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Il presidente rivolge al suo fidato varie domande che si è posto sul da farsi e su quanto accadesse al di fuori del palazzo.



In Italia, una squadra speciale si preparava a partire in vista della Corea, per salvare il presidente e il suo fidato. Questa squadra era formata da due sole persone, le quali però erano molto abili. Avevano vinto varie onorificenze ed erano conosciuti in tutto il mondo per la loro discrezione. Il nome della squadra era “Il Duo Veneto”, formata da Tarokko e Adriano.

LordJB li fece venire nel suo ufficio. “Come saprete, dovete andare in Corea a salvare il presidente e il suo consigliere. Il piano è il seguente: atterrerete a Daejeon, una delle ultime città sotto il controllo sud coreano, dove troverete dei soldati che vi aiuteranno nell’impresa, vi dirigerete successivamente a Chungju, dove dovrete fare attenzione a dove andrete, poichè è zona di guerra, e poi passerete in una foresta nei pressi di Jecheon, città sotto il controllo del dittatore. Da lì in poi, dovrete scegliere voi cosa fare, poiché non sappiamo cosa ci sia. In nero vedete indicati i fronti dove si sta combattendo. Tutto chiaro?!”
Risposero a l’unisono: “Sissignore!”
“Si parte domani alle cinque. Vi voglio trenta minuti prima nel vostro aereo.”



“Che ne pensi di questa missione, Adriano?” chiese Tarokko.
“E’ una fottut* missione suicida! Come cazz* arriviamo a Seoul, senza nessun piano e in un territorio brulicante di soldati del dittatore? Ma soprattutto, come salviamo il presidente che si trova nel quartier generale del dittatore?”
“Da quanto ho capito, tra cinque giorni trasportano il presidente in un altro luogo: dovremmo scoprire dove e attaccare il convoglio” rispose Tarokko.
“Dobbiamo chiedere al comandante che ci dia maggiori informazioni sul trasporto, sempre che ne abbia.”
“Dobbiamo solo sperare.”
Detto questo i due andarono ai dormitori.

La mattina dopo, Tarokko si era svegliato due ore prima della partenza. Decise quindi di andare dal comandante per sapere se aveva altre informazioni.
“Comandante, volevo chiederle se avesse maggiori informazioni sul trasporto che trasferirà il presidente e il consigliere in un altro luogo. Saprebbe dove, ma soprattutto, quando?
“Mi dispiace deluderti, ma no, non lo so. Se lo avessi saputo ve lo avrei detto. Adesso vai a prepararti che devi partire tra poco.”
Tarokko uscii dai dormitori e andò a vestirsi e a preparare gli armamenti.

“Partiamo!” disse convinto Adriano a Tarokko.
I due salirono sull’aereo e partirono diretti a Daejeon.
Dopo ore di volo arrivarono, ma vi fu una sorpresa: erano nel mezzo di una battaglia aerea.
“Che dobbiamo fare adesso?” chiese Adriano al pilota.
“Sto cercando di contattare il comandante, per ora vi porto fuori da questo inferno.”
“Torniamo di là, attendiamo notizie.” disse Tarokko.
Qualche minuto dopo l’aereo iniziò ad oscillare.
“Tenetevi forte! Stiamo precipitando cazz*! Prendete i paracadute e scendete subito!”

TO BE CONTINUED...

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