Ministero della non economia. Calabria vs USA
Grinder DC
E’ molto bello premiare i soldati, gli aviatori, fare propaganda esclusivamente su questo. Tuttavia prediligere esclusivamente il modulo militare non è sinonimo di saper gestire una vera crescita della Nazione, di saper governare, in quanto i vari bonus necessari a premiare i soldati derivano dalla tassazione e dal livello di produttività. Principalmente dalle entrate WAM.
Attualmente gran parte della produzione è collocata in altre nazioni, produrre all’estero significa pagare l’80% della tassa WAM allo Stato nel quale si colloca la Holding e solamente il 20% all’ Italia. Questo si ripercuote in pessime entrate giornaliere, da terzo eMondo.
entrate WAM italiane
quasi prossime a quelle di piccolissimi stati, come Cuba
e molto lontane da nazioni a noi rivali, come la Spagna
Non è detto che sia nemmeno più di tanto conveniente produrre in nazioni estere, come USA, anche quando si fa riferimento ad una produzione intensiva.
Inoltre c’è da aggiungere il fatto che, ad esempio, un 3% di wt di USA sul WAM risulta essere maggiore di un 3% di WAM sulla Calabria. Questo perchè una componente della tassa WAM va a dipendere dal livello degli stipendi che in altri stati, come USA, risultano più elevati.
Qui vengono riportati alcuni dati inerenti alla produzione di cibo q1 e q2 confrontando varie fabbriche situate in Nebraska, Florida e Calabria. Attualmente la Calabria presenta inquinamento 0, tuttavia è stato analizzato anche ad un livello di inquinamento MOLTO PESSIMISTICO pari al 10% e con 2 tipi di tassazione, al 3% e 4%, paragonati a produzione USA, con i loro bonus ed attuale tassazione al 3%.
Situazione fabbriche cibo Q1
Situazione fabbriche cibo Q2
Potrebbe anche risultare vantaggioso produrre in Italia, andando ad aumentare il gettito di entrate giornaliere, e di riflesso anche i bonus per i soldati ed i CO necessari a difendere le nostre stesse Holding italiane.
Unione ha già iniziato una discussione al fine di potenziare questo aspetto.
Il non Ministro dell'economia
Grinder85
Comments
Giugno, luglio, agosto e settembre 2017 la calabria era occupata un giorno sì e un giorno no dalla Slovenia.
Quanto producevano in quei giorni chi aveva la cs italiana e le aziende in calabria?
e tu paga le tasse alla Cina, a no a Bruce. troll 😛
rispondere alla domanda no?
Forse non ricordi che il problema è nato quando i governi di ruthergnol bick e Company hanno sbagliato tutto nella guerra delle risorse.
Ora non facciamo altre stupidaggini. Produrre in Italia con aziende decenti e prodotti di valore non conviene . Conviene solo per i piccolissimi l'autoproduzione. E le cifre delle tasse sono bassissime, altro che guadagni per lo stato. A parte che ha ragione creep. E poi, o tutto il mondo è stupido, o per le produzioni che contano si deve andare nelle regioni estere. Oltretutto avere più holding costa tanto. Più ne hai più costano.
Ti ho appena fatto vedere che i profitti son praticamente identici ad una nazione Full Bonus per wam su basse q che è quello piu sensato.
Se ti fai un giro dei vari grafici tra le nazioni diciamo medie, siamo quelle che fanno meno, anzi addirittura facciamo meno dei piu scarsoni di erep. Siamo tra quelli messi peggio, e questo di certo non lo dico io ma i numeri.
Il fatto è che la produzione q1,e q2. è economicamente e militarmente irrilevante. Costruire una teoria di sviluppo economico su aziende q1 è q2 è inutile. La caxxxxta è avvenuta con la guerra delle risorse e poi quando vennero convinti i giovani inesperti tra i quali il sottoscritto ad aprire le holding in Italia. Ora se io allargo le aziende ci rimetto un sacco e mi conviene di più comprare le q7 fuori. Se avessi aperto all'estero avrei investito sugli uppaggi. Se rifanno la guerra delle risorse magari c'è la giochiamo con un po' di intelligenza e rimettiamo le cose a posto.
Il fatto è che la produzione q1,e q2. è economicamente e militarmente irrilevante. Costruire una teoria di sviluppo economico su aziende q1 è q2 è inutile. La caxxxxta è avvenuta con la guerra delle risorse e poi quando vennero convinti i giovani inesperti tra i quali il sottoscritto ad aprire le holding in Italia. Ora se io allargo le aziende ci rimetto un sacco e mi conviene di più comprare le q7 fuori. Se avessi aperto all'estero avrei investito sugli uppaggi. Se rifanno la guerra delle risorse magari c'è la giochiamo con un po' di intelligenza e rimettiamo le cose a posto. E poi, ripeto che ha ragione da vendere creepy la sua osservazione rende inutili tutti i calcoli sui quali è basato il tuo ragionamento.
Ah si perche secondo te i 90k cc giornalieri del wam di Spagna derivano da wam su q7?
😛
[removed]
Prova a confrontare i profitti per chi produce armi, case e missili.
Purtroppo piangere oggi è inutile, il danno è fatto, alla prossima guerra per le risorse si vedrà.
E questo che c'entra mo?
Nelle fabbriche con dipendenti lo stato non ci guadagna nulla se non l'imposta sul turno lavorativo in base alla CS. Non è contemplata in quel grafico. Quei dati son solo relativi al WAM.
Bravo bell'articolo..
Ma a parte quello che ti ha fatto presente @Grinder85 che non è cosa da dimenticare, dove sarebbe questa discussione??
Se viene fatta all'interno di Unione non è molto utile, magari sarebbe più utile parlarne in congresso..
Bisogna prima definire in maniera completa la proposta che verrà analizzata ed eventualmente modificata cercando una convergenza assoluta del direttivo. Poi messa ai voti internamente al direttivo di Unione, successivamente tra i membri del partito, democraticamente, in accordo con lo statuto del partito e solo successivamente può essere presentata.
😛
Posso capire se Bruce occupasse stabilmente le nostre Holding per 292 giorni su 365 annui corrispondenti all'80% , esattamente pari alla percentuale delle tasse che attualmente si pagano ad altri per paura d questa eventualità, ancora mai accaduta dalla nascita di erepublik.
Si potrebbe quindi pensare di colmare il deficit arrecato (da una occupazione eventuale ) al produttore che installa fabbriche in ITA tramite una quota di finanziamento a fondo perduto.
Ok, quando sarete pronti presentatela...
eBabies Truth or Myth?
https://www.erepublik.com/en/article/ebabies-truth-or-myth--2665397/1/20
Altro che Detroit e McDonald, abbiamo Cosenza e nduja
Voted.
v
v
v
Dopo la guerra delle risorse, per scelta ho deciso di mettere tutte le aziende in Italia ed in particolare in Sicilia.
Sapevo che non era molto conveniente, ma l'ho fatto per spirito nazionale. Mi sono detto "se piazzo le aziende all'estero andrà a finire che della cara eItalia non mi interesserà più nulla e magari mi preoccuperò di difendere lo Stato in cui avrò le aziende".
Un senso al gioco andava dato perché, ricordiamo, che sempre di un gioco stiamo parlando. E se, magari, nella vita reale dobbiamo piegarci di fronte a certe necessità o convenienza, nel gioco possiamo permetterci il lusso di seguire il cuore piuttosto che la ragione.
Oggi contribuisco alla tassazione nazionale con quasi 500 itl di Wam giornalieri.
E si... durante la guerra slovena avrò interrotto la produzione per oltre un mesetto... però sparavo come un dannato perché avevo degli interessi da difendere.
Non sto qui a sindacare se sia conveniente o meno la produzione in Italia, voglio fare un discorso pratico.
Da come ho capito, l'idea sarebbe di attirare in Italia aziende ora residenti all'estero tramite politiche economiche adeguate.
Supponiamo che siamo tutti d'accordo che sia conveniente produrre in Italia e che non ci sia pericolo di invasione straniera.
Ogni utente italiano dovrebbe aprire una nuova holding in Italia (diciamo 25 Gold) e poi dovrebbe spostare le sue aziende in Italia. Supponendo di spostarle dagli USA (le mie sono in Florida), il costo è di circa 400 itl per ogni azienda q1, 1200 itl per ogni azienda q2 e 3200 itl per ogni azienda q3.
Senza contare il costo della hoding, con l'imposta al 3%, l'utente ci mette più di 400 giorni per recuperare il costo di trasferimento di una q1, 12.000 per le q2 e chissà quanti per le q3.
Quindi, a parte il discorso patriottico, l'utente non ha nessun vantaggio a portare le aziende in Italia. Con una tassazione all'1%, si passa a circa 70 e 250 giorni e allora potrebbe essere più conveniente.
Il tutto ipotizzando che anche i salari rimangano allo stesso livello il che è improbabile.
In conclusione, almeno per come ho immaginato io la vostra proposta, mi sembra un nobile scopo ma poco attraente.
1 Nuove fabbriche
Finanziando a fondo perduto una parte di essa, che so da 1 a 2 gold su 10 necessari lo stato rientrerebbe tramite la tassa derivante dal nuovo impianto da 45 a 60 giorni, tempo del tutto accettabile se si ha una visione nel medio (ma anche breve) periodo.
Allo stato non interesserebbe finanziare up di fabbriche in quanto la tassazione wam su una Q1 sarebbe identica ad una Q2e Q3 ecc
2 Rientro fabbriche
Per il rientro di fabbriche la situazione sarebbe piu o meno simile
Non si andrebbe a fare un discorso sulle Q delle fabbriche.
Ad esempio se fai rientrare una Q1, la tua fabbrica andrebbe a generare i 400 itl necessari allo spostamento in circa 40 giorni di tassazione wa, che è un tempo modesto.
Quindi qualora tu volessi far rientrare parte della produzione lo stato oltre ai fondi necessari allo spostamento ti andrebbe andare un incentivo, rientrando comunque dalla spesa in un lasso di tempo accettabile.
Tuttavia per chi ha solo un impronta produttiva è consigliabile sempre avere un paio di Holding e non produrre esclusivamente in una Nazione.
Il discorso di zefiroit è tanto semplice quanto illuminante. E' una soluzione complessa l'introduzione di politiche di rimborso o di incentivi: difficile da gestire e difficile da controllare.
Basterebbe ridurre in maniera stabile la WAM e gli investimenti in Italia verrebbero da soli... soprattutto da parte di chi non ha ancora impiantato holding, ovvero i nuovi player.
Rammento che da molti mesi ormai, la WAM è al 4%. Sembra poco? Basta vedere le tabelle di Grinder per accorgersi che nel caso di una azienda Q1 calabrese (nel migliore dei casi, cioè full bonus e inquinamento a zero) a fronte di un profitto netto di 12,04 si è pagato imposte per 9,54!
Sempre esaminando le tabelle di Grinder si vede che se la tassazione italiana fosse al 3% avremmo maggior convenienza a produrre in Italia che in USA. Ovviamente di tratta di casi teorici poiché il full bonus in Italia è difficilmente raggiungibile a causa delle regioni date in affitto ed alle RW oltre che alle possibili guerre.
Ma si comprende bene che se la WAM fosse ancora più bassa (1% o 2😵 e se la comunità decidesse in maniera coesa di mantenerla bassa anche in futuro, ciò costituirebbe un serio incentivo a produrre in Italia.
Ma la problematica da affrontare è un po' più ampia. Bisogna capire cioè se per l'Italia è prioritario attingere risorse dalle tasse a discapito della crescita economica di lungo periodo oppure se, al contrario, può permettersi il rinunciare oggi a risorse certe per favorire un potenziale sviluppo economico futuro. Potenziale perché non è garantito e non è quantificabile.
Tebaldo, a breve formuleremo una proposta con tanto di numeri e previsioni, perche come sai bene le cose campate in aria lasciano il tempo che trovano.
In ogni caso posso gia anticiparti che sommariamente sarebbe piu saggio utilizzare i finanziamenti di 50k settimanali dati a commander di MU private per combattere in TW per creare una nuova situazione produttiva, e quindi entrate maggiori per lo Stato.
Peraltro una TW che spesso e volentieri dimezza il bonus penalizzando ancor piu chi produce in Italia. Gli stessi dai quali poi mungono tutto.
Ho sempre prodotto in Italia!