[Congresso] Edilizia Popolare?
Day 473, 01:08
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by flaviocin
Mentre aspetto di avere il tempo per esplicitare meglio il mio esoterico precedente articolo, e mentre mi faccio bello del mio nuovo titolo massonico di "Giudice Supremo" attribuitomi da [omissis] sul campo per meriti acquisiti, provo a svolgere parte del lavoro che mi sono prefisso come congressista, e cioè: "uscire dal palazzo" un po' di cose che si discutono dentro per portare il dibattito anche in game.
Ricordo a tutti che comunque le discussioni del congresso sono visibili sul forum ufficiale dell'eItalia: http://www.eitalyforum.altervista.org/phpbb/ucp.php?mode=register.
Edilizia Popolare?
Lo stato italiano ha delle "università": aziende dove assume a salario minimo lavoratori a skill 0 per permettere loro di salire di skill ed essere più "appetibili" sul mercato del lavoro.
(Piccolo inciso da "Giudice Supremo": ma avete mai pensato a quanto sia brutta questa esperessione? "Allora: sei più appetibile ora per il mercato del lavoro caro?" "Sì, cara: finalmente ho un po' di ciccia per farmi divorare e spolpare per bene dalle aziende... Sai, prima non sarei stato di nessuna soddisfazione per loro..." vabbè... chiudiamo l'ingenerosa, verso di me e la mia pubblica immagine già ampiamente autosputtanata, parentesi
😉)
Fra queste università c'è un'azienda q1 di wood, che produce legno che credo rimanga per lo più inutilizzato, perchè prodotto con prezzi ovviamente fuori mercato.
(Il servizio università è molto utile e importante, comunque.)
La pensata è: il legno c'è già... perchè non fare anche un'azienda house q1 per produrre case a prezzo di mercato basso?
Si tratterebbe solo di rientrare del costo dei salari per produrle, visto che il wood lo si produce già ed è già nei conti statali.
Il dibattito vede contrari e favorevoli e proposte diverse: c'è chi dice che costerebbe troppo, altri che non servirebbe a nulla, c'è chi propone affitti eventuali o un servizio di compra-vendita anche dell'usato che lo stato potrebbe gestire per agevolare il mercato tramite articoli e coordinamento, chi propone appalti con le ditte produttrici.
Io personalmente credo che, oltre a fare un'azienda house q1 (visto che le spese sarebbero di fatto solo gli stipendi), che comunque avrebbe una produzione quantitativamente limitata, si potrebbe sviluppare un servizio statale di compravendita dell'usato e pensare eventualmente a forme di affitto tramite contratti in forum ufficiale senza che lo stato debba necessariamente perderci: il risultato sarebbe ampliare il mercato delle case, che oggi mi sembra parecchio limitato, e facilitare anche per i nuovi iscritti l'accesso a quello dell'usato con la garanzia della serietà statale.
Esistono già forme di mutuo statale per aiutare l'acquisto di case, il che è ottimo, ma nell'ottica di aumentare il numero dei possessori di case per tenere la wellness nazionale più alta (cosa che farebbe bene anche alla produzione e all'economia, e farebbe probabilmente risparmiare qualcosa anche al welfare nazionale), aggiungere altre iniziative mi sembra utile e necessario.
link alla discussione in congresso: http://www.eitalyforum.altervista.org/phpbb/viewtopic.php?f=101&t=1997
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Links utili per i nuovi iscritti:
Tutorial: http://wiki.erepublik.com/index.php/Tutorial/Italiano
Servizio di tutoraggio del Ministero dello Sviluppo: http://www.erepublik.com/en/article/-ministero-dello-sviluppo-pi-tutor-per-tutti-si-parte--732938/1/20
Forum della comunità italiana: http://www.eitalyforum.altervista.org/phpbb/index.php
National Welfare: http://www.erepublik.com/en/article/welfare-riforma-delle-macroaree-733080/1/20
Tool per calcolare perdita/guadagno di wellness: http://www.cccp-group.org/index.php?page=erep_wellnesscalc
Come recuperare wellness usando le guerre: http://www.erepublik.com/en/article/welfare-come-recuperare-la-wellnes-740413/1/20
Chat italiana di Erepublik: http://embed.mibbit.com/?server=irc.freenode.net&channel=%23erepublik-it
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E il link al forum PCE, dove trovare compagni e non compagni che discutono e si divertono: http://pce.altervista.org/
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Consigli per i nuovi iscritti: leggete il tutorial, all'inizio lavorate solo in aziende q1 per non perdere troppa wellness, guardatevi in giro il più possibile e visitate le varie community di gioco (partiti, chat e altro), comprate gift solo se avete qualcuno con cui scambiarvele perchè funzionano solo se donate ad altri o da altri.
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Comments
sono scettico sull'apertura di una ditta di house q1...secondo me si andrebbe in perdita.
Molto favorevole invece da fare da "intermediari" nel mercato dell'usato.
a me sembra un'ottima idea! Soprattutto per il fatto che il legno sarebbe gratis!
Bravo fla, ottima iniziativa parlare un po' sul giornale di quel che succede in Congresso. 😉
A me sembra un'ottima idea ma certo non sono il più qualificato per esprimere giudizi ... in ogni caso una volta che c'è legno gratis perché non provarci?
Come Flaviocin ben sa, sono favorevole a questa iniziativa! Se ne era parlato già quando ero ministro, ma all'epoca mi dissero che sarebbe risultato poco conveniente.
Tramite progetto "casa del popolo" invece mi sono accorto che la perdita sarebbe minima e che varrebbe cmq la pena.
non capisco secondo quali parametri affermate che il legno prodotto dalle universita raw è gratuito. quel legno ha un prezzo esorbitante e produrre case con quel legno costerebbe molto piu che comprarle dalle aziende sul mercato. senza contarre che non si producono le case alla stessa velocita delle armi o del cibo, quindi se seguissimo questa idea un po strampalata avremmo un salasso per le casse dello stato e non riusciremmo a distribuire le case q1 alla velocita che desideriamo.
il legno prodotto dalle raw mettiamolo in vendita ad un prezzo concorrenziale, sicuramente lo stato ci andra in perdita, ma molto molto meno che se lo utilizzasse per produrre case.
con il metodo di intermediazione che ho proposto lo stato non tira fuori un soldo, potremmo servire molti cittadini e molto velocemente e permetteremmo a tutti di liberarsi delle case q1 che non riescono a vendere.
Sempre più interessante....grazie.
hektor29: l'intermediazione che proponi siamo tutti favorevoli (lev sta già facendo qualcosa di simile con il progetto "casa del popolo", chiaro che fatto dallo stato potrebbe essere fatto più in grande, quindi è un'ottima proposta), quindi facciamola.
secondo me però si può fare ANCHE l'altra.
Come faccio a dire che quel legno è "gratutito": perchè lo stato lo paga già (quindi è già nei costi) e da quel che ho capito io non credo si venda: rimane lì in stock. piuttosto che tenerlo in stock trasformiamolo in case (anche se poche sono sempre qualche casa in più 😁, rientriamo dei costi dei salari per produrle e i conti dello stato mi pare rimarrebbero gli stessi, no?
valutiamo i costi dell'una e dell'altra opzione:
MEDIAZIONE CASE:
- costo iniziale 19 gold (suff. per comprare 10 case)
- il progetto si autofinanzia (lo stato non ci mette piu una lira)
- le raw vendiamole sul mercato (un po ci rientriamo)
PRODUZIONE CASE
- costo iniziale 20 gold
- costo stipendi (elevato: le skill 0-1-2 producono molto poco)
- il costo delle raw ci resta tutto sul groppone
continuo ad essere contrario all'idea di rpodurre case q1
il costo delle raw è già sul groppone, quindi non si modificherebbe il bilancio dello stato (che tra l'altro attualmente è in attivo)
i lavoratori si potrebbero assumere anche di skill più alte (non necessariamente la cosa dev'essere fatta in ottica "università")
i 20 gold si potrebbero raccogliere tramite sottoscrizione/donazioni
sulla mediazione case sono d'accordo (e l'ho già detto). non credo le due cose siano in contrapposizione necessariamente, anzi.
le raw secondo me è più utile usarle per un progetto sociale di servizio alla comunità che per recuperare qualche soldo