Riorganizzarsi.
Carlo Monticelli
Esistono dei momenti, nella vita delle persone, nei quali, dopo aver vissuto a lungo un modello ed un'organizzazione, ci si ferma e si riflette su ciò che si ha intorno, con l'occhio di chi conosce bene e si fida della tenuta della propria casa e dunque sa che alcune cose possono essere messe a nuovo, perché tutto giri con maggiore armonia.
Esistono dei momenti, nella vita delle comunità, nei quali bisogna fermarsi e riflettere su dove si va e su come ci si muove, cercando di non perdere pezzi, nè se stessi per la strada.
Esistono infine dei momenti in cui lo stato delle persone coincide con lo stadio della comunità ed è in questi momenti che i membri di questa comunità devono dare il massimo per conservare la propria integrità comune e la propria forza: ora, quando il ciclo delle guerre in Erepublik ha ripreso il suo corso e chiede un sempre maggiore contributo al nostro Paese, è necessario che riflettiamo sull'organizzazione della nostra potenza e sull'efficienza del nostro Esercito. Nessuna potenzialità deve essere sprecata, tutta la forza disponibile nel nostro Paese deve essere messa a frutto per il bene di tutti.
E' con questa disposizione d'animo che ho voluto mettere assieme le mie osservazioni e il mio sentire verso l'EI, quasi più in veste di veterano che in quella di vice-Capo di Stato Maggiore, per dare il via ad un dibattito che non può portare che benefici alla comunità eItaliana. Di seguito, alcuni appunti:
Preambolo
L'entrata in funzione della versione V2 ha cambiato radicalmente la conduzione della guerra in Erepublik, costringendo molti eserciti a riflettere a fondo sulla propria organizzazione.
Anche in eItalia questa riflessione ha visto il suo inizio, con la giusta decisione di promuovere l'aggiustamento per specialità dei reparti e lanciare un periodo di osservazione prima della messa in atto di più profondi cambiamenti.
E' giunto ora il momento di riaprire questa discussione e ripensare definitivamente il nostro esercito e le sue funzioni.
E' necessario innanzitutto porre in atto la fondamentale distinzione tra i comandi delle unità combattenti e quelli dei servizi logistici, così che le necessità tecniche e materiali dell'esercito non vadano più a pesare sull'efficienza delle truppe in battaglia.
E' necessario poi, posta l'organizzazione a sè stante della logistica, ripensare la struttura interna dei reparti operanti.
La maggiore fisicità del combattimento, unita ad una diversa concezione del tempo, ci pone di fronte alla sostanziale inutilità delle piccole unità omogenee in quanto a livello sia perché risulta più facile per il nemico individuare e sopraffare i reparti di livello basso, sia perché la presenza contemporanea, nell'arco di una giornata, di solo due o tre soldati di una stessa unità, è sostanzialmente inutile.
E' quindi nostro compito di appartenenti alla comunità eitaliana quello di trovare le migliori soluzioni affinché l'esercito sia nella condizione migliore per vincere le nostre battaglie.
Riorganizzazione delle Armate 1a, 2a e 3a.
La divisione per specialità va mantenuta, va invece pesantemente rivista quella per livello. Vanno dunque mescolati i reparti delle prime tre armate e suddivisi nuovamente in due nuove armate, di forza sostanzialmente equivalente, organizzate su quattro Brigate ciascuna, corrispondenti alle quattro specializzazioni. La struttura del Comando d'Armata, comprendente Generale e Colonnelli, resterà invariata, così come la presenza dei Tenenti: viene invece mutato il grado dei comandati delle Brigate di linea, da Capitani a Maggiori. Il perché dell'istituzione di questo grado, intermedio tra quello di Colonnello e quello di Capitano, è spiegato nel paragrafo successivo.
Ruolo della 4a Armata.
E' necessario che la 4a Armata continui a svolgere il suo fondamentale compito di formazione e preparazione delle nuove reclute: per facilitare questo e l'avanzamento di livello sul campo, deve essere mantenuta la struttura attuale, comprendente otto reggimenti di diversa specialità. Ogni reggimento, sotto il comando del proprio Capitano, costituirà la riserva di un preciso reparto di linea e sarà dunque a questo aggregato. La responsabilità amministrativa del reggimento è dunque assegnata al Capitano, mentre quella operativa, sul campo, è del Maggiore di Brigata. Va specificato comunque che il Reggimento non è da considerarsi sciolto in battaglia: il Maggiore responsabile avrà il comando diretto dei soldati inquadrati in Brigata ed il comando indiretto del Reggimento, attraverso la mediazione del Capitano.
Organizzazione della logistica.
I Servizi logistici dell'Esercito Eitaliano sono indicati nella gestione delle aziende, dei depositi di armi, della distribuzione delle armi e nella gestione dell'Agenzia Militare e dei servizi da essa dipendenti. Il Comando di tali servizi va assegnato a gradi non inferiori a quello di Colonnello ed è direttamente dipendente dall'Hq e dal Capo di Stato Maggiore.
Mentre la responsabilità di tale scomparto viene ad essere incompatibile con altri ruoli, tutti gli impiegati nella logistica dell'esercito possono essere individuati nei reparti operativi. Non è quindi prevista l'esistenza di imboscati di sorta.
Rapporti con i reparti speciali.
L'apporto dell'Elite è stato decisivo in diverse battaglie ed è necessario assicurarne la continuità e l'indipendenza, è però necessario che i reparti dell'Esercito Eitaliano lavorino in completa armonia e coordinazione: la conduzione dell'Elite, sul campo di battaglia, va dunque subordinata a quella del Comando dell'EI, così da centralizzare il controllo delle operazioni.
I tempi e i modi dell'attuazione della riforma non sono ovviamente ancora indicati, è certo però che, se questi appunti e le eventuali aggiunte o modifiche dovessero essere messi in atto, il grosso della riforma andrebbe attuato a Settembre, al ritorno dalle vacanze dei più.
In fede,
Carlo Monticelli
Comments
Ci ho messo un bel pò a leggere tutto ma ne è valsa la pena. Riassumendo:
1) divisione per tipologia e non per livello
OTTIMA COSA
2) separazione logistica da reparti operativi
ALtra buona cosa e giusta
3) subordinazione dell'elite all'EI
Cosa sacrosanta visto l'inesistenza degli ubertank di un tempo. L'elite deve diventare la punta di diamante dell'esercito non un amico esterno.
4) per la quarta armata
Suggerirei anche finte guerre con Paesi Amici (vedi ipotetico campo d'addestramento sardegna con l'amica Spagna) in modo da skillare le reclute
ottimo!
segnalo che stiamo elaborando un nuovo messaggio iniziale che dia la possibilià al CDSM di indicare ai nuovi quale specializzazione militare intraprendere.
Rispondo solo ad alcune cose:
3) subordinazione dell'elite all'EI
Cosa sacrosanta visto l'inesistenza degli ubertank di un tempo. L'elite deve diventare la punta di diamante dell'esercito non un amico esterno.
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Allora: l'Elite non è un "reparto speciale" dell'EI, l'elite è un corpo militare a sè stante, che risponde al presidente, e ha al suo interno inquadrati molti player d'esperienza, che per una ragione o per l'altra non hanno accettato di essere inseriti nell'EI. Sciogliere l'elite (de facto) significa perderli. Senza contare che non vi è ragione alcuna per sciogliere l'elite, visto che gli unici problemi che ha sono dati dal numero, cosa che un provvedimento simile non potrebbe risolvere. Per assurdo, se vogliam "sciogliere" il corpo con più problemi da risolvere, sarebbe l'ei a dover fare quella fine, per semplici ragioni di numero :rotfl:
4) per la quarta armata
Suggerirei anche finte guerre con Paesi Amici (vedi ipotetico campo d'addestramento sardegna con l'amica Spagna) in modo da skillare le reclute
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I wargame sono costosi, e non danno più vantaggi, se si vuol testare la parte tattica si deploya in una regione senza battaglia e si provano le manovre, 0 gold di spesa, 0 wellness persa
La subordinazione dell'Elite all'EI è rischiosa se non impossibile, visto come è nata l'Elite (cioè altro rispetto all'EI).
La suddivisione per specialità in realtà mi lascia perplesso.
Mi spiego: se si tratta di un puro fatto di ordine formale, allora potrebbe andare, però non vedo l'utilità sul campo di battaglia, in un esercito piccolo come il nostro. Mi sembrerebbe più utile fare una suddivisione di massima tra chi tendenzialmente si deve sobbarcare l'onore/onere dello scontro diretto coi tank e chi invece deve concentrarsi sul recupero di celle, ammesso che durante la battaglia questo si possa fare. Abbiamo visto che in alcune occasioni sarebbe stato preferibile spostarsi in blocco, mentre in altre dividere i compiti sarebbe stata una buona scelta.
La divisione di massima, però, in base a chi va allo scontro diretto e chi va in conquista, sarebbe una discriminante per dare o meno eventuali gold per booster (quanto mai fondamentali nelle battaglie che contano).
3) subordinazione dell'elite all'EI
si e magari vi regaliamo anche insotri gold e le nostre aziende.
FAIL
:facepalm:
quoto Delexo sul punto 3.
Come ho gia' detto in chat contrario alla subordinazione dell'Elite.
Mi sembra un ottima idea.
Secondo me l'Elite può anche restare a parte per coloro che non hanno, per i loro motivi, voglia di restare nell'EI, ma per il resto mi sembra la strada giusta.
magari è una cazzata, ma avete pensato di dividere i reparti + piccoli in base alla fascia oraria nella quale i soldati abitualmente si connettono? Potrebbe essere interessante avere reparti operativi alla mattina e reparti operativi al pomeriggio , con ammassamento generale nella serata ...
ma esiste ancora l'elite ?
e badate che non è una domanda retorica, io sono dentro dalla creazione oltre ad essere nell'EI ed è molto che non ricevo ne ordini ne tantomeno disposizioni.
per quanto riguarda le aziende e i gold credo di aver fatto la mia parte
ma esiste ancora l'elite ?
e badate che non è una domanda retorica, io sono dentro dalla creazione oltre ad essere nell'EI ed è molto che non ricevo ne ordini ne tantomeno disposizioni.
per quanto riguarda le aziende e i gold credo di aver fatto la mia parte
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Tu sei ufficiale EI, quindi nel tool sei segnato nella "zona EI" ragion per cui non sei nella lista degli ordini elite .-. non ci avevo mai pensato
Io gli ordini li ricevo :/
"la conduzione dell'Elite, sul campo di battaglia, va dunque subordinata a quella del Comando dell'EI, così da centralizzare il controllo delle operazioni"
DENIED
Also "è però necessario che i reparti dell'Esercito Eitaliano"
L'elite non fa parte dell'esercito italiano
il resto tl,dr
che confusione......
😃
siamo in 4 in chat elite :>
secondo me l'Elite,se non esiste più,deve assolutamente riorganizzarsi,con l'aiuto di tutti ovviamente,sperando sempre tornino Mappina e Bisiacco.
Non concordo sul fatto che debba essere subordinata all'EI,altrimenti,perché fu creata?Sarebbe assurdo.Certamente i due corpi devono operare in strettissima collaborazione.
...assolutamente, in data della sua creazione sotto il gov. bisiacco siamo stati tutti molto chiari sulla questione elite: noi in EI non li vogliamo e loro in EI non vogliono venire e ne tantomeno uno vuole essere subordinato all'altro. Coordinazione ma mai rapporti più stretti di così, nessun soldato ei ha qualcosa contro un tank elite e viceversa ma ciò deve essere così proprio per il fatto che ognuno dei due deve godere, essendo sostanzialmente differenti, della propria indipendenza.
eJoker93, l'Elite è stata creata durante la presidenza di citcane non di bisiacco
e comunque ci sono casi (vedi il mio) in cui si è in Elite e nell'EI
il problema fondamentalmente era di chi nell'Elite rifiutava qualsiasi coinvolgimento con l'EI (leggi congresso) per i più svariati motivi, motivi che non sò se sono ancora validi e presenti visto i pochissimi che siamo rimasti, alla fine lo zoccolo duro erano gli ex teocratici, che per accettare di tornare in eItali avevano concordato con Bisi e con l'appoggio essenziale di Cit la creazione dell'Elite
Lol. Elite e EI hanno sempre litigato dalla creazione. Grazie a bisi e la map sono rimasti più o meno uniti, a parte quel mercenario gaio di Cesare Borgia e altri.
Però se consideri che le aziende le hanno messe su coi loro gold, le armi se le producono, bè subordinarli all'EI non mi sembra una soluzione, anche considerando che ci sono ex-cdsm coi controcosiddetti, senza nulla togliere a Yugo per carità
Uahauahuahuahuah e io lollo.
non tanto per il discorso dell'elite, basti pensare al fatto che elite al momento attuale è una primissima armata con statuto speciale e va bene cosi.
Lollo per i punti prima, che sono stati toccati fin da quando ero cdsm ovvero fin dall'apertura della v2.
cmq la riorganizzazione non la puoi fare ora... troppa poca gente e per la 4a gia si pensava di fare cosi.
saluti da un ex cdsm.
Riflettete ragazzi... l'elite è come la Blackwater... come una compagnia di contractors americani...
Loro fanno la loro parte...combattono le loro guerre dove e quando gli pare... però se l'ei e l'italia chiede... aiutano...
tanto lo fanno...🙂
l'ei non può cercare di controllare l'elitè... possono collaborare per coesistere però...
guarda che l'elite non funziona proprio così non sono dei contractor..
sono soldati eitaliani a tutti gli effetti.
Inoltre i gold molti li hanno messi gente che con l'elite non c'entra nulla tipo nuciluc o vincenzo pandolfo avranno messo 200 o forse più gold a testa...