Elezioni: i numeri

Day 737, 05:14 Published in Italy Italy by Wisp
Congressuali ottobre

Voti:
PCE 188 35,34%
M! 132 24,81%
A&G 121 22,74%
eIdV 46 8,65%
FN 45 8,46%
Totale 532 100,00%

Congressisti eletti:
PCE 20
M! 10
A&G 5
eIdV 4
FN 1

Congressuali novembre

Voti:
PCE 205 34,63%
M! 139 23,48%
A&G 164 27,70%
eIdV 46 7,77%
FN 38 6,42%
Totale 592 100,00%

Congressisti eletti:
PCE 15
M! 10
A&G 12
eIdV 2
FN 1

Differenze

Voti assoluti:
PCE +17
M! +9
A&G +43
eIdV 0
FN -7

Voti percentuale:
PCE -0,71%
M! -1,33%
A&G +4,93%
eIdV -0.88%
FN -2.04%

Congressisti:
PCE -5
M! 0
A&G +7
eIdV -2

Si possono trarre le seguenti conclusioni:
- il "death boom", è la più grande balla della campagna elettorale, anzi gli attivi sono aumentati di 60 unità dalle scorse congressuali e di 53 dalle scorse presidenziali.

- l'unico partito che guadagna percentualmente in termini di voti è A&G, che in termini assoluti guadagna addirittura 40 voti.

- il PCE e Movimento, seguono nel trend positivo, il primo più del secondo.

- i piccoli partiti risentono maggiormente rimanendo stabili o perdendo addirittura voti, probabilmente FN paga una polarizzazione di voti per il rinato A&G.

- il cambio dei seggi quindi è imputabile principalmente a due fattori, aumento e gestione migliore dei voti di A&G.


Per le presidenziali prossime l'unico modo di vincere della destra è un ricompattamento della alleanza vista nei mesi di presidenza di Wolf e Napoleone, quindi Movimento con A&G contro un candidato del PCE e eIdV.