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Day 1,320, 00:11 Published in Italy Italy by Mario Bottazzi

In tanti articoli delle ultime settimane (e mesi), c'e` spesso un senso di "irrequietezza" di fondo... c'e` qualcosa che manca e che ci rende irrequieti.
Ma cos'e` quest'elemento che manca ?

La risposta piu` facile sarebbe "la nostra Patria", "avere delle regioni".
Ma e` davvero questo che ci manca ?
Non credo... io penso piuttosto che bene o male ci siamo adattati alla situazione attuale e non ne facciamo un dramma, grazie anche al fatto che ormai si puo` avere il mercato ed il presidente anche senza avere regioni.

Ci manca la sicurezza di una forza militare.
Neanche questo. In fondo nelle rw tra noi e la Slovenia, abbiamo visto che i piu` forti siamo noi. Poi e` ovvio che se si mettono in dieci contro uno o usano la amex erepublik gold...

Ci manca lo spirito di iniziativa.
Non credo. Ci sono state tantissime iniziative in questi ultimi tempi, dalle raccolte di armi e panini da ridistribuire, fino alla creazione di MU. E tutte implicano un gran lavoro dietro.

Ci manca lo spirito giocoso.
Per niente. E gli articoli sull'asta del panino d'oro e del tank d'oro degli ultimi giorni lo dimostrano.

Ci manca unita`.
E quando mai l'abbiamo avuta ? 🙂

Ma allora cosa manca ?

Ci manca il piacere della "novita`"... di creare qualcosa di nuovo, come era ai primi tempi.
Non a caso in tanti vorrebbero cambiare gioco e ricominciare daccapo, ben sapendo che non e` detto che il nuovo gioco sia migliore o che col tempo diventi anche peggiore.

Perche` in tanti parlano di rinnovamento ? Nel modo di governare o nella gestione militare ?
Perche` si ha bisogno di qualcosa di nuovo.

Negli utlimi mesi, nonostante le modifiche al gioco, in fondo non e` cambiato niente: non e` stato introdotto nessun concetto che ha permesso di creare qualcosa di nuovo.

Quindi e` di questo che abbiamo bisogno: CREARE QUALCOSA DI NUOVO.
Qualcosa che risvegli subito gli entusiasmi e la voglia di fare, che ci porti al di la` di tutte le divisioni, che ci dia la sensazione di essere i colonizzatori di un nuovo continente.

Chi ha iniziato anni fa, ha avuto la fortuna di vivere tutto questo.
Oggi, invece, tutto e` gia` definito, e a voler cambiare le cose, anche piccole, a volte si passa per "rivoluzionari".

Questa staticita` non e` altro che un lento morire del gioco, per mancanza di nuovi stimoli.

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Salpiamo per un nuovo continente.



Mario Bottazzi