Gli squadristi del flame...

Day 1,050, 02:06 Published in Italy Italy by flaviocin

Giorno di elezioni, e guarda caso, da un paio di giorni sono incominciate le grandi manovre della gang del flame...

I soliti squadristi del flame si sono attivati, e guarda caso appoggiano il candidato di A&G/M e FTR e attaccano un membro della squadra del candiadto opposto, quello di LGEI e PCE...

Il metodo è sempre lo stesso: si muovono in gruppo, diffamano e attaccano un singolo ergendosi a diefensori della patria (che identificano sempre con l'Elite) contro i presunti sabotaggi personalist5ici o ideologici...

Che sia per difendere il progetto di statalizzazione di Grizly in passato, o le pretese corsare dei teocratici ai tempi che furono, o per attaccare chi si oppone alle scelte dei soliti noti, la manfrina è sempre la stessa, i metodi sempre uguali, òle persone che li attuano, più o meno sempre quelli.

Si atteggiano a unitari e "lollosi", quando in realtà non fanno altro che avvelenare da sempre il clima della comunità eItaliana.

Prevengo qualche obiezione laterale che di solito viene sempre tirata fuori per deviare l'attenzione dai contenuti a loro scomodi:

- in ottica gdr, non c'è niente di male a giocare come l'eItalia sta facendo, così come non c'è niente di male a fare un gdr diverso coe in parte faccio io, che critica le scelte eItaliane: finchè il tutto rimane nei confini del rispetto reciproco la cosa è legittima, divertente, tranquilla.

Il problema arriva quando invece, dallo scontro gdr sui contenuti e sulle scelte, si passa agli attacchi contro le persone e personali, dove di gdr non c'è niente, e ai contenuti si sostituisce l'arroganza e lo squadrismo dei soliti noti, che, comportandosi esattamente come certi individui tristi della real life, utilizzano metodi tristi per raggiungere i loro scopi, trasformando un gioco in uno scontro (assurdo) di potere e auto-affermazione. Sorpassando sempre il limte del buonsenso e del ricordarsi che siamo in un gioco...

Alcune di queste persone hanno giustamente una considerazione e un credito per il tempo che spendono in questo gioco e per le cose che fanno a livello pratico. Nessuno vuole togliergli questi "meriti".
Il problema è che questi meriti non giustificano certi comportamenti, e forse sarebbe il caso, quando queste cose avvengono, di avere il buonsenso e il coraggio di far loro presente che stanno esagerando, e che comportamenti più sereni e meno aggressivi verso gli altri players sarebbero piùì utili e avvelenerebbero meno il gioco.
Ma evidentemente la cosa non gli interessa, così come sembra non interessare loro l'unità della comunità eItaliana se non è appiattita sulle loro posizioni o sui loro desiderata.