[Esteri] Notizie dalla Svizzera
Day 1,625, 13:47
•
Published in Italy 
•
by
•
by Feliks Edmundovic
Prima di lasciarvi all'articolo, vi ricordiamo: combattete lato Ungheria in Trentino-South Tyrol. E' l'ultima battaglia per spostare la capitale e riavere i nostri bonus!
Saluti cittadini
In questo articolo trattiamo di un fatto di politica estera che ci riguarda da vicino poiché concerne uno stato confinante.
Come abbiamo avuto modo di vedere in un precedente articolo dell’Ambasciatore in eFrancia e eSvizzera, la eSvizzera ha deciso di abbandonare la politica di neutralità e di unirsi al blocco proONE.
Questa svolta era nel programma dell’eletto presidente Dan/naD Wilshire ma in realtà già il precedente presidente Svizzero bowen199 aveva chiaramente espresso la sua insoddisfazione per la politica di neutralità, politica da lui giudicata ormai inadeguata poichè la maggior parte dei stati un tempo neutrali o sono stati conquistati o takeoverati e mancano di quella cooperazione necessaria per sopravvivere mentre la speranza di vivere in pace con i propri vicini è solo una utopia. (1)
Se il precedente presidente svizzero ha lanciato la proposta di abbandonare la neutralità è toccato al successivo governo attuarla e scegliere con quale campo schierarsi.
Tocca a Monsieur Guillontine, il MoFA svizzero, comunicare il nuovo corso della politica estera svizzera motivandola con la indisponibilità di TERRA ed EDEN di siglare dei MPP con la eSvizzera.(2)
La eSvizzera ha siglato vari MPP con potenze di ONE anche se non è diventata membro a pieno diritto dell’alleanza ma è passata dalle parole ai fatti dichiarando il NE alla eFrancia e attaccando Rhone Alps anche se l’attacco è fallito.
Possiamo anche comprendere la scelta della eSvizzera di abbandonare la neutralità ma per noi avere uno stato proONE ai nostri confini e che si è unito all’eUngheria e all’eUK nell’accerchiamento della eFrancia dovrebbe essere fonte di preoccupazione dato che la eSvizzera potrebbe essere usata anche dalla eSerbia e dalla eMacedonia per accerchiare noi.
Se prima solo l’eAustria poteva essere usata da ONE per raggiungere l’Europa Occidentale adesso con l’eSvizzera ONE ha guadagnato un paese strategico perchè incuneato tra eFrancia, eGermania e eItalia.
Quindi è nel nostro interesse esser pronti a rispondere a questa situazione sfavorevole per l’eItalia e per i suoi alleati.
_____________________________________________________
(1)http://www.erepublik.com/en/article/-cp-confessions-of-a-neutral-country-president--1994723/1/20
(2)http://www.erepublik.com/en/article/switzerland-shifts-toward-one-2012304/1/20
Saluti cittadini
In questo articolo trattiamo di un fatto di politica estera che ci riguarda da vicino poiché concerne uno stato confinante.
Come abbiamo avuto modo di vedere in un precedente articolo dell’Ambasciatore in eFrancia e eSvizzera, la eSvizzera ha deciso di abbandonare la politica di neutralità e di unirsi al blocco proONE.
Questa svolta era nel programma dell’eletto presidente Dan/naD Wilshire ma in realtà già il precedente presidente Svizzero bowen199 aveva chiaramente espresso la sua insoddisfazione per la politica di neutralità, politica da lui giudicata ormai inadeguata poichè la maggior parte dei stati un tempo neutrali o sono stati conquistati o takeoverati e mancano di quella cooperazione necessaria per sopravvivere mentre la speranza di vivere in pace con i propri vicini è solo una utopia. (1)
Se il precedente presidente svizzero ha lanciato la proposta di abbandonare la neutralità è toccato al successivo governo attuarla e scegliere con quale campo schierarsi.
Tocca a Monsieur Guillontine, il MoFA svizzero, comunicare il nuovo corso della politica estera svizzera motivandola con la indisponibilità di TERRA ed EDEN di siglare dei MPP con la eSvizzera.(2)
La eSvizzera ha siglato vari MPP con potenze di ONE anche se non è diventata membro a pieno diritto dell’alleanza ma è passata dalle parole ai fatti dichiarando il NE alla eFrancia e attaccando Rhone Alps anche se l’attacco è fallito.
Possiamo anche comprendere la scelta della eSvizzera di abbandonare la neutralità ma per noi avere uno stato proONE ai nostri confini e che si è unito all’eUngheria e all’eUK nell’accerchiamento della eFrancia dovrebbe essere fonte di preoccupazione dato che la eSvizzera potrebbe essere usata anche dalla eSerbia e dalla eMacedonia per accerchiare noi.
Se prima solo l’eAustria poteva essere usata da ONE per raggiungere l’Europa Occidentale adesso con l’eSvizzera ONE ha guadagnato un paese strategico perchè incuneato tra eFrancia, eGermania e eItalia.
Quindi è nel nostro interesse esser pronti a rispondere a questa situazione sfavorevole per l’eItalia e per i suoi alleati.
_____________________________________________________
(1)http://www.erepublik.com/en/article/-cp-confessions-of-a-neutral-country-president--1994723/1/20
(2)http://www.erepublik.com/en/article/switzerland-shifts-toward-one-2012304/1/20
Facebook
Twitter
Discord
Comments
Votatoo
Grazie, votato!
Voted
E quì direi mega fail di chi qualche mese fà spaccava le bolas con le storie sulla "csidetta" amicizia con la svizzera...
Quindi la possiamo attaccare e prenderci i bonus che ci servono? 😃
Citizen Cane's fail sequence activated; please leave the building before the fail can affect you too. 5. 4. 3..
La Svizzera in One gliel'abbiamo proprio mandata noi (non io), con una politica aggressiva e irrispettosa nonostante l'amicizia di vecchia data, spartendoci una loro regione con la Slovenia senza dirgli niente.
Questo dovrebbe far capire alle persone che andrebbero tenuti fuori dagli scranni di governo i prepotenti e gli irrispettosi, ma vedo che siamo duri a capirla questa cosa..
Ennesimo stato burattino.
la romandia agli svizzeri gli è stata restituita dopo nemmeno 1 giorno di dominio, il ticino gli è stato restituito quando gli serviva il congresso.
mi sembra che se siamo stato sempre concilianti con loro, ed 1 errore di una volta, non può esser la causa della scelta. Ok eden non ti piace? vai in terra...no scegli one...il problema è che fino a che si ostinano a lasciare il comando al signor Guigliottina, saranno sempre uno stato fantoccio di one.
Tra l'altro non si aspettassero che la slovenia gli restituisca regioni adesso😁
@Eddie Manetta... come possiamo attaccare la Svizzera se non siamo nemmeno capaci di far capire ai nostri alleati e ai nostri stessi connazionali che in Trenitno dobbiamo perdere?
Fanaxidiel la svizzera ha scelto lo schieramento attualmente più forte, è evidente. Non importa se uno stato one abbia occupato il suo territorio per un'anno intero, non importa che questo stato one continui ad occupare il suo territorio, hanno scelto quello schieramento, per un semplice calcolo di convenienza, tutti i discorsi di, amicizia, lealtà ecc....vanno a farsi friggere. Eppure secondo te la colpa è dell'Italia? Dai cerchiamo un pò di essere realisti e facciamo fronte compatto!
Fanaxidiel dovresti mettere nomi e cognomi invece di sparare nel mucchio come stai facendo. Per quanto riguarda questo governo io in qualità di ambasciatore e Feliks siamo stati sempre molto moderati per quanto riguarda i rapporti con la Svizzera anche dopo libero passaggio che hanno lasciato agli ungheresi e nonostante il fatto che fosse ostracizzata da EDEN. Aggiungo inoltre che la neutralità Svizzera era garantita dalla Francia e l'hanno attaccata per completare il suo accerchiamento.
Prima di tutto riprendiamoci la Romandia, come da patto con la Slovenia!
E' nostro interesse che la Svizzera stia dalla nostra parte, nessuna chiusura quindi è stata operata da noi e TEDEN nei confronti della Svizzera. Abbiamo proposto loro l'entrata in GEA, a patto che la smettessero di mandare i loro soldati a combattere proONE: ci è stato risposto che prima sarebbero entrati in GEA, poi avrebbero smesso di combatterla.
La Svizzera ha fatto la sua scelta autonomamente, il nostro compito è ricordarcene.
è sempre un piacere leggere i tuoi articoli Feliks
Dubito fortemente la Svizzera sia passata pro-ONE per la famosa storia di Romandie. Semplicemente, stanno dalla parte di chi vince; e li capisco pure, tenuto conto che sono uno staterello in mezzo a tutti.