v1. Parte XVIII. Svalutazione monetaria ed altro.
pier4reich
Il mio tool aziendale lo vendo a 55 itl Per gli interessati, mandarmi pm.
==SVALUTAZIONE==
Leggevo in questo articolo la preoccupazione per una svalutazione monetaria.
Per ora 1 gold (valuta di riferimento) vale 50 itl.
La svalutazione comporta l'aumento di questo rapporto, ad esempio:
1 gold = 70 itl.
Ci dobbiamo preoccupare davvero? (leggasi: lo stato deve fermare gli speculatori? Qualsiasi nome abbiano?).
Vediamo "ad occhio" con qualche ragionamento superficiale cosa riscuamo a ricavare. Se erepublik.ita si basasse su un mero mercato interno di questo evento non ce ne calerebbe una fava.
Teoria (semplice) del bilancio nazionale
Supponiamo che in italia c'è una quantità di valuta pari ad A.
Supposti nulli i nuovi cittadini, e nessuna stampa di valuta, inoltra supposti nulli gli scambi monetari con altre monete e gli scambi commerciali con l'estero, in qualsiasi data, la valuta totale circolante è sempre A.
Complichiamo leggermente le cose.
Supponiamo che esistano scambi commerciali, più in particolare supponiamo che in italia si vendano materie prime prodotte all'estero.
Allora, parte della valuta presente in italia, essendo utilizzata per comprare sul mercato italiano le materie prime, si "trasferisce" in altre nazioni.
Questa è la bilancia commerciale.
Se il trasferimento di valuta è maggiore in uscita rispetto all'entrata, il paese ha sempre meno valuta (in questo caso mi riferisco ad una valuta fissa, il gold ad esempio).
Ora, eliminiamo la parte della bilancia commerciale, e passiamo agli scambi monetari. Supponiamo che c'è un'agenzia che si occupa di far aumentare il capitale investito operando sul mercato nazionale.
Questa agenzia pubblica offerte di "cambio" gold -itl ed itl-gold.
Se queste offerte sono acquistate solo da residenti italiani, ed i capitali vengono ridistribuiti in italia, rimaniamo all'inizio. La valuta globale nel paese è rimasta quella, solo che si è accentrata in poche mani.
Il problema della svalutazione per via "mercato monetario" sussiste quando, le offerte dell'agenzia, le comprano (con gold presenti esclusivamente in altre nazioni) acquirenti esteri.
Li si fissa un "cambio".
Dunque se l'aquirente estero, compra ad un cambio più vantaggioso, praticamente si è "svalutata" una parte della moneta presente in italia (una parte, per'altro minima).
Supposto che questa parte non sia minima (poichè è minima! 50 gold sono 25 wellness pack, 5000 itl sono 100 gold, 50 wellness pack, un cazzo eh.... ora capisco attaccare RP, ma non per minchiate simili), cosa succede?
Bhe succede questo: nel mercato interno, non dovrebbe cambiare granchè, almeno in tempi brevi, per i cittadini.
Per le aziende cambia un mondo.
Infatti, con l'ITL più debole (rispetto al gold), io posso vendere (mantenendo i salari costanti) all'estero a prezzi più bassi (soprattutto dove esistono monete forti).
Ma prezzi più bassi significa concorrenza.
Anzi, se l'ITl valesse 65-70 itl, io sposterei molti di quegli stock da 900 pezzi, all'estero (chi può ovviamente).
Così chi riesce a vendere fuori, a prezzi concorrenziali per il mercato estero, si ritrova in mano una moneta forte. Ma cosa succede? Stiamo trasferendo in italia gold che erano nelle altre nazioni. In pratica stiamo riequilibrando, pian piano, il rapporto delle monete estere con la nostra e quindi con il gold (alias: stiamo ricreando un'itl forte).
Intanto, vendendo all'estero, le aziende pagano poco (itl svalutato) e guadagnano in modo consistente. Si mettono in crisi gli altri mercati, mentre da noi tutta la produzione esce fuori.
Problema, dobbiamo acquistare le materie prime, se l'itl e basso, ci rimettiamo quando dobbiamo acquistarlo. Vero! Ma questo si ostacola, appunto, vendendo all'estero. Con la stessa valuta estera compri le raw. Dunque la situazione si rivela stabile (il guadagno degli imprenditori viene speso in raw ed in salari con valuta debole) senonchè si guadagna sempre un pochino di più di quanto costano le raw.
Ma anche in questo modo, alla lunga, si indebolirebbero i mercati esteri in termini di concorrenza (grazie al dumping?) e per retroazione l'itl tornerebbe forte.
Insomma, come teoria semplice, la svalutazione lenta non ammazza nessuno, alla lunga si ritorna all'inizio.
Se si svaluta di botto (come i polacchi han fatto in germania, quelle teste di caspio) è la fine del paese, poi o si brucia valuta, oppure addio.
Il problema e che la svalutazione fondamentalmente esiste quando grosse fette di itl vengono vendute a rapporto basso ( 1 gold = 60-70 itl).
Ma grosse fette significano decine di migliaia di itl.
Non qualche migliaio.
Per qualche migliaio, chissenefrega, fategli fare il suo lavoro (che per altro è pallosissimo).
Ospedali q4
Anche se ora servirebbero i defence systems, (che per altro consumano legno, ottima idea quella degli admin, il legno destinato ad un mercato "statico", bravi) un'ospedale q4 in più non fa male, visto che in altre nazioni sono ovunque, e si redistribuirebbe meglio la popolazione in caso di guerra.
Magari non è utilissimo, ma non è "inutile".
Comments
Devo ammetterlo: mi è costato un po' di fatica, ma ho capito.
Voted and approved!
Bell'articolo, lo linko subito al mio come risposta economica approfondita 🙂
JJBS: Devo ammetterlo: mi è costato un po' di fatica, ma ho capito.
No, deve essere chiaro, dimmi le parti ostiche.
però la mia domanda è,
Se personaggi come rocco continuano a monopolizzare il mercato monetario (anche acquistando in perdita), non c'è il rischio che questa svalutazione continui?
Più che altro, la svalutazione non và a colpire la maggiorparte dei nuovi giocatori che sognano di comprarsi qualche gold, ma che devono risparmiare per mesi prima di potersene prendere uno? (ovviamente solo se è verificata la prima ipotesi)
altra domanda:
Hai ragione a dire che esportando le nostre aziende guadagnano una valuta forte con cui ripagare i raw ecc.
Ma il problema è che ora come ora, quante sono realmente le aziende in grado di "permettersi" 20 gold per vendere all'estero? (visto che 20 gold, con la svalutazione sono un sacco di soldi).
Devo dire che per essere un articolo riguardante una sfera totalmente estranea ai miei studi è molto chiaro.
Ovviamente, essendo abbastanza lungo e con molti dati, bisogna impegnarsi un po' nella lettura.
La difficoltà sta, almeno per me, nell'argomento trattato, non nella forma in cui viene spiegato. Un ottimo lavoro.
Allora, per la prima domanda (da cui deriva la seconda) rispondo: dipende.
Se rocco riesce, ogni volta, ad accaparrarsi tutto, ok.
Il problema e che questo, almeno ad "occhio" se rocco non ha barato, è impossibile.
Rocco ha una quantità di capitali limitati, che crescono all'1% al giorno.
Per poter acquistare ogni offerta, o comunque rappresentare una buona parte dei gold (od itl) presenti in italia, credo che ci impieghi mesi e mesi.
Io ora vedo offerte per 5000 itl e 60 gold al max, che sono NIENTE.
In una guerra per 1 regione, ne facciamo fuori 300-400 gold.
Non sò quanto abbia in tasca, ma diciamo che può "svalutare" mercati limitati e non estesi, ancora.
E poi mi sembra ovvio che, una volta accumulati tanti gold, siccome i mercati sono sempre ristretti ed il guadagno è lento, si crei qualche cazzo di azienda, sennò sia lui che i finanziatori non si divertiranno granchè.
Quindi non lo vedo come un problema.
kurapica "Ma il problema è che ora come ora, quante sono realmente le aziende in grado di "permettersi" 20 gold per vendere all'estero? (visto che 20 gold, con la svalutazione sono un sacco di soldi)."
Bhè, sicuramente quelle che vendono 999 stock, non sono povere.
Inoltre, un'idea che ho pensato sempre è la seguente.
Creare una corporazione di aziende che finanzi una sola azienda che venda all'estero.
Poi, proprio in questo momento di crisi, produrre solo con quella (e vendere gli stock accumulati con calma), dividendo gli utili.
Dopodichè una volta ristabilizzata la situazione (qualche mese), si chiude l'azienda oppure si fa pensa qualcos'altro.
il problema è:
Come fà rocco a disporre di così tanti capitali? il sospetto è che possa aver goduto di qualche spintarella (tipo creazione di "fake") alla carloarturo.
In quel caso sarebbero cavoli amari si.
guarda, se fakizza, allora stiamo freschi. Con gold falsi ci crei una nazione, per cui....
Però è anche vero che se fakizzava, almeno io, avrei avuto la tendenza ad aprirmi aziende (cosa più movimentata) oltre a fare il trader.
Invece lui fa vedere un botto di donazioni alla luce del sole, no sotto questo aspetto (non ne gli altri) voglio fidarmi.
Anche perchè se fakizza davvero butti via solo gold statali.
Bè spero che hai ragione te.
Altrimenti ci ritroveremo con nuovi giocatori che non avranno mai abbastanza gold per aprirsi un benchè misero giornale.
Ora resto in attesa di opinioni da parte di Rocco marcelli e napoleone 😃
Si anche io. Cioè, se vengono nominati ministri avranno una skill sicuramente più alta.
@kurapica i soldi a rocco vengono dai finanziatori
non capendo un caspio di economia ti chiedo perchè dovrebbero esportare le aziende visto che i TA non esistono più e le tasse sono alte ovunque.
Cosa consigli?
Bhè, non l'ho scritto poichè era ovvio.
Non esportavi prima perchè con la valuta forte, avresti venduto a prezzi assurdi.
Con la valuta debole, vendi in "pari" con le altre aziende all'estero, nonostante ilr icarcico del 100%.
Fai un pò te.
mah se lo dici te... continuo a non capire
allora.
Vedi la grecia.
1 itl = 6 GDR.
Se in grecia vendi a 2 gdr (esempio) un q1
in italia, con il 99% venderesti a 4 GDR, che comunque sono meno di 1 itl, ed i prezzi italiani sono quasi un'itl.
Questo è un'esempio.
eh ma i 20 gold d'acquisto di licenza dove li metti?
leggi meglio i commenti.
1 azienda che esporta e produce finanziata da più aziende reali (in crisi) mentre le aziende reali finiscono gli stock. Dopo, in normalità, riprendi la produzione di ogni azienda.
senza entrare in dettaglio la svalutazione/rivalutazione della moneta è un meccanismo che riequilibra i prezzi mondiali, appuntro tramite la bilancia commerciale.
più è difficile esportare/importare, e meno i mercati finanziari sono sviluppati, più questo meccanismo è lento
per esportazione inoltre si deve intendere anche gli stranieri che vengono a comprare in italia, in quanto per comprare devono cambiare gold per itl(per cui sarebbe utile pubblicizzare i prezzi italiani all'estero)
come dici bene i problemi derivano da cambiamenti repentini del mercato(e non corrispondenti a questi meccanismi 'economici')
p.s : piccola considerazione: il prezzo dell'itl dipende come dici tù dalla 'scarsità/abbondanza di itl), ma la stessa cosa vale anche per il gold..in presenza di pochi apporti di gold(da nuovi iscritti e piccole altre cose) e di sua grossa uscita(guerre, upgrade aziende e licenze), allora quest'ultimo diviene più ricercato portando a una generale svalutazione mondiale delle monete
Bell'articolo!
Stampato,letto e votat😇
aspetto altri articoli del genere..🙂
ragazzi non sopravvalutiamo troppo il "caso roccopanetta" e non creiamo allarmismi inutili. le oscillazioni del mercato monetario non intaccano la nostra economia.