Istinto della sfiga o paura di vincere?

Day 2,275, 08:26 Published in Italy Romania by Cico Puto

Oggi un articolo più corto e spero divertente su come buttare nel cesso una partita già vinta in guerriglia.
Una delle armi più importanti sono le bombe (quelle d’oro!), difatti i guerriglieri più forti le tengono per la fine, se ne dovessero avere bisogno.
Siamo ormai all’ultimo colpo del combattimento, stavo battendo un tizio molto più forte con vantaggio di 7-8 punti dopo delle grandi mosse strategiche e un pochino di culo ovviamente, mi restava uno sparo con la lupara (il fucile a canne mozze da 9 di danno) da 80 m. con 42 % di riuscita, lui aveva ancora una bomba e credo che l’arma scarica, quindi bastava muoversi indietro, così la bomba passava da -10 a -3 e mantenevo il vantaggio ma mi s’insinuò il dubbio che sparasse lui e così mi fregasse...
Allora la pirlata istintiva si fece strada nella testa e purtroppo anche nel dito, io click sparo ma come era logico lui invece schiva, 10 punti della bomba + schivata riuscita + inculata rovente al quel pistolone di Cico!
Perchè l’ho fatto? Mi si mise in zucca il tarlo che avesse ancora un colpo in canna, quindi lui sparava, mi colpiva e io solo mi muovevo e così perdevo lo stesso...
Ma in ogni caso era una cagata pazzesca la mia e contro ogni logica: se lui ha una bomba ancora (ed io ne ero sicurissimo) la usa e punto, così non solo fa danni ma pure schiva, doppio effetto, io dovevo muovermi e punto, così giustamente persi l’occasione, poiché non fui abbastanza freddo al riguardo.
Imparate dunque ad esercitare la memoria in guerriglia, se avessi avuto la certezza assoluta che la sua arma era scarica avrei vinto soltanto indietreggiando, poi ovviamente non fate i cazzoni come me, eh eh.
Adesso vado a preparare una bella margherita con basilico fresco per consolarmi!
Alla prossima, Cico