ECONOMIA EITALIANA PARTE 1

Day 235, 14:59 Published in Italy Italy by Pericle

Come sapete, l'admin del gioco ha introdotto l'inflazione ( [a url=http://www.erepublik.com/article-405181.html]qui[/a] potete trovare la news ufficiale ).

L'inflazione è, citando testualmente l'admin, "la rappresentazione della crescita dei prezzi dei beni in Erepublik in un dato periodo". Dice ancora l'admin: "l'inflazione può essere concepita come una diminuzione del valore della moneta nazionale".

L'inflazione dei vari paesi erepublikani può essere trovata [a url=http://www.erepublik.com/tops-country-0-inflation.html]qui.[/a]

La graduatoria, a detta dell'admin, è aggiornata ogni 7 gg.


Come primo commento, possiamo dire che questo dell'inflazione è un dato molto importante per giudicare l'economia. Finalmente possiamo avere un dato oggettivo su cui fare affidamento e su cui dibattere, anche riguardo all'operato governativo.
Possiamo infatti rapporta questo dato al PIL eItaliano ( qui denominato GDP), possiamo rapportarlo al tasso di disoccupazione. Insomma una grande novità che gli admin ci hanno regalato.

Ora però dobbiamo anche fare i conti con questa.
Infatti, pur sapendo che l'inflazione è sempre esistita nel gioco, con il dato certo che fornisce il gioco, dobbiamo riconsiderare buona parte dell'economia, partendo dai prestiti monetari.

Infatti se con l'inflazione gli ITL perdono valore, considerando anche che abbiamo un tasso del 14 % ( e non dell' 1 😵, un prestito assume valori diversi a seconda del tempo in cui deve essere ripagato.

Infatti ammettiamo che il tasso d'inflazione di 10 gg fa fosse 10 %

oggi è 14 %

un prestito di 100 ITL donati 10 gg fa
e restituiti magari 110 ITL oggi

è in netto svantaggio per chi ha effettuato il prestito, che riceve indietro denaro che ha un minor valore nominale.

Pertanto esorto il Governo e la Banca a rinegoziare i mutui concessi, altrimenti si troverà a ricevere indietro dai debitori denaro di minor valore rispetto a quello che aveva prestato.
I mutui infatti dovranno avere un tasso d'interesse adeguato all'inflazione se no i prestiti rischiano di essere iniqui.