[GEI] Un magazzino comune per i soldati italiani

Day 1,298, 07:32 • Published in Italy Italy • by Pedofago



Cari cittadini italiani, la situazione che tutti vediamo è molto chiara ai nostri occhi: FYROM continua a dominare in Italia ed addirittura decide di umiliarci, liberando le regioni, per farle conquistare dalla Serbia, la quale deve arrivare fino negli USA. Sarebbe stato utile ridichiarare NE a FYROM, per bloccare l'attacco serbo e poi aprire una RW al nord, per bloccare quella aperta in Molise.

In ogni caso, spesso ci si lamenta del fatto che i soldati sono poco equipaggiati, non possono fare molti fights e ciò spesso non ci permette di affrontare degnamente un nemico già molto forte, quale quello rappresentato da FYROM e da One.
Sebbene si utilizzino tutti i mezzi che si hanno, evidentemente questi purtroppo sono insufficienti, confrontati con quelli utilizzati dai nemici.

Per questo la Giovane eItalia ha deciso di intervenire: tutti oramai autoproduciamo panini, grazie al regalo degli admins. Molti di noi producono anche biglietti ed armi, allora perché non creare un magazzino comune per i soldati EI ed Elite?

Molto semplicemente, noi produciamo le nostre merci e, invece di venderle, le cediamo ai soldati EI ed Elite, indicatici dai rispettivi ufficiali.

Esempio pratico: io produco 200 panini, siamo nel momento clou di una battaglia ed è finito l'equipaggiamento del soldato X. L'ufficiale allora mi dice di inviare i miei panini proprio al soldato X, in modo che possa combattere di più. E' questo un modo per creare un fronte di assistenza comune, per provare a sconfiggere i nostri nemici, servirà anche alla partecipazione collettiva, poiché, a turno, ognuno riceverà i panini da altri soldati.

Saremo così davvero una squadra, che affronta, insieme, le difficoltà, inoltre questo sistema agevolerà, in particolar modo i nuovi, i quali si sentiranno subito partecipi nella vita del nostro ePaese, contribuendo alla lotta all'invasore.

Crediamo che, oramai, sia il momento di utilizzare tutti i mezzi a nostra disposizione, altrimenti non ci libereremo mai

Facciamo partire la proposta come partito, ma è ovvio che, chiunque volesse aderire, è il benvenuto.

La proposta è aperta a tutti gli italiani


La Giovane eItalia