Dies irae

Day 1,852, 08:26 Published in Italy Italy by Yamisuke
«Giorno d'ira quel giorno, giorno di angoscia e di afflizione, giorno di rovina e di sterminio, giorno di tenebre e di caligine, giorno di nubi e di oscurità, giorno di squilli di tromba e d'allarme sulle fortezze e sulle torri d'angolo.»

Popolo eItaliano,
pur avendo ricoperto diverse volte il ruolo di Congressista, è la prima volta che in tale veste mi rivolgo a te direttamente e di questo mi scuso.
Il Congresso, come ho già scritto altrove, rappresenta la pluralità dei partiti ma dovrebbe (e deve) soprattutto rappresentare il volere del Popolo più di quanto non possa fare il Presidente della nazione.

Ebbene, vi scrivo in quanto alcuni di voi, i più attenti (sì, anche vittorio2010) avranno notato il Natural Enemy contro la Serbia proposto ieri; tale proposta di legge, sia chiaro, non è affatto scaturita dalla volontà esclusiva del proponente che, nonostante quanto possano dirne alcuni, ritengo una persona capace di tenere un profilo di serietà qualora le circostanze lo richiedano. La proposta viene, invece, dal Ministro della Difesa designato.

"Ci sarà sicuramente un piano", penserete voi, ma andiamo con ordine.

Alle 22:30 del 12 Dicembre si teneva una riunione fra il Governo, nelle persone del Presidente eItaliano e del Ministro della Difesa, l'Esercito eItaliano, nelle persone del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito e vice e alcune MU Italiane, rappresentate dai rispettivi comandanti o da loro delegati, il cui resoconto potete leggere presso quest'articolo; alla riunione, come potrete leggere, prendevo parte anch'io ma non certo nel mio ruolo di Congressista.
Personalmente sono del parere, e non sono l'unico a pensarla così, che il Congresso andrebbe avvisato anticipatamente su quello che è il piano militare per il mandato in corso, cosa che è avvenuta regolarmente durante gli scorsi mandati, visto che è l'ente che finanzia l'azione di governo approvando i vari bilanci ed elargendo ulteriori fondi tramite apposite leggi di donazione alle ORG d'uso governativo.
Ad ogni modo, l'esito della riunione è consultabile grossomodo nell'articolo poc'anzi riportato; naturalmente lì non si parla di NE alla Serbia (e a ragione, direi) né se ne parlò durante l'incontro fra le Unità Militari italiane.
Ieri, a due giorni dall'incontro, spunta la proposta di Natural Enemy verso la Serbia, richiesta dal Ministro della Difesa, naturalmente non giustificata in sede opportuna da un piano militare.

Alla luce di ciò, quale senso ha dunque avuto la riunione con le MU?
Come può pensare il Governo che il Congresso voti positivamente un Natural Enemy contro uno dei paesi più forti nel gioco senza uno straccio di piano militare?
Personalmente, non ho alcuna intenzione di svolgere un'azione passiva limitandomi ad assecondare le richieste ingiustificate del Governo.

In tutto questo, devo però riconoscere un minimo di buona volontà da parte del Presidente eItaliano che, infatti, non era a conoscenza, secondo quanto da lui dichiarato, del piano del Ministro della Difesa che, di contro, risponde che avrebbe potuto chiedergli chiarimenti in privato.
Trovo inaccettabile che venga stilato d'improvviso un piano militare che non rientra nell'esito della riunione fra le MU (che, a questo punto, dovrebbero sentirsi prese in giro) né è stato presentato al Congresso (pare quasi, a sentire il Ministro della Difesa, che si faccia particolare attenzione nel non riferire) né tantomeno è stato posto al vaglio del Presidente eItaliano che è responsabile della condotta dei suoi ministri, checché se ne dica; per questo ho già richiesto al Presidente i provvedimenti necessari: quanto accaduto è inaccettabile.



Edit: per la serie foto o non è mai successo, ecco un'immagine:

Inoltre, un lòlriassunto in punti:
- NE alla Serbia proposto dal MoD;
- ebbene sì, sono congressista;
- esito della riunione fra MU finito qui;
- per il MoD i piani mlitari vanno tenuti segreti al Congresso ma soprattutto al CP;
- ????;
- F****TI!