[LeR] I Partiti Italiani secondo LeR: Seconda Uscita

Day 2,579, 19:01 • Published in Italy Italy • by Kimi89na


Salve a tutti voi Italiani e non. Come annunciato qui siamo finalmente lieti di pubblicare la seconda puntata della nostra Storia dei Partiti eItaliani.

In questa puntata andremo ad analizzare altri tre partiti: Rinascita eItaliana, HALO ed il Fronte Resistenza Terrorista, le cui vicende si sono notevolmente intrecciate in questi ultimi mesi.

Così come detto nella scorsa uscita questo articolo è fatto principalmente per strappare qualche sorriso e tenderemo per forza di cose ad esaltare i difetti rispetto ai pregi di ogni partito. Per cui, se non siete persone autoironiche ed intelligenti, non proseguite nella lettura dell'articolo.




Rinascita eItaliana è un partito che ha giocato un ruolo importante nella storia eItaliana. Sin dagli albori si sono contraddistinti per la loro grande coerenza politica e morale.
Nati da un rapporto extra coniugale del Santo con il mitico Padre s.l.y., vecchio benefattore dell’e-mondo hanno dato vita sin da subito a numerose campagne pubblicitarie.
Padre s.l.y. voleva creare un partito dove i giovani potessero trovare linfa vitale per la propria crescita morale ed anche economica.
Così ebbe in mente di contattare alcuni esponenti di partiti minori come il grande tiranno Vittorio ed il suo Cane, leader di GeL. Allo stesso modo fu contattato anche il grande vecchio Leone.
Questi si riunirono in grandissimo segreto per discutere del nuovo partito, che subito entusiasmò il Cane del Tiranno che cominciò ad abbaiare sì forte da far scappare il povero vecchio Leone.
Fu così quindi che nacque ReI. Padre s.l.y. , il Tiranno ed il Cane cominciarono ad aggirarsi per le strade di eItaly a dispensare volantini informativi sulle nuove opere sociali. Costoro dispensavano consigli a destra e a manca pur non applicandoli al proprio interno.
Un bel giorno Padre s.l.y si fermò davanti la sede di IESO e lasciò così tanti volantini pubblicitari da far traslocare in ReI più della metà delle persone presenti quel giorno in IESO.

Per le loro opere pie ricevettero persino un dono dallo stato: la Santa Barbara, donata da uno strano tipo, vestito di nero, col cappello nero, i guanti neri ed un mantello nero, che la affidò ad un Ciucciarello che passava da quelle parti.
Durante quei mesi diedero vita a numerosi??? governi, caratterizzati da grande lungimiranza politica e le loro opere venivano continuamente apprezzate all’interno delle sedi istituzionali.
Fu così che ReI diventò uno dei partiti più rilevanti nella scena politica eItaliana.

Nel recente periodo si sono resi protagonisti di alcune particolari vicende. La prima è stata senza dubbio la fondazione del Fronte Popolare eItaliano, sostenuti dal RC e dall'ormai defunto SeL (leggi PRI) con il quale hanno dato vita a qualche buon governo come quello CMagro di Dicembre 2013 ed anche a tanto flame dopo le ormai stranote vicende tra Cane e Gatto, corredate da tradimenti, sotterfugi, cose non dette, altre nascoste e minchiate dichiarate.

In seguito allo scioglimento del FaP ,dovuto ad un loro presunto patto segreto con ilCrucco e Lacrucca, Rei riuscì a trovare nuovi alleati per combattere il nemico numero uno FdeI e il loro alleati Pce legati dal patto del Namecciano. Formano assieme al neonato FaRT un asse indistruttibile per combattere la minaccia Grullina111!!!11\1111111!1111!111 nel quale coinvolgono anche i videoludici di HALO.

Sono così riusciti a sconfiggere i loro nemici portando ilCrucco sulla poltrona più alta del paese , anche se il loro successo è dovuto più alla rottura del patto del Namecciano, in seguito ai diverbi sulla riforma del congresso, piuttosto che a loro stessi.
Sotto la loro guida illuminata il paese tornò a godere di una prosperità e una rettitudine , che non si vedeva dai tempi di Lorenzo de' Medici; infatti furono accolti a corte intellettuali e teologi tra i quali il profeta religioso Buddhismo , ed il Papa.



C’era una volta un posto incantato che si chiamava #ler.
Lì, tra storpi, froci, pazzi e tonni avariati, un bel dì di primavera, con le mimose in fiore, e il profumo di rose nell’aria, apparve una dolce fanciulla, dallo sguardo seducente ma dagli artigli affilati: laCrucca.
La dolce fanciulla, di crucche origini, sconvolse l’abitato, causando scontri tra cavalieri e principi. Storpi e tonni.
A spuntarla fu un giovane, non bello, ma senz’altro attraente. Non geniale, ma sicuramente interessante: ilCrucco. Costui riuscì a rapire il cuore della giovin donzella.
In principio i due pulzelli convissero nel luogo incantato, tra risate, pernacchie rutti e sputi di coloro che abitavano #ler. Le cose sembravano andar bene fin quando a regnare era x3rr3x, re buono e giusto. Quando l’emorte colse costui, in #ler cominciarono gli scontri.

Su tutte si ersero le personalità di due donne, una vera, l’altra ancora dubbia: laCrucca e kimina.
LaCrucca infatti si alternò più volte al capo di #ler, contrastata da Kimina, sua acerrima nemica, a suon di battaglie, anche pubbliche.

L’atto finale si svolse il 15 Aprile 2014, quando le due si sfidarono alla presidenza di #ler.
LaCrucca fu fortemente sostenuta in campagna elettorale dal Crucco, mentre kimina raccolse una decina di vucumprà napoletani e li convinse a votare per lei in cambio di piaceri sessuali.

La battaglia fu vinta così dal fake transgender di kimilla, che riuscì a strappare lo scettro alla Crucca per pochissimi voti.

LaCrucca ed ilCrucco, delusi dal risultato in un primo momento decisero di restare fedeli a #ler, sperando in una prematura emorte di kimina.
Ma dato che questa non si decideva a crepare, LaCrucca, stufa di essere trascurata e messa in secondo piano dalla prima donna Kimina, con la collaborazione dell’ormai marito ilCrucco, fuggì da quella massa di froci che era diventata #ler e decisero di fondare un partito che avesse l’unico obbiettivo di istruire le nuove reclute a colpi di mal consiglio e di foto in desabillè de laCrucca.

Nacque così un partito nuovo, con nuovi ideali, nuovi propositi e nuovi membri: HALO.
Il tempo storico però non era di quelli favorevoli. Al potere vigeva la dittatura Comunista sostenuta dai Cattolici rossi (Fdei) e dei Craxiani del PSD
Nelle scuole la propaganda stalinista cancellò ogni traccia di verità storica, basti dire che la Russia fu ritratta assai più grande del Südtirol.
I libri sacri come il “Mein Kampf” vennero bruciati e massi al bando e gli oppositori furono costretti alla fuga.

LaCrucca e ilCrucco si rifugiarono all’interno della loro tana, finché un giorno un uomo vestito di nero accompagnato dal suo fido Cane scovò la loro tana e disse loro :”Unti da Dio, voi siete i prescelti: aiutateci a liberare l’eItalia dai cattocomunisti e diventerete ricci e formosi”.


Fu cosi che ilCrucco divenne primo imperator d’eItalia con il nome di Crucco I. Il suo regno fu distinto da grande prosperità.
Fu iniziato il ponte di Messina per congiungere Messina alla vicina Reggio … Emilia, ma il popolo pervertito chiedeva di più, così, prima di passare il trono all’imperatrice laCrucca, organizzò un’imponente spedizione aerea alla volta della Norvegia per soddisfare i desideri carnali del popolo abusando dei locali presenti a Vestlandet.



Il Fronte Resistenza Terrorista (per gli amici FaRT) è il più giovane partito italiano, di recente salito alla ribalta delle cronache eNazionali.

In una calda sera di fine estate il Cane decise decise di convocare una ristretta cerchia di amici e parenti in una cantina putrida e puzzolente del bar di contrabbando chiamato I RIBELLI ; qui erano presenti elementi sovversivi e pericolosi come il noto criminale internazionale BlackCoso, continuamente in fuga dai servizi segrete del KGB, guidati da C.Magro.
Erano anche presenti alti esponenti dei partiti clandestini di opposizione: di ReI erano presenti membri prestigiosi come Federico Fato, addetto alla stampa e al volantinaggio clandestino e Ciucciarello addetto alla sicurezza degli equini; per i i videoludici fan di Cortana invece erano presenti ilCrucco e laCrucca con la loro sete di potere pronti a tutto pur di rovesciare il regime comunista e instaurare una dittatura tedescoide.
I partecipanti dopo una breve discussione decisero all’unanimità che l’unico modo per sconfiggere i dittatori sovietici e i loro alleati sarebbe stato infiltrarsi nel PSD e destabilizzare il sistema di difesa eItaliano. Cosi il Cane decise di infiltrare il suo BlackCoso nel PSD per porre fine alla dittatura e tornare alla fiorente democrazia.

Fu cosi che BlackCoso vestito di nero con un cappello enorme, mantello del medesimo colore, occhi neri e barba nera riusci ad infiltrarsi in PSD e, illudendo il povero Corvobianco, occupò la sede del partito scatenando una vera e propria carneficina durante la quale restarono uccisi decine e decine di giovani membri del PSD.
Blackcoso a questo punto cambio il nome alla sede e creò il Fronte Resistenza Terrorista (per gli amici FaRT), con l’unico obbiettivo di dare battaglia per le strade eItaliane contro le forze dell’Esercito eItaliano e della Brigata Partigiana.

In un clima tesissimo, pieno di attentati, da una parte e dall’altra dello schieramento, si svolsero le elezioni congressuali, che furono segnate dal sabotaggio da parte di alcuni infiltrati del FaRT ai danni delle liste dei partiti di opposizione.

Fu così che riuscirono a far eleggere il nuovo dittatore eItaliano, ilCrucco.

A questo punto il FaRT non aveva più nessun nemico contro cui combattere. Le forze militari eItaliane erano ormai sotto il controllo del governo e non rappresentavano più una minaccia per il potere. Decisero così di abbandonare tutte le loro lotte rivoluzionarie e da bravi terroristi cominciarono ad aiutare il governo appena costituito.

Il FaRT così sotterrò la propria ascia di guerra, ma solo fino a quando non ci sarà una nuova vittoria del fronte comunista. Solo allora torneranno ad imbracciare i loro Kalašnikov pronti a difendere democraticamente le strutture governative eItaliane.


Chiudiamo qui la seconda puntata della nostra rubrica, e vi invitiamo a restare sintonizzati su questo giornale per la terza ed ultima puntata della Storia dei Partiti Italiani secondo LeR.

Lux et Ratio