UNA LEGGE SUI PROGRAMMI ELETTORALI?

Day 1,985, 01:20 Published in Italy Italy by BorgoMastro


N.B. La prima parte è solo un lungo "pistolotto" di considerazioni sulla politica eitaliana. Se vi interessa solo la proposta di legge saltate direttamente alla Parte 2.



PARTE 1: CONSIDERAZIONI SU CONGRESSO E CONGRESSUALI

Giusto ieri sono usciti i risultati delle Elezioni Congressuali. Elezioni Storiche: primo Congresso dopo tanti mesi con Camera piena(40 CM).
Queste elezioni le ricorderò anche per un altro fatto: la prima campagna elettorale ASSOLUTAMENTE inesistente.
Davvero, un silenzio stampa direi quasi imbarazzante. Ben poca cosa si è visto (3 articoli, rispettivamente di PCE, IESO e REI), e comunque quel poco che si è visto è ben lontano dall'essere definito un programma elettorale.
Piccola parentesi (saltate se non vi interessa). IESO e REI hanno pubblicato ieri, violando la consuetudine del silenzio elettorale. Cicciarello, te lo ripeto qua, non esiste nessuna legge sul silenzio elettorale, è solo una consuetudine (come quelle di un articolo al giorno). Non avete infranto nessuna legge ma avete solo violato quest'usanza. Ma poichè voi e IESO siete stati gli unici a farvi vivi di fronte ai cittadini, ho deciso, per questa volta, di redimervi dai vostri peccati. Chiusa parentesi.
Ma domandiamoci: perchè i partiti hanno deciso di chiudersi in questo silenzio surreale? Due motivazioni: la progressiva delega dei poteri al Governo (il classico votare sì alla modifica delle tasse perchè così ha detto il MoE) con conseguente de-responsabilizzazione (e talvolta lavaggio delle mani) del CM; il Porcellum di Erepublik (votando il partito è tutto più facile).
Già col Porcellum non si vota più il candidato e a fare il CM ci si può mettere chiunque. Ormai basta prendere più membri (panini, spam e armi a più non posso); si sa ormai le Congressuali si fanno con la calcolatrice in mano, con le stime e se le elezioni vanno male, più reclutamenti il mese dopo.
Capite bene che un Congresso fatto così porterà ad una svalutazione di un'istituzione così importante. E' una visione malata del Congresso, dobbiamo cambiare, ecco come.



PARTE 2: LA LEGGE SUI PROGRAMMI ELETTORALI

Proposta che andrebbe ad aggiungersi a tutte quelle norme che recentemente hanno irrigidito la condotta dei CM (foglio presenze, salva-eItalia a 5 Gold, sospensioni per assenza, multe...)
La mia proposta è semplicissima e fattibilissima. E' ispirata ad una legge della RL.
In RL quando un partito si candida deve, per legge, depositare un programma elettorale. Ecco il link del Ministero dell'Interno RL, capirete cosa intendo.

Ecco cosa intendo proporre:
1) Si crea uno spazio apposito per il deposito dei programmi (sezione Forum)
2) I 5 partiti maggiori devono depositare i loro programmi prima del voto (per i partiti minori direi come legge pilota di lasciare stare, chissà forse in futuro)
3) (facoltativo) vengono pubblicati, per maggiore visibilità, i programmi in Gazzetta Ufficiale
4) Si prevedono delle sanzioni per chi non deposita il programma (si può andare dalle multe alle sospensioni, questi sistemi comunque sono già stati sperimentati)

Prima obiezione: il contenuto del programma è libero? Esatto. Il programma va presentato, ma il contenuto è libero. Potete anche scrivere solo CIAO MONDO, ovviamente se non la prendete seriamente è prevista una sonora figura di ............ ci siamo capiti.

Seconda obiezione: ma lo sanno tutti, non c'è niente da dire alle Congressuali! Falsissimo! Potete dire che ci farete con le vecchie discussioni del Congresso precedente (archivio o sviluppo), come vi comporterete con il Governo (sostegno o impiccio), la posizione su EDEN (visto che la votazione è sempre dietro la porta), eventuali nuove leggi.... Se vi sforzate vedrete che verrà fuori un bel programma


E ora arriviamo agli obiettivi:

1. Responsabilizzazione di partiti e CM

2. Più dignità alle Congressuali

3. Legge Anti-Cialtroni (figure di ......)

4. Maggiore trasparenza CM-cittadino

5. Il cittadino può giudicare l'operato dei suoi rappresentanti

6. Ora come ora i CM si prendono le poltrone senza neanche chiedere il permesso ai cittadini. I CM mi dicano prima che vogliono fare, poi magari prendono il voto


Se appoggiate la proposta votate l'articolo.
Non appena il Congresso sarà a pieno regime porto la proposta in sezione pubblica, se c'è qualche CM che vuole sostenermi, portiamo subito la proposta in [Interni]