DeF si dimostra partito responsabile, ma il governo?
paologis76
D&F si dimostra ancora una volta partito più che responsabile. Durante la crisi bellica che ha colpito il nostro Paese ha infatti evitato ogni polemica con l’attuale governo e si è messo a disposizione collaborando, insieme a quasi tutti i partiti, alla risoluzione della guerra nei tempi e nei modi migliori possibili.
Sarebbe stato facile polemizzare od accusare l’esecutivo per la tempistica e la conduzione delle operazioni belliche ma il nostro è un partito che prima di tutto vuole il bene dell’Italia e per questo motivo ha, malgrado tutto, dato il proprio appoggiato alle operazioni militari.
Infatti, proprio perché partito di responsabilità, in questo frangente non possiamo esimerci dal criticare l’operato dell’attuale esecutivo, che fino a questo momento avevamo apprezzato.
La guerra è stata frettolosamente dichiarata senza tener conto delle conseguenze di questo gesto.
Non eravamo preparati sotto nessun punto di vista, ne organizzativo (pochi i comandanti nominati), ne economico (la produzione interna di armi si è rivelata fin da subito assolutamente insufficiente) e neppure strategico (la prima giornata di guerra è stata disastrosa, uno spreco di uomini mandati al massacro senza ordini precisi).
D&F si aspetta che il governo dia delle risposte a proposito della situazione che abbiamo vissuto fino ad oggi, come mai si è scelto di andare in guerra senza un’adeguata preparazione, senza un’adeguata strategia, senza un’adeguata copertura economica ed addirittura senza una chiara situazione dei rapporti con gli alleati. Come è possibile che la Spagna, membro più importante di AM, si sia rifiutata di sostenere la guerra iniziata da altri due membri dell’alleanza come Francia e Italia? Per quale motivo l’Italia, che ha investito un maggior numero di risorse umane ed economiche, si ritrova con il controllo di una sola regione mentre la Francia ne controllerà tre, non sarebbe stato meglio accordarsi prima? L’accordo c’è ma non è ancora stato pubblicizzato?
Ci aspettiamo risposte soddisfacenti non tanto per noi ma soprattutto per tutti i cittadini Italiani che hanno avuto delle perdite (chi di salute, chi di denaro, chi di entrambe le cose) da questa operazione bellica, chi ha sbagliato si prenda le proprie responsabilità e ne paghi le conseguenze.
Paologis76
Presidente D&F
Comments
per me sei stato un po\' frettoloso 😛
batti il ferro finché è caldo! 😉
Così cavalchi solo la polemica, il fatto che non si vada a destra e a manca con proclami e propaganda non singifica che non si stia lavorando.
La guerra ci è piovuta addosso con la firma del MPP tra Svizzera e Norvegia. Se era premeditata ci si sarebbe preparati non credi? Abbiamo avuto un margine di tempo molto limitato per decidere e nonostante la carenza di fondi ed equipaggiamento, abbiamo ricacciato i super soldati nordici che si erano accaniti contro di noi, forse a causa della nostra maggiore popolazione (almeno sulla carta).
1) La fedeltà ad un alleato non si discute. Siamo scesi in guerra sia per l\'appoggio incondizionato alla Francia ma soprattutto perché condividiamo i concetti di Sicurezza Nazionale e Prevenzione. La Norvegia si è dimostrata una minaccia concreta e per ora è stata sicuramente sventata.
2) Ci sono stati colloqui con i diplomatici svizzeri per risolvere diversamente la situazione ma non hanno voluto sentire ragioni.
3) La Francia e i Francesi sono uomini d\'onore! Ho parlato col Presidente Francese, il quale ha riconosciuto il nostro sacrificio e la nostra fedeltà, quindi proporrà tra oggi e domani un referendum al suo popolo per la cessione di Bellinzona.
Oltre alle critiche sull\'organizzazione che secondo me sono anche giuste, perché non dite anche che abbiamo raggiunto l\'obbiettivo prefissato combattendo con onore contro 4 superpotenze mondiali?
Ma secondo voi non è un segno di forza questo? Quante volte ci penserà uno Stato prima di attaccarci ?
Noi non vogliamo assolutamente la guerra come strumento di offesa ma la Sicurezza Nazionale viene prima di tutto! La stessa coa vale per l\'aiuto ad un alleato!
la smettiamo con queste polemiche sterili?? sono giorni che leggo cose di questo genere, sono gionri che io o altri rispondono esaurientemente, e sono giorni che le nostre risposte vengono deliberatamente ignorate!!
Quoto ultime 3 risposte, sono le solite polemiche sterili di sola propaganda, le ragioni e le colpe son state dette durante e dopo in maniera esauriente.
Ora vediamo il lavoro che viene svolto, la Francia dovrebbe capire che ha preso 2 regioni facilmente anche perchè tutta la difesa Svizzera e di mezzo mondo era addosso a Noi ... vedremo.
@rocco: \"combattendo con onore contro 4 superpotenze mondiali?\"
combattendo con Gloria et Onore! contro 4 superpotenze mondiali? ;PPPP
akira non mandare messaggi subliminari!!! 😃
Se vuoi la pace prepara la guerra diceva un tale ....
Non sono polemiche sterili: sono moniti a non sbagliare un\'altra volta e nonostante tutti i dubbi fossero stati espressi prima dei fatti e non dopo: la fedeltà di un alleato non si dicute ma nemmeno si fonda interamente la propria politica e organizzazione sull\'alleato.
Le alleanze sono un mezzo NON un fine.
rilancio: sono polemiche sterili. A fini elettorali, perdipiù.
Fossero solo \"moniti a non sbagliare un\'altra volta\" sarebbero inutili e non avrebbero il tono che hanno.
E QUALI dubbi, alvise, sarebbero stati espressi prima dei fatti?
aggiungo...
la guerra come strumento di offesa: uno non si sveglia la mattina e pensa oggi meno il primo che mi passa accanto (chi pensa così è scemo) ma si guarda intorno e capisce che prima o poi qualcuno verrà a menarlo e allora inizia a prendere delle precauzioni come ad esempio capire quali amici darano (e/o non potranno fare altrimenti) una mano all\'aggressore e quindi agire di conseguenza.
Gurad cas niente di più niente di meno che quanto è successo con la svizzera salvo una PIOCCOLA differenza: qualcuno lo ha capito sabtao qualcun\'altro molto tempèo prima e lo aveva detto!
Questo è il nocciolo del discorso sul quale ragionare per il futuro
per quanto riguarda AM e il predisporre una politca estera solo su AM vedi http://www.erepublik.com/article-253052.html (in più ci sono messagg privati che ho mandato in giro ma che ovviamente non pubblico)
alvise..... ma cosa stai dicendo???? 😃
per quanto riguarda la necessità di aggredire la svizzera/austria credo che questo sia il link di un articolo di febbraio http://www.erepublik.com/article-105022.html
Apprezzo la lealtà con la quale il Governo nella persona del suo Presidente consideri giuste le critiche sull\'organizzazione. Non si discute il fatto di essere entrati in guerra. Tant\'è che le discussioni le stiamo facendo DOPO. Si discute il fatto organizzativo e tattico. Ci si dice che i francesi sono uomini d\'onore. Sarà vero. Ma, Lasciando le polemiche per le speculazioni ad altri. Perchè ricordo che io da piccolo imprenditore e con parte degli impiegati con wellness ridicola per eseere andati in guerra come ho fatto anche io, senza armi, non ho affatto speculato lasciando i prezzi tali e quali, così come gli stipendi, mi voglio concentrare su 3 punti per i quali mi aspetto una risposta esauriente dal governo:
1 non sarebbe stato meglio, invece di cercare un accordo a posteriori, trovarne uno precedente gli attacchi? Visto che come ho ribadito più volte siamo stati gli apripista per i francesi che hanno trovato la strada spianata. Almeno se non il territorio il denaro di Bellinzona potrebbero girarcelo!
2 Era necessario sferrare il primo attacco su tutte e 4 le regioni svizzere, quando i francesi più organizzati ne hanno attaccato solo 2? In teoria noi avremmo dovuto attaccare le altre 2! Con minori sacrifici umani e di denaro!
3 Era necessario sferrare il secondo attacco a Bellinzona dopo che già la Francia aveva cominciato l\'attacco prima di noi e lo stava vincendo con pochi problemi? Altro risparmio umano e di denaro!
Sono queste le domande che continuo a porre ma che non trovano un\'adeguata risposta da parte del Governo.
Grazie per l\'attenzione e spero in risposte esaurienti.
ti ho già risposto a proposito di questo articolo.... allora...
nel tuo articolo paventi la possibilità che, in caso di aggressione all\'italia, la Spagna non si sarebbe mossa. Questo NON è successo, e NON è dimostrabile. Inoltre probabilmente NON sarebbe così. La spagna avrebbe tutto l\'interesse a difenderci in caso di attacco svedese.
Per quanto riguarda la svizzera, nel tuo articolo la volevi attaccare solo per mire espansionistiche, non perché la ritenevi una minaccia. Idea legittima, ma per fortuna non condivisa. Quindi non andare in giro a dire che te avevi previsto tutto, pls
Ah giustamente non vuoi pubblicare i messaggi privati..... mi pare doveroso, ma nel caso non andare neanche in giro a dire che li avevi mandati, tanto sono riservati quindi inutili al fine di una discussione pubblica.
@Rocco the rock:
1) Forse la francia ci darà Bellinzona, ma è ancora presto per parlare.
2) Abbiamo diviso i difensori in 4 zone, disperdendoli. Se avessimo attaccato solo da un fronte, dovevamo assicurare prima le zone francesi (24 ore) e poi passare alle altre (altre 24 ore). Intanto l\'MPP sarebbe entrato in vigore.
3) Combattendo senza possibilità di vittoria (come ho fatto io senza avere armi e con wellness a 37) abbiamo fatto sprecare tante armi al nemico. Anche la sconfitta porta alla vittoria.
@Ramon Mendoza:
Per il punto 1 ribadisco che sarebbe stato meglio un accordo preventivo che a priori.
Per gli altri ti ringrazio per le spiegazioni.
Rocco the rock, non si può mai prevedere l\'andamento di una battaglia. E\' capitato che Bellinzona l\'abbiano presa loro. Noi avevamo già approntato l\'attacco pomeridiano. Sono rimasto sorpreso anche io nel vedere la guerra finita al mattino.
Apprezzo le risposte del presidente, faccio notare che ho sottolineato sempre su questo giornale il fatto positivo che l\'unione di tutti gli italiani ha fatto si che la guerra venisse vinta (sebbene per l\'Italia nello specifico ora è un pareggio avendo attaccato 2 regioni ed avendone conquistata una sola).
Si sarebbe potuta appoggiare la Francia con l\'invio mirato di uomini e risorse, noi eravamo impreparati.
Detto questo sicuramente, se Bellinzona diventerà italiana, sottolinerò il successo diplomatico del governo (se siete onesti ammetterete che le cose positive fin qui fatte le ho SEMPRE dette e di complimenti all\'esecutivo non ne ho mai risparmiati).
Riconoscete anche voi che di cosa da sistemare ce ne sono a livello militare, non solo per quanto riguarda l\'organizzazione dell\'esercito ma anche il comportamento da tenere internamente (basta speculazioni, basta produrre cibo e case quando c\'è bisogno di armi).
Detto questo mi auguro veramente che certe accuse siano il gioco delle parti (mi spiace ma io faccio l\'opposizione, di conseguenza il mio ruolo mi impone di sottolineare ogni vostro errore) e che non pensiate veramente che la tecnica dell\'\"armata brancaleone al macello\" sia quella vincente!
E ripeto per l\'ultima volta: se avessi voluto fare davvero sterile e becera propaganda politica per prendere voti certe cose le avrei scritte DURANTE i combattimenti invece scrivo queste cose conclusa la guerra durante la quale anche io ho partecipato e messo a disposizione i mezzi che avevo (pure la press release a proposito delle sepculazioni concordata direttamente con il governo) per portare l\'Italia alla vittoria. Non dimenticatevelo!
Posso solo dire che mi piacerebbe una opposizione più costruttiva e non del tipo nero/bianco. E un pò di empatia non guasterebbe.
Anche a me farebbe piacere che tutti avessero skill e forza almeno a 4, con una produzione degna della Svezia. Non li abbiamo. Ma per questo dobbiamo rimanere fermi a guardare? Non penso.
Coi nostri umani limiti, abbiamo fatto. Le ore (mattina, pomeriggio, sera,. notte) passate a coordinare e dirigere e confrontarci ci sono state. La comunicazione pure c\'era. Lo sai cosa non ho visto? La volontà dal basso. Tu puoi ordinare quanto vuoi ma se ti dicono \"io non faccio nulla se non mi dai qualcosa\" cosa puoi fare?
Sulla carta siamo 1400 ma i veri combattenti erano molti di meno.
Grazie Ramon!!!
Quoto l\'ultimo commento di Paologis. Ricordo anche io che le considerazioni le stiamo tirando a posteriori. Perchè quando c\'è di mezzo l\'unità del Paese, non ci sono divisioni di destra, centro o sinistra. Per questo con quel che avevo, cioè niente, sono partito per la guerra, combattendo e perdendo, ma con lonor patrio nel cuore!!!
paologis se ti fossi messo a fare campagna elettorale becera DURANTE la guerra, credo avresti fatto un enorme piacere (politicamente parlando) ai tuoi avversari 🙂
detto questo
c\'è una grande differenza tra il sottolineare gli errori (che ci sono stati, nessuno lo nega) e darne la copa unica e totale al governo in carica. La prima cosa è legittima, la seconda cosa non so come chiamarla se non, appunto, polemica sterile e propagandistica. Una persona serena non ha difficoltà ad ammettere che NESSUNO avrebbe saputo come gestire questa guerra.
Ti dò atto che in precedenza (e anche ora) non hai difficoltà a dire se il governo ha fatto cose buone, però questi tuoi ultimi articoli mi paiono sinceramente faziosi.
Sull\'opposizione costruttiva son d\'accordo, ma infatti ho denunciato carenze e dato consigli, se vuoi in maniera molto di parte, ma vanno accettati per quello essendo io presidente di un partito di opposizione e non un semplice cittadino.
Non dobbiamo star fermi ma dobbiamo considerare anche quello, purtroppo ora come ora attaccare nazioni compiacenti a Svezia e Norvegia è durissima per noi...
Non dimentichiamo poi che abbiamo conquistato una zona solo perché la tecnica Svizzera era di asserragliarsi tutti a Bellinzona per salvare una zona, la Francia ha vinto anche perché all\'ora della scadenza del conflitto c\'era poca gante collegata.
Sul fatto che molti non abbiano combattuto e ci sia stata gente che addirittura remava contro sfondi una porta aperta: è una vergogna! Io ci ho rimesso gold e ITL miei ma mica li chiedo indietro, chi abbassava stipendi e minacciava licenziamenti ai dipendenti che andavano in guerra andrebbe bannato.
Boh sempre sta cosa assurda del vantarsi del parlare dopo la guerra e non durante, ma che cavolata è? E ci si vanta pure?
Ma è ovvio che PUR RIMANENDO UNITI i difetti, le contromisure, il bacchettare gli speculatori, il correre ai ripari va fatto quando SERVE E CIOE\' DURANTE, prima di finire nella cacca, è inutile farlo dopo quando magari ci si è già caduti, infatti alcune contromisure vistesi e rimarcate da tutti si son prese nella 2a/3a giornata di guerra.
Cioè non vantiamoci di esser stati zitti durante, bisogna stare uniti durante e stare uniti significa pure far notare sbagli e sostenere il governo nella ricerca di migliori soluzioni, significa sputtanare gli speculatori affinchè si mettano in riga e di aiuto.
E\' inutile ritirare in ballo le polemiche dopo quando tutti sappiamo come è andata, sono sterili, inutili,di sola propaganda.
Ci vogliono dialoghi seri e di crescita dopo
Per fortuna ci è andata benino, se perdevamo era da ridere con questo dire che se ne deve parlare alla fine.
Pregi e difetti si son visti e di sicuro son stati di lezione, basta menare il can per l\'aia si parli del FUTURO per la miseria 😉
Kurtz io ho fatto delle domande, ho avuto delle risposte ed ora mi aspetto vengano proposte delle soluzioni. Sul fatto che nessuno avrebbe saputo come gestire la guerra non son del tutto d\'accordo. I commenti preoperazioni belliche li ho sentiti, eran troppo troppo ottimisti e spavaldi.
Cmq l\'importante è che ci si renda conto di quel che è successo, degli errori commessi, e si pensi ad un modo per non ripeterli e non ci si adagi a pensare che, visto che siamo sopravvissuti, siamo più bravi degli altri e tutto va bene così...
Ovvio che non parlo di dispute politiche nel \"durante\" quello lo capisce pure un bambino sarebbero deletere, ma per il resto, in una situazione di emergenza vanno evidenziati sbagli e rimendi DURANTE non dopo.
Calma! L\'Alleanza Mediterranea rimane un organo difensivo, mai abbiamo parlato di attaccare Svezia o Norvegia.
eddai paologis, i commenti preoperazioni belliche erano evidentemente dettati dall\'eccitazione e da una spavalderia del tutto comprensibile... anche io penso di averne fatti un paio sul forum, ma da qui a prendere sottogamba la guerra ce ne passa!!
Che fai, basi la serietà con cui il governo ha operato in questa guerra, dai commenti che dei soldatacci ubriachi fanno all\'osteria? Anche se invece di soldatacci fossero stati generali, non sarebbe cambiato nulla... sono cose che si dicono.
giudichi tutto, e fai bene, ma prima di questo è importante dare ad ogni cosa il giusto peso. E affermazioni tipo \"domani li ammazziamo tutti\" fatte sul forum in mezzo agli amici, a mio parere, non hanno alcun peso.
nono io mi riferisco a cose tipo sarà una passeggiata, in una giornata vinciamo li poi attacchiamo la, etc. etc.
Diciamocelo, la guerra è stata sottovalutata, ed è stato un errore, con questo non voglio dire che se ci stavo io al governo agivo diversamente, magari avrei fatto la stessa cosa, ma tu non me lo avresti fatto notare??? Sta tutto qui il discorso...
Onori ed oneri di chi sta alla guida.
@Viperux.
Sul fatto che il secondo attacco su Bellinzona ha colto tutti di sorpresa perchè è stata una cosa automatica, dimostra l\'ingenuità del Governo. Va bene è partito in automatico, ma bastava una press release nella quale si chiedeva di non andare in battaglia. 1 minuto alla battitura testo e 30 secondi per l\'invio!!!!! Avremmo risparmiato soldi e denaro.
Parlo poi da piccolo imprenditore, che ha cominciato da poco e che, forse ingenuamente, s\'è messo nel mercato food. Pur essendo piccolo e piccola la quantità prodotta, riesco ad avere il prezzo più basso del mercato. Perchè il mio credo è cibo per tutti. Se avessi i Golds per migliorare la qualità lo farei immediatamente, ma poco margine significa poco utile, solo per la sopravvivenza mia e della ditta. Se poi ci mettiamo che adesso ci viene chiesto un esborso mensile in tasse non indifferente, faticherò ancor di più a mantenere lo stesso prezzo economico. E poi dico ingenuamente perchè quando sono entrato (errore mio) non ho pensato alla produzione di armi da pacifista. Adesso, la conversione non si puo fare e a vender la ditta, mi dispiacerebbe (pacifista e romantico)! Però mi darò da fare per cercare di produrre magari gift di qualità ad un prezzo molto abbordabile.