Perso e guadagnato

Day 516, 05:22 Published in Italy Italy by Alessandro Borgia

si è concluso il weekend e su erepublik è successo veramente di tutto

nella frenesia di questi momenti però è giusto usare un po' di razionalità e analizzare tutto quello che e' successo e potrebbe succedere, e cosa bisogna fare.

COSA VERAMENTE ABBIAMO PERSO

Un bel po'..

- Una regione, storicamente bastione e HQ dell'esercito eitaliano. un simbolo.

- Un ospedale Q5 e un defense Q4 pagati con parecchi gold e che dovranno essere rimpiazzati al piu' presto, logorando le finanze dello stato.

- un po' di fiducia, in fondo molti non pensavano sarebbe finita cosi', gli stessi teocratici ad un certo punto nei loro commenti mostravano una certa insicurezza sulle sorti della battaglia (ma in fondo a loro non interessava secondo me molto l'esito, era il gesto)

- l'intera PEACE ha subito un duro colpo psicologico, un conto sono le piccole e quasi inutili regioni in asia perse dall'Indonesia, un altro è un territorio nazionale strategico.

- Un'opportunità per prendere nuovamente per il culo gli spagnoli e vederli rosicare (io avevo gia' pronto l'immaginetta con il FAIL gigante e la bandiera della spagna!!) : ]

- un weekend, e qua un bel vaffanculo (con simpatia ovviamente!) agli strateghi atlantis e teocratici che han rovinato i piani di sbronza ecc. di molto italiani! 😉

COSA ABBIA VINTO?

Nulla?no, anzi, forse molto di piu' di quanto abbiamo perso!

- ci siamo ritrovati, da destra a sinistra, da nord a sud, tutti uniti contro il nemico. l'eItalia e' sempre stata caratterizzata per l'aver seguito contemporaneamente due strade (esempio: chi rimaneva eitaliano ma simpatizzava per la teocrazia, chi era teocratico ma simpatizzava per l'eitalia, chi era eitaliano e stava con la espagna, chi era eitaliano ma in verità odiava l'eitalia and so on...).
Oggi, forse, e' la volta buona che ci mettiamo tutti d'accordo!

- Abbiamo sbagliato e commesso errori, ma se usiamo un po' di cervello possiamo trarne vantaggio e rimediare. il caro e vecchio proverbio "Sbagliando si impara" va sempre di moda...

- Abbiamo un'onta da cancellare. tra le grandi nazioni siamo una delle uniche che ha perso un territorio nazionale...
prima che gli admin chiudano questo gioco la Sardegna ritornerà eitaliana, su questo tutti sono sicuri.

- abbiamo (io ad esempio stavo smettendo) ritrovato la voglia di giocare (grazie soprattutto ai nostri "nemici")..
vi ricordate l'Ungheria?piccola povera e nera, schiacciata dalla romania e ridotta ad un'unica regione tanto per non farli scomparire?

- Abbiamo (indirettamente) inferto un durissimo colpo alla Spagna.
non so' se leggete le varie press internazionali e forum, ma parecchi tank spagnoli sono stati bannati permanentemente e temporaneamente come Tuput, Wlodek, Thai dragon, Satonio (piu' personaggio di spicco che tank) ecc. Anche parecchie org cariche di gold sono state bannate e gli stessi admin stanno investigando su tutta la battaglia, tanto che gli stessi rumeni non esultano aspettando un verdetto (http://www.erepublik.com/en/article/-war-not-an-epic-fight-780980/1/20).

articoli:
http://www.erepublik.com/en/article/a-flow-of-gold-aranyes--780953/1/all
http://www.erepublik.com/en/article/durruti-the-alchemist-vote--780990/1/20

c'e' forse da aspettarsi un colpo di scena?forse la sardegna non e' persa?boh..

CONCLUSIONE

Il weekend e' andato, ora bisogna solamente darsi da fare. ricomporre i cocci, ripartire con un unico obiettivo, La costa smeralda DEVE ritornare italiana prima che gli spagnoli la riempiano di froci e pervertiti come Ibiza!
Inoltre, saro' ripetitivo, ma bisogna rinforzare un messaggio che molti altri han lanciato giustamente:

l'attacco teocratico e' un duro colpo, fa rosicare e ti fa venire voglia di mandarli a cagare realmente.
bisogna pero' contare fino a 10 prima di aprire bocca e scrivere stronzate.
come , ripeto, molti han detto, Erepublik e' un gioco, non e' la vita reale. Ognuno deve essere libero di giocarsela come vuole, anche fuori dagli schemi, anche fuori dalla retorica che un italiano lo e' sempre anche nel gioco piu' sfigato.
Tutti son liberi di sfotterli ma senza mai scavalcare il limite.
Ci hanno dato la possibilità di divertirci, di incazzarci, di farci rosicare senza perdere realmente niente, dobbiamo in fin dei conti ringraziarli..

Vediamo quindi di riprenderci, riconquistare ciò che e' nostro e dare una lezione ad Atlantis e ai teocratici che ora staranno festeggiando nell'olimpo svizzero in un party solo per uomini sfregandosi le salsicciette con armi Q5 nuove di zecca (beati loro che ne hanno in abbondanza!)

W L'ITALIA!