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Premessa:
Mi candido presidente! Ok, ok, calmatevi, basta con le grida di giubilo...

E lo faccio sotto l'insegna del migliore partito del gioco, movimento!

Programma
Economia
Nell’offensiva mossa contro la Slovenia, tutti abbiamo avuto modo di constatare come l’eItaly sia abbastanza impreparata ad affrontare una guerra: dimostrazione ne sono la corsa al finanziamento da parte del MoD all’ultimo momento e lo scemare della potenza di fuoco e dei punti conquistati con il terminare delle ataviche scorte di barrette.
È sicuramente vero che i soldi vanno spesi (sia perché bruciarli per un po’ di tepore, entusiasmo e spirito nazionale è la loro unica utilità, sia perché chi più spende, meno spende), ma è altrettanto vero che non abbiamo risorse infinite, e ritrovarsi col culo per terra quest’estate non dev’essere del tutto piacevole.
Tante sono le cause a ciò ascrivibili (disunità, scarsa popolazione, essere lo zerbino delle nazioni - anche se su questo punto son stati fatti grandi passi avanti), tuttavia qui mi preme parlare di solo una di esse: la penuria di armi in stock; la scarsità delle scorte è denunciata dal tempestivo quanto dispendioso acquisto di armi. Per risolvere questo problema verrà riproposta una vecchia soluzione, su cui tanto si è speculato in passato: la statalizzazione, in una versione modificata, una sorta di cripto-statalizzazione
In passato, la maggior colpa imputata a questa soluzione era l’annichilmento del divertimento degli imprenditori: dire che ora ciò più non sussiste, visto che a rendere il modulo economico un semplice e grigio click ci han pensato gli admin.
La statalizzazione consiste nel devolvere la produzione di alcuni (o tutti) settori dell’economia allo Stato, e prevede quindi che ad esso le aziende ora gestite da privati vengano vendute o affittate. Ad ora, con la morte del sistema delle org, la questione si fa più complicata, arrivando quasi all’impossibilità di avere un’azienda propriamente pubblica, ma comunque affidata ad un privato che svolge funzione pubblica.
Una via per aumentare le riserve di armi e food dello Stato e sostenere così guerre può essere una versione modificata della statalizzazione, inapplicabile allo stato attuale: lo Stato stipula un contratto con gli imprenditori, promettendo loro una restituzione (parziale o totale) della VAT in cambio della donazione totale della produzione.
La partecipazione al contratto può essere forzata e obbligata con l’innalzamento della VAT a livelli insostenibili se non per l’aziende sovvenzionate, a cui parte della VAT viene resa (ovvio non bisogna tirare troppo la corda, altrimenti gli imprenditori fanno la valigia di cartone e noi si può fare ciao ciao a armi, entrate e giocatori).

Quali sono gli svantaggi?
- Il limite dei 10 gold alle donazioni potrebbe risultare un ostacolo all’erogazione del pagamento da parte dello Stato, ma è facilmente ovviabile tramite Monetary Market.
- Si uccide il modulo economico ma, come già detto, ci hanno già pensato gli admin.
Quali sono i vantaggi?
- Monopolio del mercato: lo Stato può decidere a che prezzi vendere le armi, avendo eliminato la concorrenza.
- Disponibilità di armi: invece di andare a questuare all’ultimo momento armi, quindi col coltello dalla parte della lama nella contrattazione, si stabilisce in anticipo un prezzo sostenibile e conveniente ad entrambe le parti.

Iniziative per l’EI
- Accademia EI: è stata già ripristinata al momento della creazione delle Divisioni, attualmente è composta da 4 Reggimenti all’interno della MU eitaliana e conta 120-150 soldati. Per questo mese prevediamo un gioco a premi come test di conoscenza del gioco verso fine mandato, sul modello del vecchio esame (utilizzando questbase.com) a cui venivano sottoposte le reclute prima di essere smistate nelle Brigate. Prosegue, inoltre, il programma di lezioni alle reclute il lunedì sera e la pubblicazione delle guide al gioco fatte da EI.
-Continuano i servizi offerti da EI di prestiti non a fondo perduto ai soldati lavoratori per l’up dei Training Grounds e rimborsi solo per spostamenti necessari a completare i DO o a combattere nelle Prio indicate dal CP
- Finanziamento delle Rocket Factories con fondi statali per player D1 e D2
- Tentativo di far ottenere ai membri della produzione EI CS che offrano bonus maggiori in paesi dalle condizioni geografiche stabili (Cina, o valutare le condizioni in cui versa la Bulgaria, per esempio)

Difesa/Esteri
Proseguimento della linea attuale che é stata imboccata il mese scorso. Attualmente CoT sembra l’unica via percorribile ma é anche vero che non possiamo lanciarci subito dentro un’altra alleanza in modo affrettato per cui, pur volendo proseguire sui passi del mio predecessore, e anche alla luce del grosso aiuto che CoT ci ha offerto in occasione della campagna contro la Slovenia nonostante non ne fossimo membri, ritengo saggio continuare a valutare la nostra compatibilità con CoT. A mio parere il cammino è quello giusto ma la fretta non é buona consigliera ed é quindi mia intenzione non fare il passo più lungo della gamba: intendo osservare i prossimi sviluppi del panorama internazionale, tendenzialmente cercando di mantenere e sviluppare buoni se non ottimi rapporti con gli stati membri CoT o appartenenti alla sua area di influenza, a meno che ciò non si riveli di ardua realizzazione.

Interno
Prosecuzione del lavoro portato avanti ad oggi dal precedente ministro. Quanto svolto finora, infatti, non è che solo una parte del programma di ministero, non portato a termine per problemi tecnici.
Oltre alla responsabilità della sicurezza interna (SIS/ATO), il Ministero dell’Interno ha anche i seguenti compiti:
- assistenza della Presidenza e dei Ministeri nelle espletazioni delle procedure burocratiche previste dalle leggi vigenti;
- pubblicazione del bando Stagisti in adempimento alla legge in materia vigente;
- pubblicazione, su richiesta, di eventuali altri bandi commissionati da altri ministeri (come accaduto per l’attuale mandato in termine col bando armatori richiesto dal Ministero della Difesa;
- predisposizione di strumenti tecnici al fine di agevolare il lavoro dei vari ministeri (spread, canali chat);
- monitoraggio (e gestione, se espressamente autorizzato dal Presidente) del demanio pubblico (organizzazioni statali);
- monitoraggio degli articoli pubblicati, in particolar modo delle categorie nelle quali sono pubblicati, in modo da decongestionare eventuali categorie sensibili (come Primi passi ed Ordini di guerra) di uso governativo o da chi compia attività in favore della collettività (Opera Sociale);
- patrocinio dell’Ente Nazionale per la Previdenza Sociale (ENPS): si traduce con la concessione dell’uso del giornale al Responsabile Ente (e ad eventuali collaboratori da lui indicati) per l’attività divulgativa dell’Ente, all’ascrizione in bilancio di eventuali fondi di cui l’Ente abbisognasse e al confronto costante sulle modalità operative dell’Ente (naturalmente l’ENPS è e resta un ente indipendente nella gestione);
- rapporti con il Congresso: il Ministro può riferire in vece di un suo collega, se espressamente autorizzato, qualora quest’ultimo non abbia la possibilità immediata di farlo;
- redazione dei regolamenti ministeriali, naturalmente in collaborazione con i ministri interessati (quest’ultimo punto è stato attuato solo in parte con la pubblicazione del Regolamento di Governo, col quale la Presidenza può adesso gestire la sezione Governo deo forum eitaliano);
- promozione di iniziative a scopo ludico (concretizzatasi nella Sezione distaccata “Intrattenimento” del Ministero dell’Interno).

BabyBoom
Per quanto riguarda il BabyBoom, l’intenzione era di passare alla fase successiva: nello scorso mandato sono stati fatti degli studi al riguardo, si può quindi procedere all’attuazione di quanto osservato.
Informazione
L’Informazione ha spesso peccato di disorganizzazione, con giorni di sterminati spazi e sovrumani silenzi e giorni di sovraffollamento; oltre a decongestionare la Gazzetta Ufficiale (come già iniziato dal MoI nel mandato di maggio), si provvederà a organizzare gli articoli secondo una scaletta, uno schema settimanale: lunedì - guida, mercoledì - Bollettino degli Interni e analisi di mercato (coordinandosi con PdC e MoE), venerdì - resoconto esteri (coordinandosi con MoFA e reporter), oltre che interviste a PP, cp uscente e candidati in vista delle elezioni. Inoltre, si realizzerà quest’idea: insieme con l’ENPS, si creerà una sorta di Accademia Giornalistica, in cui gli apprendisti giornalisti realizzano articoli (commissionati dal MoInf e aiutati da tutor e altre figure), da pubblicare poi dal giornale Viminale.
Soprattutto in questo ministero si sta ancora valutando la candidatura di alcuni esponenti di altri partiti, molto volenterosi di mettersi all’opera.

Presidenza
Presidente: Fafnir Der Drache
Vicepresidente: Longoba
Vicepresidente: Castell
Ministero della Difesa
Ministro: Fafnir Der Drache
Viceministro: Cicca
Capo di Stato Maggiore EI: Kimilla
Ministero per gli Affari Esteri
Ministro: Principe Alessandro
Viceministro: Gervaz
Ministero dell’Economia
Ministro: ilKaiser
Viceministro: Emanuele Deriu
Ministero dell’Interno
Ministro: Yamisuke
Viceministro: Aleisteir
Ministero dell’Informazione
Ministro: CyberMorto
Viceministro: Winston
BabyBoom
Responsabile: Robby1906

E un po' di immagini a vanvera a fine articolo:

La sede del partito:


Il motivo per cui tutto succede:


Lo spirito dell'afro sempre con noi: