiti in ogni paese del mondo... e non ci sarà nessun admin a bannare i nostri fakes!"
"E certo, l'ho spedito in Swaziland..."
"No, in Zimbawbe, signore!"
"TACI, MINORENNE!"
E il Gold Supremo premette un pulsante, e una botola si aprì sotto lo sfortunato servo, che cadde in un fiume di lava..."
"Signore... abbiamo ricevuto un contatto da un terrestre..." Disse un altro servo.
"E cosa dice?" Disse il Gold Supremo.
"Dice che un certo... aspetta che non vedo... un certo... un certo eliassecchi si vuole unire a noi!"
"Failsecchi? MAI!"
E fece precipitare anche quel servo nella lava.
"Ma perchèèèèèèèèè..."
"Signore, abbiamo ricevuto un'altra comunicazione. C'è un tizio, di nome Oivalf, che vuole unirsi a noi... E poi c'è pure un certo Yamisuke..."
"Bene, chiamateli qui e... date ordine di attaccare..."

La terra sopra la base si aprì e uscirono centinaia e centinaia di astronavi gold, cariche di tutti i mostri disponibili da parte del Gold Supremo. E lanciarono i loro letali pacchi in tutte le capitali del mondo: Tokyo, Manila, Washington D.C., Belgrado, Parigi, Londra, Bar, Atene, Izmir, Gerusalemme, Jizan, Quetta... Insomma, tutte le capitali del mondo, tranne Bologna. Quasi a macchia d'olio si espanse l'Impero Goldesco, e solo 2 ore dopo quasi tutti i paesi esistenti, fra cui pure la Polonia, erano stati cancellati. Ma noi no. E per una volta, fummo noi italiani a salvare il mondo.

GIORNO 2254 - CENTRO DI COMANDO EI - LIVELLO -9
Un impiegato correva a più non posso verso una grande porta di legno di cedro, mise la mano su un sensore che gli dava il permesso, la porta si aprì e c'erano scricciolo ed aweddiano che ballavano insieme la samba.
"Miaooooo" Disse Aweddiano, che si nascose con i capelli rizzi sotto alla scrivania del CP.
"Cosa succede?" Disse scricciolo.
"Presidentessa, abbiamo un problema... Siamo circondati dall'Impero Goldesco... e hanno proposto in congresso di farci NE... il problema è che il loro Congresso è fatto solo del Gold Supremo e ha fatto in un attimo a premere Sì... e... ci hanno dichiarato NE un secondo fa..." Disse l'impiegato.
"Dì a quel panzo' de Dapal de dasse una svelta a prepara' il piano di controffenssiva... io la mia parte l'ho fatta... Ora vado a raggiungere Elvis nel suo Paradiso Acquatico in Antartide... Ciaux 😁" E più veloce di un razzo scricciolo si sedette sulla poltrona, premette un bottone, e una molla sotto fece volare sia lei che la poltrona in alto, e scricciolo premette un altro bottone e si aprì un passaggio che conduceva al cielo. Con la sua razzo-poltrona arrivò fino in Antartide, e passò la sua vita insieme all'amato Elvis.

CENTRO DI COMANDO EI - LIVELLO -5
"Signore..." Disse l'impiegato di prima a Dapal, che si stava sbafando una torta al cioccolato.
"La presidentessa è scappata da Elvis in Antartide..."
Dapal ruttò violentemente e disse: "LO SAPEVO! Lo sapevo che voleva andare da Elvis!"
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"Mi ha detto di affidarle il compito di difendere l'eItalia!"
Dapal iniziò a imprecare violentemente, sbattendo il povero impiegato contro le finte finestre. "Chiamate Legomen... io non c'ho voglia..."
E l'impiegato si fece un pesante :facepalm:
Intanto Oivalf, il vice presidente, fece un grande discorso a tutta la folla degli eItaliani, e chiamò gli EI, i T4L, i lanciatori di bocce AUDAX, insomma tutti quanti alla difesa della nazione. I T4L scelsero di andar da soli a combattere il nemico, mentre AUDAX ed EI si allearono e decisero di attaccare insieme l'Impero Goldesco.
TO BE CONTINUE...
COSA SONO LE GOLD WARS:
sono storie lollose scritte a livello demenziale, che però hanno un fine che penso raggiungano bene: far ridere la gente. Spero quindi che vi piacciano. 🙂

EPISODI PRECEDENTI:
Gold Wars I: L'attacco dei Gold
Gold Wars II: Operazione Gold 4 Fail