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Mentre mi accingo a fare gli auguri a tutti i candidati presidente per il mese di Marzo, vorrei descrivere la filosofia dell’ordine jedi e ufficializzare il ritorno dell’ordine al passato, a ciò che fu l’inizio di questa avventura che ha formato uno dei gruppi più solidi della storia di erepublik.

Siamo di nuovo in EItalia, siamo qui per restarci sicuramente per un luuungo periodo.
Tengo a precisare che l’ordine jedi è slegato dal concetto di nazionalità; pur essendo per la natura di questo gioco obbligati ad assumere cittadinanza non siamo sedentari per nostra definizione.

Questo concetto sta cambiando col passare del tempo. Resta il gruppo, resta l’unità e il motivo comune che ci lega ma stiamo imparando a nostre spese che il giocare all’estero in paesi piccoli e mal difesi è particolarmente difficile. Per questo il nostro desiderio è quello di contribuire adesso al rinascimento eitaliano con ogni mezzo che abbiamo a disposizione.

Per noi l’importante è giocare in gruppo, far crescere l’ordine e aiutare chi ne avesse bisogno.
Per questo sottolineo che stiamo per avere un ritorno alle origini. Riprenderemo a fare tutoraggio e donazione di beni e servizi ai nuovi iscritti e ai meritevoli di aiuto.

Siamo sempre pronti ad accogliere nuovi padawan rivedendo alcuni dei divieti che avevamo posto inizialmente:

- non sarà necessario cambiare cittadinanza, l’importante è attenersi ai principi dell’ordine e impegnarsi per il bene comune;
- si potrà partecipare alla vita politica del paese fermo restando che non ci sarà nessun partito jedi ma chiederemo ospitalità ai partiti esistenti;
- combatteremo, lavoreremo e giocheremo come abbiamo fatto fin’ora pur partecipando alle iniziative e battaglie che l’EItalia porterà avanti.

Detto questo ci tengo a precisare che l’ordine tutto contribuirà ai progetti futuri che il paese cercherà di perseguire, indistintamente da chi dovesse vincere le elezioni. Diamo piena disponibilità alle istituzioni italiane e siamo pronti a dare il nostro contributo seppur modesto.

Qui alcuni numeri che in qualche modo descrivono la nostra composizione:

Battaglia in Styria Croazia – Austria

Trichoplax – 21822
Manaland – 4891
Daxs – 4697
Darkforge – 3476
Orso Yoghi – 2994
Zanch – 2810
Jorghe55 – 2198
Kkng - 1979
Broc93 - 1648
Pierluca - 1495
Sonnyita - 494
Mr Antimo – 340
Shuaryngen – 283

Per un totale di 49127 danni in una sola battaglia e su una sola giornata. E’ emblematico il diagramma della battaglia: http://www.ereptools.net/battles/info/id/9109
Dal diagramma si può evincere che solo i jedi hanno realmente difeso la Styria impegnandosi con armi e gold. Non tutti i jedi avevano ottenuto la cittadinanza austriaza, così nel grafico a torta potete notare anche la consistente fetta di danno fatta da player thailandesi in realtà jedi.

Questo non è la classica dimostrazione di forza ostentata da tanti gruppi e player in erepublik, ma è semplicemente il nostro modo di fare le cose, non ci risparmiamo certo in armi e risorse se c’è da difendere un paese o da aiutare chi sia in difficoltà:

Non cum fortes, sed cum iusti.
Not with the strongest, but with the rightest.
Non con i forti, ma con i giusti.

May the Force be with you all and bless you.

Antimo, maestro dell’ordine Jedi.
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