ALA e EDEN alleanze in difficoltà - Update

Day 850, 13:57 Published in Italy Japan by Principe Alessandro

Salve a tutti

Molta gente mi conosce da tempo, per i nuovi va be mi conoscerete mano a mano che sarò attivo 🙂

Sono stato un giocatore attivo sopratutto nel campo della politica estera e proprio della politica estera voglio parlare oggi con voi.

1 - Tensioni USA-EDEN



La sconfitta dei Croati nella battaglia di Prekmurje ha avuto gravi conseguenze per i piani di EDEN, l'obbiettivo era creare un ponte per attaccare le colonie Serba di Liaoning e Ungherese di Heilongjiang con tutta la forza degli MPP attivi dei Croati.

Adesso però le carte potrebbero essere ribaltate in Europa per il fatto che nell'attacco i Polacchi hanno attivato ben 6 MPP sloveni nella cui lista fanno parte le nazioni più potenti di Phoenix aprendo la strada alla possibile liberazione di Francia e Germania.

Contemporaneamente alla battaglia di Prekmurje era scoppiata una RW nella regione pakistana del Sindh controllata dalla Serbia che si supponeva doveva essere solo un modo per distrarre forze militari serbe, in quella battaglia però l'esercito USA ha scatenato 500k danni trascurando la battaglia di Prekmurje.

La polemica partì in Spagna da un articolo di Martinoz membro dell'HQ di EDEN http://www.erepublik.com/en/article/my-resignation-from-eden-hq-eng-esp--1253963/1/20 che si è dimesso perchè gli USA non hanno seguito gli ordini dell'HQ di EDEN non volendo più far parte di un organismo che non aveva più potere.

La polemica continuò con un documento ufficiale da parte di EDEN firmato da:

http://www.erepublik.com/en/article/official-eden-statement-about-the-latest-events-1255958/1/20

Ommi Presidente Finlandese
AlexCraciun Presidente Romeno
Cerber Presidente Polacco
Bob Turkee Presidente Norvegese
toroman Presidente Bosniaco
eastzone Presidente Spagnolo
ChuckyNorris Presidente Canadese
Apachy Presidente Croato

Sia Martinoz sia l'HQ di EDEN hanno giudicato insufficienti le spiegazioni degli Statunitensi, in particolare c'è un vero e proprio mistero su ciò che sia realmente successo nelle alte sfere
USA, qualcuno dice che l'ordine partì dal Capo di Stato Maggiore, qualcuno dal Presidente, qualcuno che ci sono stati disaccordi tra i due.

Comunque siano andate le cose sia il Presidente sia il Capo di Stato Maggiore americani si sono presi in carico tutta la colpa di quello che è successo scusandosi ufficialmente
per l'accaduto con l'alleanza.

Articolo del presidente USA PigInZen; http://www.erepublik.com/en/article/presidential-comments-on-the-us-attacks-in-sindh-on-march-15-2010--1254232/1/20
Articolo del Capo di Stato Maggiore USA NXNW; http://www.erepublik.com/en/article/memo-3-statement-on-sindh-and-eden-relations-1255843/1/20

Il fatto curioso è che i presidenti di Australia, Grecia e Svezia non hanno firmato il documento di EDEN segno del fatto che non tutti all'interno dell'alleanza sono d'accordo con la linea
dura mentre la firma del presidente Canadese sembra altamente forzata per il fatto che il Canada è unito ancora più strettamente agli USA da una Fratellanza (Brolliance) che li unisce a loro volta pure con l'Australia e ultimamente anche con il Sud Africa dove gli americani stanno lottando duro per liberarla dal dominio congiunto Argentina-Brasile.

In seguito la polemica è diventata di dominio pubblico con polemiche nei media tra i cittadini Statunitensi e quelli dell'Alleanza in un crescendo di accuse reciproche.

Ma la cosa più significativa è il risultato di un sondaggio di un privato al quale hanno risposto più di 200 persone: il 70% dei cittadini Statunitensi è d'accordo nel lasciare EDEN anche se per ora le alte sfere Statunitensi sono molto prudenti sul da farsi.

Di sicuro la vicenda ha cominciato a mostrare i primi segni di fratture all'interno di EDEN dove le nazioni della Fratellanza USA-Australia-Canada con Grecia e Svezia si trovano da una parte e Finlandia, Romania, Polonia, Spagna, Norvegia, Bosnia e Croazia dall'altra.

Bisogna però considerare il fatto che la Fratellanza USA-Canada-Australia ha anche molte amicizie all'infuori di EDEN con l'Irlanda, il Sud Africa, la Cina e l'alleanza Asiatica Sol in generale quindi questa vicenda potrebbe influenzare pesantemente pure molte nazioni esterne a EDEN ma alleate ad essa tramite la Brolliance.

2 - Argentina e Brasile lasciano ALA (Alleanza LatinoAmericana) - Tensioni con alcuni ex alleati



Un'altra alleanza è entrata in crisi, ALA l'alleanza delle nazioni dell'America Latina. Dopo la conquista del Sud Africa e la vittoria nell'ultima RW nella regione di Limpopo Argentina e Brasile con un comunicato congiunto hanno dichiarato di voler lasciare l'alleanza.

Le motivazioni stanno sopratutto nei disaccordi con l'alleanza per quanto riguarda la guerra in Sud Africa e le richieste di chiarimenti e spiegazioni preventive che l'Alleanza ha chiesto come il regolamento impone alle due potenze a riguardo, inoltre Argentina e Brasile si lamentano per la contrarietà manifesta e addirittura la opposizione armata di alcune nazioni del Sud
America alla guerra in Sud Africa così come si lamentano dell'eccessiva burocratizzazione che soffoca l'autonomia delle singole nazioni.

Comunicato ufficiale Argentino: http://www.erepublik.com/en/article/salida-de-ala-declaraci-n-conjunta-arg-bra-ar--1258228/1/20
Comunicato ufficiale Brasiliano: http://www.erepublik.com/en/article/saida-da-ala-declara-o-conjunta-1258245/1/20

La risposta arriva da Antonio Mutti un ex segretario generale dell'alleanza in questo articolo: http://www.erepublik.com/en/article/-ala-declaraci-n-sobre-arg-bra1-1258707/1/20

Rigetta in toto le accuse del Brasile e dell'Argentina, riafferma il diritto dell'alleanza di chiedere comunicazioni a riguardo di operazioni militari sopratutto rivendica il fatto che l'ALA come
alleanza non può essere coinvolta in guerre fuori dal continente americano così come essa è una alleanza difensiva per la pace in Sud America.

I soldati latinoamericani che hanno combattuto contro Brasile-Argentina in Sud Africa l'hanno fatto fuori dall'America Latina e comunque essi non rappresentavano l'ALA.

Critica la decisione delle due potenze come un tentativo di liberarsi dai limiti dell'alleanza nelle loro imprese imperialiste e avverte che questa decisione indebolendo l'alleanza potrebbe portare guerre fratricide e instabilità nell'America Latina e supporta la decisione di Messico, Venezuela, Colombia, Peru, Bolivia, Paraguay, Cile e Uruguay di rimanere ancora nell'alleanza e portare avanti il sogno dell'unità latinoamericana.

3 - Cosa deve fare Entente?



Secondo me la nostra alleanza deve approfittarne di quello che è successo, dobbiamo intraprendere una diplomazia spregiudicata d'"assalto"; abbiamo già un piede in America Latina con il Messico e il Paraguay, la crisi di ALA è una ottima situazione per estendere l'influenza della nostra alleanza in America Latina, anzi credo che a questo punto Entente-ALA dovrebbero fondersi in una unica nuova alleanza.

Entente deve anche monitorare la situazione all'interno di EDEN perchè le recenti tensioni Brolliance-Alleati Europei di EDEN potrebbero trascinarsi fino a un punto di rottura definitivo aprendo anche in questo settore nuovi sviluppi interessanti per la nostra alleanza.

UPDATE

http://www.erepublik.com/en/article/el-futuro-de-la-ala-1260021/1/20

L'alleanza ALA ha chiamato a raccolta i paesi rimasti.

I paesi entro 72 ore devono fare una votazione interna se rimanere o uscire dall'alleanza e pubblicare la decisione nei media e nel forum ufficiale dell'ALA.