Il rompimarroni uno

Day 1,717, 04:12 Published in Italy Greece by terrenmiko


Innanzi tutto è solo un gioco. Ed è un gioco di guerra. Comunità di giocatori si divertono a battersi con l'obbiettivo di vincere una battaglia ed occupare un territorio. Mediamente un insieme di territori e di comunità sono definiti stati. Quindi il gioco è tra nazioni che attaccano e nazioni che difendono. Il tutto poi si amplia con le alleanze.

L'economia, la politica e tutto il resto sono solo un contorno a queste guerre perenni.

E fin qui rischio di passare per uno stupido ma era una premessa dovuta visto che la politica italiana non dimostra di comprendere gli obbiettivi del gioco.

E passa giorni su giorni a discutere sui fondi da assegnare ai militari.
Quando ogni ITL dato ci permetterebbe  di essere più incisivi sui campi di battaglia.

E ad ogni upgrade si fa trovare impreparata sia economicamente che strategicamente al compito di mettere i soldati italiani in condizione di battersi almeno a pari armamento.

E per ultimo nega i fondi per permettere un upgrade importante mentre tutte le nazioni oltre alle MU private trovano e preparano un aumento di fuoco notevolissimo.

La differenza tra un colpo Q6 e Q7 è di circa il 30% in più.

E da qui il discorso iniziale. Vi siete dimenticati l'obbiettivo del gioco.

Siamo pochi, frazionati e scarsamente armati. Questi Governi e questi congressisti non servono, sono solo un danno. Questi partiti non servono, nessuno è all'opposizione, nessuno ha una idea diversa ma tutti i partiti son contenitori di tutte le idee. Un partito vale l'altro quindi.
La difesa è in buone mani ma la politica nega l'obbiettivo principe del gioco rendendo frustrante il rimanere in una nazione che non si arma e che non spende per la difesa. Dite chiaramente che lo stato italiano rinuncia alla difesa del territorio. In definitiva ci attaccano con carri armati e noi ci difendiamo con i fucili.

Ci vorrebbe un partito che abbia il coraggio di annunciare una nuova idea politica, magari fortemente militarista. E che questo partito vada al governo e faccia debiti ma dia all'esercito nazionale prestigio, armamento ed onore.

Solo così si tornerà in linea verso l'obbiettivo, solo così si avrà un esercito in cui entrarvi è un onore ed un privilegio. Spendete tutto per la guerra, questo è un gioco di guerra.

Voi politici, voi congressisti vi divertite un mondo a deviare dall'obbiettivo ma senza onore militare e senza orgoglio perderete sempre giocatori. Attualmente siamo una Cenerentola senza armi pesanti. Si può perdere ma è importante anche come si perde.

Faccio appello al mio partito, faccio appello a qualsiasi partito che si dichiari militarista e nazionalista.

PS: quello che scrivo è ciò che penso ma, tranquilli, dormo la notte e mangio con appetito. Insomma prendetevela calma, nulla di serio, solo idee.

Ciao ciao