Elezioni Presidenziali

Day 2,030, 12:53 Published in Italy Italy by Reghium

Cari lettori nonostante le avversità che stiamo affrontando non potevamo non essere in edicola oggi.
In effetti l'editore ha cercato di impedire con tutti i mezzi il pignoramento delle attrezzature di impaginazione e stampa in nostro possesso, ma la ditta fornitrice non ne ha voluto che sapere. Ma anche il via vai di automezzi pesanti ed il conseguente completo asporto di ogni attrezzatura a nostra disposizione, non è riuscito a fermarci.
Grazie, infatti, alla generosità di un altro editore, Aliquem, che apertamente ringraziamo, siamo in grado di fornire per primi il resoconto della festa post-elettorale svoltasi ad Arcore nella villa di Reghium.
Motivo della festa, ovviamente, lo splendido risultato elettorale ottenuto da quest'ultimo in occasione delle ultime Elezioni Presidenziali.
I 40 voti ottenuti in più rispetto alle Congressuali, la riduzione del distacco rispetto alla Grande Coalizione passato da oltre 200 ad 80 voti soltanto, il grande entusiasmo dei sostenitori dovevano essere festeggiati e Reghium non si è tirato indietro.
Tutto perfetto, quindi, come deve essere nelle grandi occasioni, e impeccabile l' organizzazione nell'accogliere i numerosi ospiti che avevano compilato il modulo di partecipazione giornaliero on line.
Primo tra tutti ad arrivare, puntuale come i rifornimenti in chat di T4L, ovviamente, Fanaxidiel che, alla guida di un Hummer corazzato con a bordo Ruby ormai maggiorenne e le sue sorelle, abbracciando calorosamente Reghium gli ha confessato: “Sono commosso, mi sento come il primo giorno di erepublik, finalmente ci sarà la possibilità di riconquistare l'eItalia.”.
Subito dopo Corvobianco, nella sua splendida divisa da Marines comprata per l'occasione a Porta Portese.
Ed, ancora, tutti i rappresentanti di Fdei al congresso, da Dibex a Kevin Costa, da Matrix80 a Robin, da Nekufer a Luke J senza dimenticare TomV87 fieri ed impettiti per il risultato raggiunto, arrivati già un pò brilli o, forse, già così per dote naturale.
Solo un piccolo sbandamento all'arrivo di Marco Casconi: nonostante fosse senza invito, comunque, gli è stato consentito di accedere ugualmente da parte della sorveglianza, pare in cambio della copia autografa della sua collezione di tessere di partito.
Non poteva, poi, mancare una numerosa rappresentanza del Pce o, quantomeno, di quella parte che ha deciso di sostenere il padrone di casa, rigorosamente con colbacco e stivali ed intonanti "Bella Ciao".
Ed, ecco, che improvvisamente la terra inizia a tremare e, tra fulmini e saette, si ode la cavernosa voce di Delussac: “Che cosa state facendo? Siete tutti impazziti? Ma vi pare che io sia Babbo Natale? Pensate, forse, che passo le mie giornate ad arruolare giovani per il vostro divertimento? Pensate che io spenda in cibo quanto una mensa universitaria per consentirvi di sollazzare? Ma non avete capito che Reghium è un cretino? Non si è ancora reso conto che ha perso le elezioni.".