Niente di nuovo sul fronte occidentale.

Day 1,305, 00:43 Published in Italy USA by diomedepoldo

La pace regna sovrana in eEuropa e nel resto dell’eMondo.

Ieri, 16 Giugno 2011, ho atteso tutto il giorno qualche direttiva nazionale da parte degli organi competenti.

Mi attendevo le solite comunicazioni da parte del Governo. Una panoramica sugli affari interni, sul lavoro del Governo, le solite notizie da parte dei ministeri, qualche news sulle ultime modifiche economiche o altro. Ero fortemente in attesa anche delle solite informazioni dagli esteri. E perché no, di qualche informazione sui paesi a noi nemici.

Ma tutto, stranamente tace. E’ evidente che tutto va bene no?

Dall’Esercito Italiano, punta di diamante e unico portavoce della nazione nel settore guerra, mi attendevo qualche ordine alla popolazione a livello nazionale. Ma niente. O, almeno, qualche informazione a livello alleanze. Che so, il solito combattete contro Y, (si contro Mister Y, avete letto bene) o aiutate X nella guerra contro Z.

Ma tutto stranamente tace. E’ evidente che tutto va bene no?

Niente di nuovo sul fronte occidentale.

Quindi.

Il silenzio di un giorno non vuol dir nulla comunque. Perché tutti gli altri giorni…….invece….


Mi domando se non sia il caso che questo sia l’ultimo Governo che proviene dalle solite formazioni e dalle solite fila. Mi domando se non sia il caso di cambiare radicalmente alle prossime elezioni. Mi domando se qualche ex presidente, o qualsiasi altro cittadino con esperienza non debba chiedere la fiducia ad un elettorato stanco dei soliti Governi che si divertono in chat moltissimo tra di loro ma che spingono una nazione allo sbando per mancanza di informazioni.

Il primo responsabile dell’abbandono e dell’espatrio dei giocatori italiani non è la Slovenia e nemmeno Fyrom. E’ il silenzio assordante di un Governo che se la canta e se la ride tutto da solo.

Sia chiaro. Non chiedo un Governo che risolva l’indipendenza della nazione. Questo per il momento è impossibile. Chiedo un Governo che ci faccia sentire nazione. E questo, a mio avviso è dovuto e non solo possibile.

Alle prossime elezioni pensateci.