UN' OCCASIONE PERSA....LA PENISOLA SCANDINAVA NON PARLERA' MAI ITALIANO

Day 597, 19:01 Published in Italy Italy by Citizen Cane

Finalmente trovo il tempo di riaprire il giornale con un nuovo articolo che spero possa riscuotere interesse nei più, e magari aprire qualche interessante discussione a proposito. Riprendo a scrivere dopo alcuni mesi, con una conoscenza maggiore del Nuovo Mondo, e di tante piccole cose di cui a gennaio ignoravo ampiamente. Sono passati 4 mesi in cui ho imparato che comunque vada eRepublik ancora non può fare a meno di quell'illecito di cui si nutre alle fondamenta, disincantandomi dall'illusione che certe cose sarebbero cambiate, ma resto comunque fermamente convinto che chi gioca pulito si diverte di più, e che alla fine i nodi verranno al pettine...ma ahimè quei nodi saranno talmente tanti che lo staff si limiterà a farci dei rasta, non volendo tagliare i capelli. Ultimamente (si fa per dire)ho anche scoperto il mondo della chat di erep, partecipandovi attivamente, ed ho trovato che questa sia sicuramente un'aspetto fondamentale e divertente del gioco, ma che sicuramente toglie tempo e spazio ad altre situazioni forse più interessanti, come ad esempio lo scrivere su un proprio giornale, che invece così viene in parte rimpiazzato dai canali ufficiali, o ufficiosi di ogni stato.

Dopo questa premessa, che effettivamente potevate anche evitare di leggere, vi introduco all'argomento di polticia estera, come potevate facilmente intuire dal titolo:
Nell'ultimo mese i confini italiani si sono spinti a Nord, raggiungendo, il record di latitudine massima della storia eItaliana con l'occupazione della Sassonia. Come è ben noto a tutti questa è stata una guerra in pieno stile Peace, siamo scesi in aiuto della Germania assieme agli alleati Francia e Ungheria.
Il lavoro coordinato dell'Hq italiano e quello della stessa Peace, è stato impeccabile, e sopratutto l'Ungheria ha dimostrato ancora una volta tutta la sua forza, ponendosi di fatto dinanzi a tutti, proclamandosi la prima potenza mondiale.
Al termine della guerra tutti i paesi ex-Atlantis sono stati scacciati indietro all'interno dei loro confini originali, sancendo quindi una vittoria completa per gli stati Peace, la Germania è stata quindi liberata con successo, anche se alcune regioni rimanevano ancora occupate dagli stati Peace che hanno combattuto per la liberazione.
In particolare l'Italia controllava tre regioni, la popolosa Baviera, con i suoi campi di grano, la Sassonia e infine una terza regione posta tra le due (La Thuringia).
Ora come ben sapete nessuno organizza una guerra di liberazione se, diciamo, in fondo non appare un piccolo spiraglio rappresentante un qualsiasi guadagno tale da riapagare almeno le spese di guerra.
L'Ungheria ha avuto il suo guadagno conquistando la Nord Danimarca acquistando così una posizione geografica estremamente strategica, a cui solo qualche mese fa era assurdo il solo pensare di raggiungerla.
L'Italia invece ha chiesto un risarcimento di guerra alla Germania stessa, ottenendo un ottimo contratto, che tra gold armi e ferro ci ripaga discretamente di tutto ciò che abbiamo speso, questo in cambio della restituzione delle regioni occupate.

Siamo quindi arrivati al punto di spiegare, dove forse abbiamo perso una grande occasione, seppure non si possa dire, nella somma dei conti, che ne siamo usciti affatto da sconfitti, tutt'altro, certamente resta il fatto che una situazione simile non si ripeterà facilmente in futuro.
La mia idea, proposta anche in Congresso, grazie all'onorevole Flexo che ne ha condiviso i contenuti, era quella di ridiscutere il contratto con i tedeschi, scambiando la Bavaria, regione che da contratto dovrà essere restituita per ultima a metà agosto, con una regione di uguali caratteristiche economiche e popolazione in posizione strategica a nord ai piedi della Danimarca, la Schleswig-Holstein.

Vi invito a guardare questa mappa per avere un'idea di cosa stiamo parlando:
[img]http://img90.imageshack.us/i/roadtodanmark.jpg/[/img]

La regione di cui sto parlando è quella indicata dal pallino rosso e nero, mentre la regione verde in mezzo alle regioni grigie (da cui parte la freccia rossa non l'altra del colore dell'Ungheria) è la Sassonia in mano sino all'altro giorno all'Italia. Mentre la regione cicciona in basso sempre con lo stesso verde dell'Italia è la Bavaria.

Dato che l'occasione ormai è sfumata spiegherò apertamente le possibilità (sempre secondo la mia modestissima opinione) che il controllo di una regione così a nord come la Schleswig-Holstein, poteva offrirci nei mesi futuri (sempre la regione con il pallino nero e rosso).

1)Quando tra un mese avremmo dovuto restituire la regione, invece di concludere così la nostra esperienza al nord, avremmo potuto invece stabilirci nella regione danese a nord (quella sopra alla regione con il pallino).

2)La regione indicata ne quelle sopra della Danimarca, non confinano con la Svezia, ne con altri paesi, ma sono comunque a una o due regioni di distanza da confini importanti come: Svezia, Norvegia, Gran Bretagna, Olanda, Polonia, Danimarca e Finlandia, confini che sinceramente difficilmente potremo sperare di raggiungere nel futuro prossimo.

3)Questi confini avrebbero potuto rappresentare, nelll'ottica Peace nuove possibilità di ripetere quello che abbiamo fatto in Germania, verso altri paesi. Per esempio La Norvegia che rischia invasioni da parte di Finlandia e Svezia.

4)Nell'ottica di conquista, da alcuni esclusa a priori, si potev anche architettare una guerra alla stessa Norvegia, data comunque la sua alleanza con gli ex stati Atlantis. Per chi non conoscesse la Norvegia; un tempo è stata uno dei grandi stati del Nuovo Mondo, oggi ridotta ad un piccolo paesino di 300 abitanti che elegge ogni mese meno di 40 congressman, per mancanza materiale di candidati.

5)Mantenere comunque una posizione strategica in vista delle nuove modifiche, introduzione della cittadinanza, che sballerà non poco la situazione geopolitica, facendo sparire di fatto alcuni paesi. introduzione di nuove Raw (anche in Danimarca).

6)Costo non esagerato, dato che si trattava solo di conquistare due regioni in più, considerando poi il fatto che negli ultimi giorni sonos tate aperte due RW evaporizzate nel nulla (100 gold buttati, che fanno comunque parte del rischio della gestione di uno stato, quindi piena fiducia nell'hq a prescindere). Per chi considerasse comunque i 200 gold un'enormità, dico che con lo stesso discorso allora si poteva pensare alla liberazione della Germania con semplici RW e relativo spostamento dell'esercito, senza invece fare mille incroci di guerre e di restituzioni di regioni. E' quindi invece evidente che l'Ungheria puntava a ben altro che alla smeplice e sola liberazione della Germania. Auguro comunque fortuna agli alleati Ungheresi nei loro progetti.

Oggi invece l'Italia rientra con Onore ai suoi vecchi confini, firmando di fatto un lungo periodo di noia, dato che al 90% per i prossimi mesi, nessuno dei nostri vicini di casa avrà alcuna intenzione di modificare la propria situazione geografica.

In conclusione, devo ammettere che effettivamente sono molto dispiaciuto dell'occasione persa, a cui tenevo in modo particolare, sono infatti più che convinto che con l'abbandono dell'altra sera della Sassonia ci precluderà molte possibilità di divertirci in nuove situazioni.
Come è credo ben chiaro dall'articolo, non sono affatto in polemica con l'HQ, penso solo che forse questa volta si doveva osare qualcosa di più, non tanto in nome di un fantomatico mega esercito di Tank che non abbiamo, ma in nome del divertimento, che vale molto più di 200 gold.
Devo comunque ammettere che la proposta pur essendo passata ampiamente in congresso, non è stata tecnicamente bocciata dall'hq (che con estrema lentezza si accingeva a decidere 😛), ma dagli stessi tedeschi che hanno startato, lo stesso giorno in cui l'hq doveva esprimere il proprio parere, la rw in Sassonia, mettendo quindi fini a quel mio piccolo sogno, condiviso da pochi.

Peccato...dunque... forse mi consolerò con la magrà soddisfazione che qualcuno a settembre mi dirà un semplice "avevi ragione"...

Citizen Cane