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A volerla dire tutta questo egiornale non parla di elezioni ma di elettori.
Ma non proprio di elettori ma bensì di elettori! cioè: e-lettori! Lettori elettronici (non i lettori, ma il supporto si, è elettronico) dell'Italia elettronica (Eitalia).
Sembra un casino, ma non è mica difficile!

Sicuramente tutte queste 'e' non aiutano.

Se potessi parlare ve lo direi in modo diverso: "elettori" tutto d'un fiato e "e-lettori" con la pausa dopo la "e", ma purtroppo per iscritto si perde qualcosa dell'edizione (non "edizione" ma "e-dizione" logicamente! Un altro casino!...)

Comunque ho deciso di fare un egiornale un pò diverso.
Lo vorrei elegante. Non elegante, ma e-legante ovvero utile ad unire e a tenere uniti gli eitaliani.
Io sono nuovo in questo emondo e, a volte, ammetto di essermi sentito un pò "perso": i "vecchi" fanno gruppo. I nuovi che tengono duro un mese a rompersi gli emeriti (la "e" stavolta fa proprio parte della parola!) aspettando di poter fare qualcosa si ritrovano poi di fronte ad un mondo in cui non conta niente.
Il Ministero del Wellness ti aiuta, una qualche espinta per tenere duro e poi?
Un sacco di estampa politica, critica, patriottica ma forse un pò difficile per chi ancora non sa i pregressi ed in genere come vanno le vicence epolitiche.
Secondo me mancava un egiornale semplice.
Che parla di efatti ma anche di ecazzate (in effetti prevedo moltissime ecazzate!...).
Che sia comprensibile da tutti, fruibile da tutti e godibile da tutti.
Un egiornale che spero si potrà elevare.
Ma possibilmente non e-levare...