E' UFFICIALE LA BANCA DELL'EITALIA E' FALLITA!

Day 1,388, 18:27 Published in Italy Italy by Baldovino IV
Pecuniae citissime pereunt - i soldi spariscono velocissimamente

Inevitabile scrivere qualcosa riguardo alla Bancarotta della Banca Eitaliana, cosa risaputa visti i mesi di silenzio, ma di certonon ci si aspettaa un clamoroso annuncio ufficiale di bancarotta. I soldi e l'oro rimasto servirò per restituire il denaro a chi in questi anni ha messo i soldi nella Banca. Il clamoroso annuncio permette ai creditori di ri-avere il 12% di ciò che avevano investito (di questo 12% il 20% sarà in gold, l 80% in ITL).

Le ragioni sono molteplici e il Ministro dell'Economia Azzunai, mi sembra una persona molto capace ma sopratutto mi sembra uno che ha messo la faccia in primis, quindi credo sinceramente che sia una delle scelte migliori.
Il governo secondo me ha preso una decisione impopolare ed'è di certo un punto a loro favore, è molto difficile fare scelte impopolari, hanno avuto il coraggio di rimettere la questione "Banca" in primo piano e di certo non è una scelta propagandistica.
I rappresentati del governo di GEI hanno proposto la sfiducia al governo in quanto non avvertiti dell'imminente decisione. Politicamente parlando, GEI e chi voterà la sfiducia ha ragione. Il congresso ha diritto ad essere informato delle decisioni del governo. L'esecutivo ne risponderà al congresso.

Pecunia non olet

Che passi o no la sfiducia al governo poco importa per il futuro della Banca, ormai è stata dichiarata ufficialmente in liquidazione. Ma come viene gestita questa liquidazione? Nella vita reale le aziende o le Banche in fallimento vengono affidate a Commissari Liquidatori, incaricati di recuperare tutti i soldi possibili e terminato il lavoro di ricerca restituirli i capitali recuperati ai creditori. Perchè non può accadere anche qui? che non si facciano le cose in modo affrettato, il Ministro dell'Economia avrebbe dovuto annunciare la Bancarotta e dopo avrebbe dovuto trovare un modo di restituire i soldi ai creditori. Avrebbe dovuto contattare tutti i creditori, verificare chi è vivo e chi no, vendere le aziende, non rimandare il tutto a una simpatica "seconda tornata di restituzione".

Detto questo, volevo fare un piccola riflessione, ahimè, non me ne vogliano i membri dell'Elite, ma è una domanda che devo fare. Un grosso creditore della Banca mi sembra di aver capito è l'Elite (tra l'altro, piccola parentesi, Mappina dice che l'Elite ha investito qualcosa come 3300, mi sembre un grosso creditore, no? Azzunai dice di aver contattato molti grossi investitori prima della fatidica decisione. MI CONTATTI I PRIVATI E NON MI CONTATTI L'HQ DELL'ELITE?!). Ora, se non vado errato, l'Elitè non è una MU indipendente, è un organo statele (se non è così pace bene, come non detto), quindi i soldi che l'Elite produce non sono dell'Elite, sono denaro di proprietà dello Stato.Quindi l'Elite quando dice di aver investito di propria tasca nella banca, non si comportaun pochino come una MU e come se fosse un'organizzazione privata? L'Elite è solo un'esempio di un' azienda pubblica utilizzata come se fosse un privato? (certo, se mi si dicesse che l'Elite è privato, quelllo che dico non ha il minimo senso)
Quello che cerco di chiedere a chi mi sa rispondere è:
Quali sono le organizzazioni e aziende dello Stato? e ancora: non dovrebbero essere gestite in modo tale che ciò che viene prodotto in queste aziende e organizzazioni venga consegnato allo Stato Eitaliano e poi governo e congresso votano per ridistribuire i finanziamenti? Non sarebbe più corretto?

RIPETO, MEMBRI DELL'ELITE NON ME NE VOGLIANO, SE DICO BAGGIANATE E' ANCHE PERCHE' SONO COSE POCO CHIARE, IN QUESTO MODO I DUBBI SI SCIOLGONO.


L'ultima questione riguarda il futuro, vale la pena ricostituire una nuova Banca?