Elogio del nabbo e del vecio

Day 927, 07:22 Published in Italy Italy by supermaghe

Causa mancanza di connessione internet a casa, sono poco presente da molte settimane. Comunque appena ho un minuto libero a lavoro leggo come sempre i giornali eItaliani per sentirmi parte della comunità. Noto che purtroppo si è arrivati a un clima pesante tra "esperti" e "principianti".

Chi gioca a eRep da mesi (se non anni) affronta di tanto in tanto la carenza di stimoli. Dopo aver fatto ormai tutte le esperienze possibili in campo militare, politico, giornalistico ed economico... cosa resta da fare? C'è chi investe all'estero, chi entra in corpi mercenari, chi fonda una colonia in altri paesi. Altri ancora, purtroppo, mollano o si ritirano nei "due click" quotidiani. La noia rende ancora più insopportabili le polemiche, soprattutto se vengono da giocatori inesperti che ti contestano dicendo "inesattezze".

Per altri, ancor meno pazienti di natura, è stressante anche leggere un nuovo che propone "per la milionesima volta" qualcosa di sbagliato. Questo perchè sembra così semplice capire quanto la proposta sia "assurda", perchè basta informarsi o chiedere consiglio a un giocatore più esperto. Se il giovincello non l'ha fatto, allora si merita ironia, sarcasmo e anche qualche infamata.


Ritrovo dell'Elite nel quartier generale

Il giovane, alla sua prima proposta che dal suo punto di vista è pure ragionevole (per carenza di informazioni e esperienza di gioco) può risentirsi. Questo è un GIOCO e chi è appena arrivato non ha voglia di mettersi a "studiare" per essere all'altezza di una qualsiasi discussione. Al tempo stesso vuol sentirsi parte della comunità e se gli viene un'idea apparentemente decente, magari prova a farla. Ricevendo certe risposte può sentirsi rifiutato o disprezzato da questi vegliardi maleducati coalizzati nel prendere per i fondelli i nuovi arrivati. E visto che il giovane gioca da poco e non si è ancora affezionato al gioco, magari molla.

A me è capitato e sono espatriato in eIrlanda per dare una nuova possibilità al gioco (dopo che la comunità italiana mi era sembrata troppo ostile). Un mesetto dopo, grazie alla comunità di Movimento, sono tornato e rimasto, ma non capita a tutti. Alcuni pensano "chi se ne frega", magari gli stessi che dicono "dobbiamo fare il babyboom altrimenti non saremo mai una potenza".


Giovane congressista si riprende dopo una lunga seduta

E' evidente il controsenso in tutto ciò? Vogliamo il babyboom ma lo vogliamo solo di giocatori maturi, intelligenti, super-impegnati fin da subito nel capire le dinamiche di gioco. La domanda è: su 100 persone che conoscete, quante corrispondono a questo identikit? A meno che non viviate in una comunità di illuminati, forse sono la minoranza. Alcuni possono diventare così col passare del tempo, con l'esperienza... ma non lo saprete mai se non gli date una seconda (o anche terza) possibilità.

E non dimentichiamoci che sono gli anziani a selezionare i giovani per il congresso (candidandoli e spostando i voti per farli passare), a volte con superficialità e snobismo verso quell'istituzione, che impedisce pure di combattere all'estero, o semplicemente per avere più congressisti possibile per il proprio partito, senza badare alla qualità. Dietro un niubbo che spara un'assurdità in congresso c'è sempre un gruppo di anziani che è corresponsabile dell'avercelo messo.

Concludendo: in questo gioco si vince e si perde come comunità, non come singolo. Se vogliamo fare qualcosa di buono dobbiamo puntare alla qualità E alla quantità. Abbiamo bisogno dei nonnetti rompiscatole che conoscono a fondo tutte le meccaniche di gioco e abbiamo bisogno dei niubbetti che ogni tanto sparano ca... inesattezze ma che se vengono aiutati con educazione a crescere poi possono diventare giocatori fondamentali. E vi dirò di più... abbiamo bisogno anche di quelli che non occuperanno mai posizioni importanti per carenza di voglia, tempo o flessibilità mentale. Basta far fare ad ognuno ciò che può fare, fossero anche solo quei 5 click su "fight".

Noi vecchi cerchiamo di accompagnare al sarcasmo e all'ironia verso chi sbaglia anche un pò di gentilezza e disponibilità. Noi niubbi cerchiamo di capire che il 99% delle battute o dei commenti acidi sono frutto di noia e di voglia di "perculare" scherzosamente il niubbo, non di cattiveria o disprezzo personale.

Insomma ridiamoci su e diamo quello che riusciamo a dare, divertendoci: c'è bisogno di tutti per rendere grande l'Italia.