UN PO DI EVITA

Day 2,709, 13:27 • Published in Italy Italy • by CorvoB


Queste sono mie considerazioni degli ultimi due anni di erep.
Cominciamo con l’era FDEI era febbraio 2013, perché anche se ero enato prima, ero nell’ambito due clic, comunque mi ricordo ancora Kevin Costa all’epoca era reclutatore in FDEI che dopo un paio di delucidazioni m’invitava nel partito.
Io venivo dall’esperienza a due clic di aetg,
dove per anni era il primo partito italiano,
ma la mia partecipazione era minima,
infatti, più che qualche votazione e spostamento per votare non facevo.
Comuque tornando all’era fdei, credo che in se stesso a parte alcuni miei disaccordi sia stata una bella esperienza.
Dichiaro la verità,
mi sarebbe piaciuto diventare dopo qualche mese di militanza nel partito,
anche pp,
però chi lo sa forse certe mie idee di apertura verso altri partiti non erano gradite,
forse alcune idee non erano viste nell’ambito del concetto partitico.
Comunque non posso dire che il partito non mi abbia dato possibilità di avere cariche politiche,
entrare prima come CM con varie candidature per il congresso,
poi con vari mandati in governi come vmofa e vmod.
La militanza in fdei termina dopo più di un anno di tesseramento nel partito.


In quell’epoca entro nel Psd partito molto vicino a fdei,
dove dopo quindici giorni divento pp,
e porto il partito tra i primi cinque di erep in meno di un mese,
ogni membro del PSD prendeva cibo e armi ogni giorno.
Come tanti ricordano fui takeoverato,
dopo poco dovetti rifondare il partito come nuovo PSD.
Credevo di non riuscirci ma i vari player,
risposero bene al buon cibo e alle armi che gli passavo,
e in quindici giorni mi ritrovai ancora tra i primi cinque partiti di erep.
Diciamo che la mia amarezza era molto grande per il TO subito,
ma anche la felicità di far entrare il partito PSD
in congresso era molta.
Proseguendo l’avventura arriva anche il momento dei governi Fdei, Pce, Psd.
Posso dire di avere sia dei bei ricordi e anche brutte esperienze
nei cinque mesi dei vari governi che si sono susseguiti,
io in cinque mesi feci due volte il mod e tre volte il vmod,
potrei mettere giù tante cose di buone e di cattive
ma mi limito solo a dire che ho sempre dato il massimo nei miei incarichi governativi ricevuti.


Voglio fare un piccolo salto nel passato,
per dire che nella mia militanza in Fdei,
sono stato anche il primo ufficiale che entrava nella cerchia EI,
infatti, l’esercito italiano non aveva nessun ufficiale
che arrivava dal partito Fdei (ricordo che EI è apolitico)
comunque mi faceva molto piacere che la mia carriera
nell’esercito mi faceva arrivare generale di terza divisione e Vcdsm.
Il mio ringraziamento piu sentito può andare solo
a Kimilla all’epoca cdsm di ferro.


Arriviamo a Nio e Mora,
diciamo che un po’ di astio c’era in me per avere ricevuto il TO
all’epoca del PSD, cosi dopo varie chiacchierate con Titan
lasciai tutto e fondai Nio dividendo le spese con Titan
per aver fondato il partito.
Nio nasceva su solide basi di reclutamento
tra aiuti di cibo e armi in poche settimane
ci trovammo già tra i primi cinque partiti di erep...
(Ribadisco che in passato era un metodo ben usato nel bene o nel male da tutti) il partito era molto solido e fondammo l’alleanza
fdei-nio e nel giro di un mese il partito
si trovò in congresso con gli alleati Fdei.


Quasi nello stesso periodo nasce anche il progetto Mora.
Il progetto era già avviato e stava nascendo per l’Italia forse una delle più grosse risorse mai viste negli ultimi anni in erep,
una Mu che finalmente poteva uscire in battaglia vincente,
infatti, ricordiamo l’As in Scandinavia dove per due mesi abbiamo veramente fatto vedere quanto valeva l’Italia.


Capitolo dittatura all’inizio gli accordi per la dittatura erano per dieci giorni,
e poteva in tal senso essere una piccola rivincita su una comunità,
dove in anni non era mai stata tenera in ogni minima cosa, e si entrava per ogni parola in un flame pazzesco.
Però c’è un proverbio che dice il gioco,
è bello quando dura poco,
perché la dittatura non lasciò dopo i dieci giorni dove in Hq si era parlato,
ma continuò la sua corsa inarrestabile per molto di più.
Vedere tutta la comunità sgretolarsi sotto la dittatura cominciava per me diventare molto
(chiamiamolo antipatico)
poi certe scelte fatte non ero molto d’accordo
e l’Hq contava sempre meno.


Io credo che tutta la comunità debba prendere atto di colpe,
anche sue e di certi atteggiamenti,
che alcuni player negli anni hanno preso,
però nessuno ha il diritto di togliere il divertimento a nessuno.
In questi giorni sono stato accusato di allearmi con il nemico,
di tradimento e tante altre cose.
Dico solo una cosa la mia non è alleanza,
ma comunicazione (forse tanti dovrebbero prenderne atto)
il mio non è tradimento ma il volere rivedere la comunità,
e i nuovi player ricominciare a giocare a erep,
un gioco dove ci sono molte varianti,
chi vuole scegliere la vita politica,
oppure la vita militare,
ma come offerto
ognuno deve poter fare certe scelte....
non che siano imposte da altri.