La questione "militare" e l'Elite...

Day 1,357, 18:51 Published in Italy Italy by Citizen Cane

Ero tentato da partecipare al flame che si è scatenato nell'articolo dell'"arrivederci" dell'elite all'eItalia (lo trovate quì), a causa di alcune scelte ben pianificate dell'attuale governo in carica, ma essendo ormai arrivati alla seconda pagina di commenti, ho realizzato che solo flaviocin, e i pochi ancora interessati a leggere flaviocin stesso (che poco ha a che fare con la situazione attuale, ma che probbabilmente partecipa al flame tanto per divertirsi...) avrebbero letto la mia risposta. Ecco dunque che copincollo quanto stavo scrivendo e ne faccio un vero e proprio articolo che, credo, o meglio spero, valga la pena che tutti, sopratutto i nuovi, che ben poco conoscono della situazione attuale, leggano.


Voglio partire da una risposta fatta da Baley che mi offre lo spunto per scrivere questo articolo:

"...secondo me il problema è stato dell'elite
all'inizio era nata come una compagnia dei player più forti slegata completamente dal congresso, con un alto grado di indipendenza
poi col passare del tempo avete ricominciato a ridare fiducia alla politica e son rinati i casini..,"


L'elite è nata nel marzo del 2010, con l'idea di richiamare a giocare per la comunity tutti quei giocatori "anziani" o meglio "esperti" che in situazioni analoghe a questa attuale, avevano deciso di lasciare l'eItalia, per contrasti e spesso incapacità di alcuni governi passati nel saper tenere unita la comunity. Per essere più precisi al momento della creazione dell'elite, esistevano due gruppi di italiani fuori dall'Italia, gli Jedi e i Teocratici, più la nascente extrema ratio(o forse ricordo male ed è venuta dopo, ma poco importa...) che comunque giocava in italia come gruppo esterno a quelli statali. In poche settimane dalla creazione, quasi tutti i vecchi tank della comunity, hanno fatto rientro nella comunity, e da allora per un'anno e mezzo l'Elite eItaliana ha garantito che situazioni come quelle avvenute in passato, si ripetessero, puntando quindi totalmente all'unità della PICCOLA comunity in cui CON ORGOGLIO giochiamo. In poche parole, credo di poter direm che l'elite ha garantito per i "vecchi" quello che l'EI garantisce per i nuovi, cioè DIVERTIMENTO, MOTIVAZIONE e ATTACCAMENTO ALLA COMUNITY.

Ora cosa è saltato questo mese? Cosa non ha funzionato?

La risposta è semplice, è mancato toatalmente quel minimo di buon senso richiesto ad un governo per mantenere compatta e unita la comunity. Questa mia affermazione ha poco a che fare con tutto il flame che ne è derivato, poco importa di chi sia la ragione, qui non discuto le ragioni di una o dell'altra "fazione", ma dei presupposti e degli obiettivi che un buon presidente (cioè il Leader incaricato dalla comunity per gestirla) dovrebbe avere. Cioè impedire che qualsiasi propria scelta possa in qualche modo spaccare o indebolire la propria comunity rispetto alle altre, con cui ci si trova ad essere in competizione (approposito del senso del gioco...).

Nel particolare, una comunity di poco più di 200 giocatori attivi, nel bel mezzo dell'estate, dopo una lunga invasione e mentre si è ancora sotto attacco e sopratutto mentre sono in ballo dei piani (iniziati dal precedente governo), può essere sottoposta dal governo in carica a degli "esperimenti", dei "colpi di mano", degli "azzardi", "epurazioni" o chiamateli come volete, fosse anche a ragione (ragione che manca ovviamente dal mio punto di vista, ma come già detto poco importa...) che possano in qualche modo dannegiare la comunity stessa?

Quando l'Elite fu creata, nel mio unico mese di presidenza, non ho avuto alcun dubbio che per unire tutti i vecchi giocatori, non poteva sicuramente essere in quel momento un giocatore come me, seppur votato in larga maggioranza come presidente, ma che occorreva la prevenza di giocatori ben più esperti e probbabilmente carismatici di me, come Bisiacco e Colinar. Da quel momento, qualunque dei presidenti che si sono susseguiti che avessero avuto come obiettivo(consapevole o inconsapevole) di spaccare l'Elite, avrebbe dovuto fare esattamente quello che questo governo ha fatot nel mese di Agosto. Cioè prendere e cambiare il capo elite con la forza, mettendo come capo una persona qualsiasi presa a caso dal mucchio, senza dare all'elite stessa alcuna motivazione ufficiale, e tenendo appositamente segreta la squadra, di un governo che tutti sapevano sicuramente eletto al 99%, sino al pomeriggio prima delle elezioni.

Dunque non importa da quale parte, in questa storia, sia la ragione, ma diversamente è fondamentale sapere chi aveva il preciso compito di impedire che la cosa accadesse.

Concludo dicendo, che mesi fà, forse ormai si parla di un'anno fà, i giocatori che avevano voglia di crescere, di essere sottoposti a responsabilità per la comunity, di impegnare quindi il proprio tempo e le proprie capacità gratuitamente per il divertimento di tutto, partivano da iniziative e posizioni molto distanti da quelle militari. Cioè giocatori come Oivalf, superpimpo, lordci, scoundrel, ecc...(la lista è lunghissima), partivano nel dare il proprio aiuto nei ministeri, nel congresso, o in attività private, ma che nulla avevano a che fare con la parte militare.

Cioè si parla di economia, Baby Boom, Welfare, attività sociali, informazione, diplomazia, ecc... solo dopo tanti mesi una volta acquisita l'esperienza e la fiducia dei soldati si poteva pretendere di entrare a far parte dell'HQ militare. Questo è anoromale? Io credo di no, io trovo che sia totalmente logico che nella parte militare, l'anzianità, il rispetto che incuti ai soldati (sopratutto quelli più forti, le teste calde che ci mettono un'attimo a flammarti se non ti guadagni il rispetto), l'esperienza, le conoscenze all'estero, sianmo requisiti fondamentali epr un capo militare. Tutti i discorsi del ricambio "generazionale", dello "spazio ai giovani", valgono per situaizoni diverse da quella militare.

Nel mese di marzo 2010 fu quasi raddoppiata la popolazione, eppure quelli che allora erano i ministri al Baby Boom (oivalf, e Sirio Martone) non pretesero di diventare capo dell'esercito, CDSM, capo elite ecc... Oggi invece i nuovi tralasciano gli altri settori, nessuno infatti si è scandalizzato, questo mese, nel leggere all'economia il "giovanissimo" Citizen Cane, e alla fine del mese nessuno si scandalizzerà se los tesos governo non avrà portato avanti alcuna iniziativa per il Baby Boom. Quello però che importa è che finalmente i "giovani" dell'EI sono entrati nella famosa sala dei bottoni, ed ora spetterà a loro guidare quella stessa Elite che più non c'è...

Io spero che nei mesi futuri si trovi un modo per evitare nuovamente queste situazioni, per ora l'attuale governo, magari a ragione, magari a torto, si rpende le responsabilità di questa scelta, ben sapendo che a pagare sarà la comunity e non chi il governo lo gestisce.

Citizen Cane
In Vacanza