3043 - Coniglio del giorno

Day 3,043, 14:28 Published in Italy Italy by Ruthergnol


Un CONIGLIO vale 5,99 Euro al 1 Kg (prezzo sett.) e ne serve 1,5 Kg (Totale )
In Italia cercate di procurarvi le spezie migliori (alimentari di fiducia)
Alloro +2 (Foglie) +3 (Massimo)
Olive taggiasche. 100 g (Aut.prec.) (Totale)
Cipolla 1, Pinoli, Timo e Rosmarino Q.B. (quant.bast.)
Olio, sale e brodo (1%)
L'Italia ha 14 MPP attivi quindi usiamo del buon Vino Rosso (Rossese di Dolceacqua) + 2 bicchieri (Totale)



La settimana è stata caratterizzata da vari eventi interessanti quindi noi ci facciamo un bel coniglio alla Ligure.
Per prima cosa tagliate almeno in una dozzina di pezzi il coniglio (1) ricordandovi di tenere da parte la testa, il fegato e i reni.
Terminata questa operazione, mettete in un tegame capiente l’olio d’oliva, scaldatelo, e fateci appassire a fuoco basso la cipolla e l'aglio tritati; unite il coniglio (2) e rosolatelo, poi aggiungete le foglie di alloro, di timo (o maggiorana) e il trito di aghi di rosmarino (3). Cuocete fino a quando il coniglio avrà assunto un bel colorito dorato.
Lasciate cuocere per qualche minuto e poi aggiungete il bicchiere di vino rosso (4), lasciate evaporare il vino (5) , quindi unite le olive taggiasche. Se vi piacciono, potete unire i rognoni e il fegato del coniglio (6).








Aggiungete quindi i pinoli (7), amalgamate tutto per bene e poi coprite il coniglio con un coperchio (😎 e lasciate cuocere per circa un'ora finché il coniglio non diventerà tenero (la carne dovrà staccarsi facilmente dall'osso). Di tanto in tanto aggiungete un mestolo di brodo in pentola e fate cuocere il tutto a fuoco lento (9). Impiattate il coniglio irrorandolo con abbondante sugo di cottura e buon appettito!!







Curiosità:
Una chicca sul Rossese di Dolceacqua: pare che addirittura Napoleone fosse rimasto così impressionato dalla bontà e delicatezza di questo vino rosso, che concesse ai Liguri il “favore” di chiamarlo con il proprio nome ma, i Dolceacquesi, fieri ed orgogliosi rifiutarono la gentile offerta del condottiero e continuarono a chiamarlo con il nome che aveva sempre avuto.


Consiglio?
Del coniglio non si butta via niente! Se ne avete acquistato uno intero, potete usare la testa (bollendola con qualche foglia di alloro, una carota e una costa di sedano) per preparare il brodino con il quale irrorerete il coniglio durante la cottura. Il liquido di cottura sarà ancora più prezioso, soprattutto se l’avrete arricchito con un buon bicchiere di Rossese di Dolceacqua. In tutti i casi non gettatelo perché, se avete preparato questo piatto in anticipo, basterà scaldarlo al momento di servirlo, facendo ritirare allora la salsina.

La cosa più importante da usare sarà la spina d'orsale la quale farà TOrnare un gusto sublime.



Vedremo il tempo a chi darà ragione.

Non possiamo suggerirvi dove cucinarlo, fate un pò voi e cercate di prendere peso.