Felix qui potuit rerum cognoscere causas
Ovvero:
Felice colui che ha potuto penetrare nell’essenza delle cose. (Virgilio, Georgiche, lI, 489).
Per Virgilio e' beato colui che sa elevarsi oltre la mentalità ed i pregiudizi del volgo.
Perche' la vera sapienza e':
"cognitio rei per