[MOFA] L'America Latina ai Latinoamericani

Day 2,903, 09:45 Published in Italy Italy by Italian Foreign Office


La nuova Dottrina di Monroe.


James Monroe, quinto presidente degli Stati Uniti, è rimasto famoso per l’affermazione: l’America agli Americani!.
Oggi sembra che la Dottrina di Monroe abbia nuova vita in America Latina.
Guardiamo, infatti, il mappamondo di eRepublik. L’Europa sembra il costume di Arlecchino, con piccole tessere di tutti i colori che rappresentano nazioni europee, americane e perfino asiatiche. L’Asia e l’Africa sono terra di conquista.
L’America Latina invece appartiene, e da tempo, solo a paesi latinoamericani.
Abbiamo organizzato una intervista collettiva tra MOFA e CP di Nazioni Latinoamericane.



Gli intervistati.





L’Intervista.

PRIMA DOMANDA
L’America Latina è tutta controllata da paesi Latino Americani. Cosa significa questo fatto? E’ una manifestazione di maggiore forza dei Paesi Latino Americani? Oppure della capacità di far prevalere sempre la solidarietà latino americana contro ogni invasore?

The Baron Samedi – Argentina
Ci sono molte ragioni ma il motivo principale è semplice: ci sono troppo poche regioni in America Latina. Ad esempio, senza controllare la mappa, sono abbastanza sicuro che le regioni native eUS son più della somma dei singoli paesi dell’America Latina. Lo stesso con la eCina.
Ci sono Paesi come Uruguay e Paraguay con solo 1 o 2 regioni ciascuno!
Super-potenze come il Cile e Argentina hanno 5/6 regioni! eItaly ha molte più regioni di entrambi i paesi combinati! Plato ci ha danneggiato sul serio fin dall'inizio, quindi perché riempire le sue tasche?
A causa del numero di regioni le guerre in America Latina sono brevi ma mortali. La perdita di una regione non può significare molto per un paese come eItaly, ma per un paese nella nostra parte del mondo potrebbe benissimo significare la perdita di tutti i bonus! È per questo che quando, ad esempio, il Cile e l'Argentina si combattono, il mondo sta a guardare.
Seconda ragione, e un’altra fregatura, è che i Paesi dell'America Latina che hanno solo un paio di confini con altri continenti. Ci sono poche possibilità di tentare di espandersi all’esterno. La nostra unica altra opzione è un AS.
Così i Paesi dell’America Latina curano soprattutto di Paesi salvare la propria forza evitando di spendere energie in guerre inutili?

OldChangun – Brasile
Credo entrambe le risposte siano valide, dopo tante guerre che abbiamo avuto in Sud America era ora di avere un po’ di pace, insieme ad un NAP regionale.

Conkeror69 – Cile
Bisogna ricordare che il Sud America è stato in guerra quasi tutto l’anno, ad eccezione di un paio di mesi in cui Argentina e Cile hanno deciso di cessare le ostilità. Abbiamo avuto guerre in tutto il continente ed abbiamo anche ricevuto la visita di molti europei: Grecia, Romania, Spagna, Serbia, Ungheria, Croazia, Bulgaria, BiH, Uk, Cipro, Irlanda, tra gli altri. Così abbiamo capito che quando entriamo in guerra tra di noi i paesi europei vivono tempi di pace e viceversa mentre ora tocca a loro entrare in guerra e cercare un po’ di pace firmando NAP.

LauchaJP – Cuba
In primo luogo vorrei precisare che la Dottrina Monroe implica sottomissione agli Stati Uniti di stati latinoamericani. Quello che esiste oggi nel continente è una pace precaria, figlia di un accordo tra due grandi blocchi guidati da Argentina e Cile, che può evolvere o meno un'alleanza che domina le ore notturne [per via del fuso orario NdR]. Nell'ultima guerra i due blocchi sudamericani hanno fatto ricorso agli alleati europei per vincere, ma è chiaro che nessuno può davvero monopolizzare la regione con la propria forza; si è preferito evitare di avere molti potenziali nemici in agguato nella regione; la chiamerei sussistenza piuttosto che solidarietà .

[NdR Non era nostra intenzione riferirci propriamente alla Dottrina di Monroe, solo di parafrasarla]




SECONDA DOMANDA
In America Latina spesso scoppiano guerre epiche. Ricordo quelle tra Argentina e Cile, Tra Argentina e Brasile, tra Messico e Colombia. Un giocatore cileno mi diceva tempo fa: ‘ Non c’è niente di meglio di una guerra con l’Argentina! Combattere per mesi, passare le notti sveglio, consumare tutte le risorse per conquistare o riconquistare un territorio. Quella si è emozione!’
Quale nuova guerra continentale vedi all’orizzonte?

Conkeror69 – Cile
Le guerre contro l'Argentina sono sempre divertenti, sarebbe l'ideale 1 vs 1, ma è quasi impossibile. La maggior parte degli attuali giocatori del Cile sono nati in eRepublik quando avevamo conquistato l’Argentina, così c’è una certa rivalità tra i due paesi ma non va al di là di questo, una rivalità nel gioco. Oggi non vedo alcun conflitto nel cono sud, nessun paese vuole lasciare lo status quo in cui possiamo recuperare la nostra forza ed essere un vero di supporto ai nostri alleati che sono in conflitto.

The Baron Samedi – Argentina
Le guerre con il Cile sono, certamente, speciali. Soprattutto perché condividiamo lo stesso fuso orario, ma anche perché i nostri paesi hanno imparato questo gioco dalle nostre guerre, tutte le possibili strategie, il modo di combattere, il movimento delle truppe, la diplomazia, ecc Dopo che abbiamo firmato il nostro primo NAP con il Cile, abbiamo avuto vita sorprendentemente facile nei nostri "tour" europei.
Non credo che avremo una nuova guerra continentale presto, almeno non nelle prossime settimane, poichè abbiamo appena firmato un NAP.

LauchaJP – Cuba
Grandi guerre per ora non ne vedo, perchè ciò accada Argentina e Cile dovrebbe rompere il NAP, più che altro perché una guerra che non è più redditizia per tutti i paesi; prima ne traevano nuovi giocatori che potevano fare la differenza, oggi, con il CO, la strategia è praticamente morta, e vedo poco futuro per i babybooms.

OldChangun – Brasile
Forse una rivincita tra Argentina e Cile o forse tra Brasile e Cile, dato che i problemi tra questi paesi sono costanti.




TERZA DOMANDA
Quali sono gli obiettivi del tuo paese oggi?

LauchaJP – Cuba
In primo luogo è stabilizzare la situazione interna. Cuba ha sofferto, un mese fa, un MTO (Military Take Over= Colpo di stato da parte di una MU estera) da parte di una MU turca. Recentemente ci siamo liberati ma abbiamo molti nuovi giocatori che sono arrivati con il dittatore, ora la sfida è di integrarli nella comunità ed evitare una guerra civile per il controllo dell’isola. Poi garantire il congresso e con esso la possibilità di avere nuovi cittadini che accrescano la nostra comunità, collaborare con i nostri alleati e unire l’America Latina.

OldChangun – Brasile
Aiutare il nostro principale alleato, la Serbia, con tutti i NE e AS necessari.

Conkeror69 – Cile
Divertirci, questo è sempre stato il nostro obiettivo. E poiché questo è un gioco di guerra ci divertiamo con la guerra. Per cui è difficile che stiamo per lungo tempo tranquilli e sempre cerchiamo dove lanciare un AS per cercare divertimento…oggi i balcani sembrano essere un posto molto attraente per attaccare.

The Baron Samedi – Argentina
Continuare l’occupazione del Messico e della Spagna (finchè decideranno se vogliono negoziare o no), aiutare Cuba contro i TO ed aiutare Asteria dove c’è bisogno di noi. Il resto è segreto!



UNA DOMANDA SPECIALE PER IL MOFA ARGENTINO
Qual è la vostra relazione con la Serbia e con Asteria?

The Baron Samedi – Argentina
Il nostro rapporto con la Serbia è piuttosto buono. Naturalmente, a seconda chi è al potere può variare. Ma, in generale, lavoriamo bene con la Serbia.
Ci sono un paio di costanti in questo gioco. Uno, il gioco sta morendo poco a poco, sanguina, è in agonia in attesa della morte che non arriva. Due, il modulo economica fa schifo. Tre, Serbia cade sempre in piedi.
E 'facile assalire la Serbia, costringerla a combattere in molte battaglie allo stesso tempo. Ma alla fine il CO finice, il denaro è terminato, si sono fatte le foto ricordo e le battute ... E poi la Serbia si alza, rispolvera le ginocchia, e comincia a riconquistare i suoi bonus.
Asteria andrà avanti ... o morirà.




QUARTA DOMANDA
L’Italia è oggi presente nei territori canadesi. Alcuni paesi latino americani sono presenti in Europa.
C’è una storia di buone relazioni tra i nostri paesi.
Come vedi il futuro delle relazioni tra il tuo paese e l’Italia?

OldChangun – Brasile
In passato abbiamo avuto ottimi rapporti ma oggi stiamo su due lati differenti. Spero che un giorno i nostri paesi possano avere un rapporto di mutuo aiuto.

LauchaJP – Cuba
Mi auguro che siano buoni anche se abbiamo una contraddizione in termini di alleati. Ci sentiamo vicini come una nazione che deve combattere costantemente per la loro sopravvivenza (ed è un po’ in sintonia con la lotta di Cuba contro l'oppressore), avendo giocatori italiani nell'isola (anche se mi sarebbe piaciuto averne di più) ed anche perché l'immigrazione italiana nella vita reale è stata forte nel nostro continente.

The Baron Samedi – Argentina
HAHAHAHA Posso solo dire che oggi non ci sono problemi con l’Italia. Per il futuro è Plato che decide.

Conkeror69 – Cile
Con l’Italia abbiamo un buon rapporto da molti mesi, l'Italia ha avuto ottimi Ambasciatori che si sono incaricati di dimostrare che i nostri paesi possono avere un rapporto stretto, sia perché spendono molto del loro danni in nostro aiuto sia perché aiutano a coordinare gli attacchi.



Intervista a cura di: Giogallo-My Way, Tadoe GB, Lorenzo Santarelli.
Reparto della Farnesina del Ministero degli Esteri