Io voglio capire
Fabio Milocco
Ve lo chiedo non come italiano, perché non ho voglia di subire attacchi rivolti alla mia cittadinanza, da persone che magari non sanno affrontare certi argomenti e allora preferiscono atteggiamenti auto-sufficienti o idee bizzarre stile Editto di Sofia. Io vorrei capire e ve lo chiedo da cittadino della nazione svizzera Teocratica, e penso di avere diritto di capire un vostro punto della Costituzione Italiana, poiché indirettamente riguarda anche altri paesi alleati e no. L'accordo Svizzera-Italia prevede in sostanza una reciproca protezione. Da cittadino della nazione svizzera teocratica, ho il diritto quindi di sapere se l'Italia è veramente in grado di proteggere gli altri paesi alleati di fronte anche a eventi straordinari dell'ultima ora oppure se è in ostaggio della burocrazia politica-congressuale.
Non scrivo per chiedere modifiche o quanto altro. Non è un mio diritto e onestamente anche se fossi italiano, sarebbe un lusso che non mi posso permettere. Sarei massacrato in vita natural durante. Il punto su cui vorrei avere un chiarimento, se è possibile autorevole (quindi eliminiamo tutte le persone di "sangue reale"), riguarda i punti della costituzione, già citati da Darkplayer nel suo articolo.
- Attacco verso uno stato neutrale o alleato
- Difesa di uno stato non alleato
- Spostamento di truppe in uno stato estero atto a turbare le votazioni senza che vi sia stata richiesta dallo stato in questione
- Utilizzo di denaro dell'EI per scopi non elencati nell'articolo 4
Premetto che in questo momento, quando vi sto scrivendo, non so se questi punti costituzionali siano stati modificati (dubito fortemente, visto la velocità che il congresso ha nell'emanare proposte di leggi), quindi il rischio di scrivere un articolo 'a vuoto' è reale.
Premetto anche che secondo me un congresso non è in grado di affrontare e decidere problemi che richiedono velocità di esecuzione. In questo si rischiano incidenti diplomatici e vuoti politici che farebbero rabbrividire l'impeachment al Presidente eletto nel Gennaio 2009, quando propose in fretta e furia (giustificato dal fatto che giorni dopo l'Ungheria entrava in azione contro la Romania) un MPP con l'Ungheria.
Finite le promesse, entro nel merito del mio dubbio, descrivendo un possibile evento in qui il CDSM o Ministro degli Esterni (esteri) deve affrontare. Siamo alla vigilia delle elezioni congressuali. Quindi il giorno 24. Mi è stato detto che per i TO, bisogna agire all'ultimo momento per sfruttare l'effetto sorpresa. Ma per fortuna, bene o male, in questo gioco ci sono anche diplomatici, informatori, spie etc. Si scopre che un paese non alleato, ma sempre amico, ha chiesto aiuto al CDSM italiano, perchè è in atto un tentativo di Take Overare il congresso. Ora seguendo la Costituzione, il CDSM deve avvertire il ministro degli Esterni (esteri) o direttamente il Presidente e aspettare la decisione del congresso. Ora è cosa risaputa che il congresso italiano di questo gioco è uguale a quella della vita reale. E per partorire una decisione che dovrebbe avere una certa urgenza, ci metterebbe sempre troppo tempo.
Questa non vuole essere una critica, purtroppo è la realtà e cmq non mi permetto di entrare nelle vostre problematiche o ancora peggio non giudicarle. Mettiamo caso il giorno 25 il congresso non ha ancora preso una decisione unanime o maggioritaria, e la decisione arriva negli ultimi istanti quando il CDSM non è possibilitato ad agire causa tempi ristretti. I rumeni o quelli che siano, si sono presi la maggioranza congressuale di quel paese. E fanno razzia di gold. Il presidente di quel paese è deluso per l'atteggiamento italiano e per il mancato sostegno italiano. Decide quindi di soccombere e piegarsi alla Romania (as Atlantis) oppure, la cosa più saggia, di protestare davanti a Peace per il comportamento italiano, che a sua volta il Segretario dell'alleanza vuole chiedere spiegazioni al presidente Italiano. Il risultato, sarà crediblità italiana ai minimi storici. I paesi di Peace ci penseranno bene prima di riconfermare gli mpp. Se si seguono queste reazioni a catena (che sono fantasie che vanno nella versione più estremista e pessimistica, SOLAMENTE, per farVi capire cosa rischiate attuando certi meccanismi), l'Italia rimarrebbe isolata e anche vulnerabile di fronte ad un attacco.
Ora premettendo che lo scenario che ho descritto è volutamente catastrofico (politicamente parlando) e creato con il fine di farvi capire a cosa si rischia ad avere una burocrazia anche nelle decisioni di politica estera, perchè non si lascia al CDSM la libertà di agire nel bene dell'Italia (ovviamente assumendosi la sua responsabilità..... quindi se sbaglia paga) in politica estera, magari con la possibilità di dare al congresso il diritto di scegliere lo stesso CDSM (se al congresso si eliminano dei diritti che prima avevano, bisogna contro bilanciarli.Vedere per questo il Manuale Cancelli) e di togliere al congresso stesso quelle decisioni che spettano esclusivamente al Presidente o al CDSM?
Io vi ho lanciato un assist, sta a voi riflettere su quello che ho scritto. Mi scuso per la lunghezza del post e mi scuso per il mio italiano. Vi chiedo di evitare polemiche del tipo "Come mai nessuno non ha mai avuto niente in contrario etc etc". Sapete benissimo come Voi politici trattate un nubbio, non c'è bisogno che Ve lo dica io. Non sono in Svizzera perché Dio Brando mi è apparso in sogno. Se a voi fa piacere pensare questo è un altro discorso e ve lo faccio cullare, con molto piacere.
Saluti. Fabiox. Cittadino Svizzero.
Comments
Interessante...approfondisce bene i limiti della costituzione...
Buon lavoro
Gio
Fabiox,lo scenario di cui parli tu non esiste e non esisterà mai.Che il Congresso sia lento è vero,ma per esempio nel caso dell'accordo con voi teocratici,credimi,non abbiamo opposto nessuna resistenza.il problema è stata la posizione della francia!
le 4 ipotesi che ci sono nella costituzione sono casi rari ed estremi:non è mai successo di attaccare uno stato alleato e aiutare un stato non alleato oppure di spostare truppe per evitare TO senza richiesta di aiuto.
per quanto riguarda l'altra questione:è in grado l'italia di decidere in tempi brevi in caso di un TO subito?
SI!senza ombra di dubbio.il presidente non è vincolato al congresso perchè è il CAPO DELLE FORZE ARMATE.se peace chiama o c'è necessità e urgenza il congresso non si convoca nemmeno.
entra in gioco solo dopo.tutta la questione burocratica semplicemente non esiste.in questa legislatura ci siamo fatti un mazzo così per lavorare velocemente e altre soluzioni saranno adottate nella prossima legislatura (sono in congresso e le possono leggere tutti).
il problema è un altro:il congresso ha gli strumenti per governare,ma non governa.il governo ha la conoscenza per governare,ma non ha gli strumenti.il punto è questo!non la lentezza dei lavori congressuali,imho.
ah,cmq bellissimo articolo..posso pure gongolare e dire che "lo sapevo"! 😉
non ho letto tutto, ma un antitakeover dell'ultimo momento è già successo a dicembre se non erro, in quel caso nn avremmo potuto operare
ah,un altra cosa,tanto per chiarire meglio:i TO non hanno una copertura legislativa.non esistono.ce li siamo inventati noi.quindi in caso di TO non ci sono strumenti da usare,congressi da convocare,votazioni da startare.si parte e basta.che sia peace a chiamare o il presidente è lo stesso..
spero di essere stato chiaro! 🙂
No Nuitari, quello era un TO ad uno Stato alleato, non neutrale.
In ogni caso, il Presidente può decidere, in casi di estrema necessità, di mandare l'EI senza l'appoggio del Congresso ed avvisarlo in caso "estremo".
Logicamente, se si muovesse tutta PEACE per uno Stato vicino a PEACE, quindi alleato, ci muoveremmo.
Nel caso fosse il SA a chiedere aiuto solamente a noi, sta tutto al Presidente e al Congresso, ma essendo capo delle forze armate il Presidente può mandare in casi di estrema urgenza le truppe senza chiedere al Congresso.
Ah, tra l'altro dato che i TO vengono pianificati da tempo, e cmq già il 23 si sa se si organizzano o meno, basta fare una votazione da 12h in Congresso il 23 stesso e per il 24 avere tutto l'EI allertato.
Non sono cose che si fanno all'ultimo minuto, lo stesso regolamneto di Erepublik da il 23 come ultimo giorno per le candidature, quindi c'è sempre tempo.
Io potrei dire al CdSM di avvisare tutti i soldati alzando il DefCon e ricevuta l'approvazione congressuale (o su mia decisione presa in caso di estrema urgenza) mandare i soldati.
sì, però fabiox, se critichi qualcosa cerca di leggere bene prima di criticare:
"- Spostamento di truppe in uno stato estero atto a turbare le votazioni senza che vi sia stata richiesta dallo stato in questione"
tu nell'esempio che posti scrivi: "Si scopre che un paese non alleato, ma sempre amico, ha chiesto aiuto al CDSM italiano, perchè è in atto un tentativo di Take Overare il congresso"
quindi, con riferimento al tuo esempio, quell'articolo della costituzione non si apllica
per ulteriore spiega: quell'articolo è stato messo perchè il presidente debba passare prima dal congresso se vuole fare take-over, non se vuole impedirli.
quindi, "fò umilmente notare" che hai scritto un articolo lunghissimo, ma che non regge...
per il resto i tempi delle votazioni del congresso non sono così lunghe e quei 4 punti che in svizzera vi preoccupano così tanto (e non capisco perchè) sono punti di ovvio buonsenso.
tra l'altro con la svizzera c'è un accordo, per cui, anche senza mpp mi pare non si ponga il problema di dover votare ogni volta in congresso di difenderla, visto che la difesa è parte dell'accordo...
New Orleans ti ringrazio del parere autorevole. Te sei chiaro, quindi il problema che ho citato io non sussiste. Anche se la costituzione dice il contrario. Perfetto per voi, per noi, e per i vostri alleati. E' chiaro cmq, che il caso era molto estremo.
Sia chiaro per quanto riguarda l'articolo (visto che posso anche essere stupido e nubbio, ma di politica, scusate la mia presunzione, ne capisco abbastanza visto che la vivo tutti i giorni): che un conto è alleato un altro conto è non-alleato ma amico. Ci sono molte differenze. E in questo gioco si possono citare anche esempi di stati non alleati.
A posto così. Ringrazio per le riposte AUTOREVOLI: Rhev e New Orleans. Saluti da uno straniero. 🙂
@fabiox
a scanso di equivoci,volevo solo aggiungere che quel "lo sapevo" era per la mia citazione in questo articolo:http://www.erepublik.com/en/article/arrivederci--741835/1/20
lo sapevo che avresti scritto un bell'articolo,ecco.il tuo dubbo è legittimo e non è così niubbo.poi chiedere è lecito,rispondere è cortesia....
io ho fatto un sacco di domande in questi 4 mesi! 😉
Infatti Rhev come scritto nel pensultimo paragrafo. E' il presidente che deve decidere su gestioni di crisi internazionali.
Fabiox ti prego dedicati sempre tu ai contatti tra teocrazia e popolo italiano: mi piace come scrivi e sono certo che così si appianeranno tutti i problemi e attriti in un attimo
la rsposta è SI, possiamo intervenire in tempi brevissimi.
Zanch
CDSM
e se peace organizza un altra india o slovenia per fondi, magari il 22 visto che non ci sono molti cnadidati come si fa ? si aspetta ?
matutian: PEACE è contro i takeover, l'India è stata organzizata dallo Stato italiano, non da PEACE e per quanto riguarda la Slovenia non so a cosa ti riferisci, loro sono membri di PEACE attualmente 😁
@Fabiox: felice di esserti stato d'aiuto, se avrai altri dubbi basterà mandare un pm e ti risponderò appena avrò modo di farlo 😁
Però scusatemi ma così la costituzione si viola, ma è un problema non mio. Se il CDSM sostiene che possono intervenire in tempi brevissimi a difesa di uno stato (non alleato, ma che ha chiesto aiuto), va contro al secondo punto: difesa di uno stato neutrale o alleato.
In questo caso se interviene il congresso, e stando a quello che dice la Costituzione è autorizzata a farlo, come fa il CDSM ad avere mano libera in tempi brevi? Scusate ancora, ma punti costituzionali che vanno a sbattere contro le prerogative dell'esercito ce se sono molti (se per questo anche in vita reale).
A sto punto conviene creare una commissioni di 'grandi maestri' (nome un po' scomodo....... facciamo 'grandi saggi') che, in seguito ad una richiesta del CDSM, stabilisca realmente quali siano i limiti dell'esercito e quelli del congresso, in casi eccezionali.
@fabiox
ci sarà una corte costituzionale per questo. 😉
sui TO,non ci sono di questi problemi,come detto sopra.
sull'invio di soldati all'estero (mia interpretazione) nemmeno perchè il presidente di fatto deciderà lui.nelle questioni militari il congresso viene chiamato in causa più che altro per i gold da tirar fuori.così com'è scritto può sembrare equivoco,ma la corte costituzionale chiarirà. 😁
inoltre parliamo di un caso specifico:uno stato amico ma non alleato.credo che nemmeno peace dovrebbe decidere subito.se non si è alleati o non c'è un accordo tipo Italia/Svizzera....è difficile avere diritto ad un aiuto immediato. o no?
Per completezza di informazione posto tutto l'articolo 5:
Art. 5
È prerogativa del Congresso approvare od impedire i seguenti interventi dell'Esercito Italiano:
- Attacco verso uno stato neutrale o alleato
- Difesa di uno stato non alleato
- Spostamento di truppe in uno stato estero atto a turbare le votazioni senza che vi sia stata richiesta dallo stato in questione
- Utilizzo di denaro dell'EI per scopi non elencati nell'articolo 4
L'articolo dice che è PREROGATIVA del Congresso intervenire in quei 4 casi,ma non dice che è OBBLIGO intervenire.Quindi un'altra possibile interpretazione (che cmq lascio ai giudici costituzionali) potrebbe essere:il consenso del Congresso è possibile,ma non INDISPENSABILE.Cioè se il Presidente interviene in uno dei 4 casi sopra citati,il Congresso PUO' intervenire con una delibera ma il suo silenzio varrebbe come assenso.
ps.fabiox,mi sta piacendo fare il giudice costituzionale,mannaggia a te! 😛
rhev quando è partita la missione indiana gli indo sono andati in slovenia e fare razzie con l'assenso di peace e non erano solo indo ma un variegato di persone di peace. poi ti ricordo la cosa fallita in norvegia
giusto matutian...