Analisi del modulo economico in eItalia V. 2

Day 2,869, 06:44 Published in Italy Italy by zefiroit

Buon giorno a tutti i lettori!!

Oggi riproponiamo alla loro attenzione la versione riveduta e corretta dell'approfondimento economico dello scorso numero.

Ho corretto le tabelle delle Armi inserendo la produzione di 16 invece di 160. I commenti modificati sono in grassetto.

Con questo articolo non entreremo nel dettaglio dei meccanismi produttivi ma vogliamo analizzare il modulo economico nei suoi tre settori e cercare di capire quali siano le aziende vantaggiose e quali invece comportino una perdita. Per aiutarci in questo intento, abbiamo messo a punto un semplice modello di simulazione economica che, partendo da dati come prezzi, imposte e bonus, calcola l’efficienza dei singoli tipi di aziende distinte per settore, tipo e qualità.

Chi fosse interessato ai dettagli e alle scelte effettuate per la costruzione del modello, può trovare qui la nota metodologica.


Prima di addentrarci nei risultati del modello, è necessario introdurre le grandezze su cui si fonda e che sono ovviamente le variabili su cui si basa il modello economico di eRepublik. Tra i dati utilizzati, alcuni sono soggetti a fluttuazioni talora molto forti. Per superare queste incertezze, sono state fatte scelte che differiscono da caso a caso.

I dati sono stati rilevati in due occasioni a distanza di 10 giorni. Questo è stato necessario poiché sono cambiati sia i prezzi che i Bonus Cibo grazie alla conquista del Nord Italia.
Le differenze più importanti tra le due rilevazioni riguardano appunto il settore Cibo il cui bonus è passato dal 60% all’80% e il prezzo dei Raw che è aumentato di un centisimo di CC.
I prezzi delle Merci sono variati leggermente tranne per quelli delle case che hanno subito una diminuzione generalizzata.

Per i costi delle aziende sono stati considerati i periodi di sconto del 45%.

CONSIDERAZIONI GENERALI

In questa simulazione useremo sempre i dati più recenti a meno che non sia specificato diversamente.
Si è analizzato solamente il caso di autoproduzione (tranne ovviamente per il settore delle Case). L’utilizzo di lavoratori non è conveniente tranne in alcune aziende particolarmente efficienti; in ogni caso si può valutarne l’utilità confrontando il Profitto giornaliero netto con l’ipotetico salario.

L’acquisto di aziende Raw è in CC o in Gold a seconda della qualità come indicato nella tabella accanto. La prima cosa che cade all’occhio è che, con l’attuale valutazione del gold, la Q3 non solo ha una produzione maggiore della Q2 ma anche che il loro prezzo in CC è decisamente inferiore.

CIBO

Iniziando dal primo settore che incontrano i nuovi iscritti: il Cibo.
In questo mercato, la capacità “energetica” dei panini non è un fattore importante nella scelta tra le diverse Qualità della merce finale: un panino Q5 o 5 panini Q1 reintegrano gli stessi punti. La scelta dipende da fattori secondari come il Prezzo e lo spazio disponibile nel magazzino. Quindi si può ritenere che sia ugualmente facile vendere sul mercato panini indipendentemente dalla Qualità.
In questa tabella mostriamo la prestazione economica delle aziende Raw di cibo. Le Q1 hanno un profitto bassissimo, praticamente nullo e ci vorrebbe tutta la vita per recuperarne il costo. Le Q2 hanno delle prestazioni buone ma non come le Q3 che sono le migliori in assoluto e si ammortizzano in un anno e mezzo circa. Tra le Q4 e le Q5 sono preferibili le seconde che tornano in attivo dopo due anni e che nel lungo periodo hanno la resa più alta in assoluto.

È interessante confrontare questi dati con la tabella sotto che mostra cosa succedeva 10 giorni fa con il bonus al 60% e il prezzo Raw a CC 0,03.
Il raffronto tra diverse Qualità mostra la stessa gerarchia di convenienza (e non poteva essere differente) ma i bonus e il prezzo più basso consentivano solamente alle Q3 di avere un rendimento interessante.


Passiamo ad analizzare le imprese che producono le Merci finite, ossia i panini.
La differenza tra Ricavo giornaliero netto e Profitto giornaliero netto è l’IVA. Le aziende di qualità elevata hanno prezzi molto elevati che non sono giustificati e, pur avendo Profitti alti, non riescono a recuperare l’investimento iniziale in tempi ragionevoli. Le prestazioni migliori si hanno con le Q2 per cui bisogna attendere 2 anni per avere dei guadagni.

La tabella sotto è stata costruita con le condizioni di 10 giorni fa.
Al contrario delle Raw, grazie ai prezzi più bassi delle materie prime, si riscontravano delle prestazioni migliori malgrado il Bonus inferiore. Le Q1 scavalcavano le Q2 per nella rapidità del rientro del capitale iniziale ma con le Q2 si ottieneva un profitto maggiore nel lungo periodo. Anche le Q3 riuscivano a tornare in positivo prima dei 1.000 giorni.

ARMI

Le Armi sono un settore più lucrativo ma anche in questo caso bisogna fare attenzione a dove si investe.
Tra le diverse qualità di armi ci sono delle grosse differenze. Questo, oltre a riflettersi sui prezzi, comporta che ci sia una fortissima domanda delle qualità più alte e minore per quelle centrali e basse. Inoltre bisogna considerare che durante i tornei i Prezzi delle Armi di Qualità alta subiscono dei fortissimi aumenti.

In questo settore ci sono stati cambiamenti solamente nei prezzi delle Merci finite per cui confronteremo le due situazioni solo per questi prodotti.
La tabella delle Raw Armi mostra che le Q1 non sono sostenibili con il bonus al 60%; le Q2 sono in attivo ma il periodo di ammortamento è comunque lungo rispetto alle Qualità superiori. Le Q4 e le Q5 permettono di rifarsi del primo esborso entro i 1.000 giorni ma le Q3 sono sempre le più convenienti da questo punto di vista mentre nel lungo periodo le Q5 garantiscono le entrate maggiori.

Questo settore decisamente non è conveniente come il precedente. Le aziende fino alla Q5 sono in perdita, spesso anche consistente. Le Q6 e le Q7 permettono un gugadagno ma è molto basso per cui rientrare del capitale iniziale è parecchio lungo.

Vediamo cosa succedeva 10 giorni fa quando i prezzi erano più alti per le Q2, le Q3 3 le Q5 mentre erano più bassi per le Q1, le Q4, Q6 e le Q7.
La variazione dei prezzi non è abbastanza consistente da modificare radicalmente la sitauazione. Anche le Qualità che avevano un prezzo più elevato rimangono fortemente in passivo.

CASE

Nel settore Case non è possibile l’autoprouzione per cui qualunque valutazione si scontra con il livello dei Salari che sono molto variabili. Per questa simulazione si è scelto un Salario di CC 45,5 che fosse competitivo ma non troppo alto. Inoltre, il mercato delle case in Italia è asettico e un suo eventuale sviluppo potrebbe cambiarlo radicalmente così come la possibilità di sfruttare dei Bonus al momento nulli.
Altro fattore da tenere conto è il doppio uso di una Casa: da un lato dà la possibilità di lavoro straordinario (uguale per tutte le Qualità), dall’altro allunga la barra dell’energia di un tot dipendente dalla Qualità quindi chi è interessato solamente allo straordinario acquisterà solo le Q1 che sono più economiche mentre chi combatte e vuole più energia guarderà anche alle altre.
Il settore ha visto solamente la variazione dei prezzi dei prodotti finiti ma non è tale da influenzare in modo determinante le conclusioni dell’analisi.

Le tabelle che seguono tengono conto del lavoro salariato per cui il Salario ha sostituito Imposte + Energia.
La lettura di questa tabella è semplice quanto terribile: in Italia non è conveniente produrre Raw Casa.


Poiché è possibile costruire solo una casa per volta, ci sono alcune modifiche nella tabella della produzione Merci finite: le colonne del Ricavo e del Profitto sono unitari; nella penultima colonna sono indicate le case da vendere e non i giorni; nell’ultima colonna si fa riferimento a 1.000 giorni/lavoro quindi, se si impiegano sempre 5 lavoratori, 200 giorni reali.
Anche la produzione di Merci Case non è assolutamente conveniente.

Con i prezzi del 15 Settembre le Q3 riuscivano ad ottenere un Ricavo unitario capace di compensare i costi variabili e ottenere un Profitto unitario di CC 85,59. Tuttavia le case da vendere per rientrare dell’investimento sarebbero state ben 135.